Per Audi Autotest Motorsport podio anche in Portogallo

Kofler e Gaioni terzi nell’Oeiras Ecorally, la casa tedesca fa il vuoto in classifica costruttori

La quarta tappa del campionato del mondo FIA di E-rally, la disciplina riservata alle auto ad alimentazione elettrica, si rivela una gara straordinariamente combattuta e ricca di colpi di scena. Alla fine il successo va ai padroni di casa Serrano-Berardo su Renault Zoe, davanti ad Artur Prusak e Thierry Benchetrit. Il terzo gradino del podio è appannaggio della Audi e-tron di Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che durante l‘ultima giornata di gara hanno oscillato tra il secondo e il quarto posto, riuscendo alla fine a strappare la terza piazza per 8 decimi davanti ai baschi Foronda-Rodas.

A seguire vanno a punti i portoghesi Morais-Coutinho, i francesi Stricher-Missana, gli spagnoli Moltó-Askonda e gli altri transalpini Malga-Bonnel. Decimo posto invece per l’altra Audi e-tron di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, freschi vincitori una settimana fa in Svizzera, che a causa di un errore banale quanto letale nel corso della settima prova speciale hanno perso quasi un minuto, vanificando una gara altrimenti sostanzialmente perfetta: “Sì, considerando solo i risultati delle altre 11 speciali saremmo stati addirittura in testa”, commenta Calchetti intervistato dalla televisione portoghese a fine gara, “ma la storia non si fa con i “se”, e in questo sport gli errori si pagano cari. Quindi l’amaro in bocca c’è, ma allo stesso tempo l’ottimo risultato dell’altro nostro equipaggio fa archiviare questo weekend con numeri positivi”. Infatti, grazie al terzo posto lusitano della squadra del patron Josef Unterholzner, Audi fa un ulteriore balzo in avanti nella classifica costruttori raggiungendo i 41 punti, oltre il doppio dei diretti inseguitori (BMW con 18 punti e mezzo, Volkswagen e Renault con 18, Tesla con 15,5).

Raggiante Franco Gaioni: “È stata una gara molto bella, con tanti equipaggi di altissimo livello che si sono dati battaglia all’ultimo decimo di secondo”, ha detto, “e aver centrato il terzo podio consecutivo, soprattutto in un rally così difficile, dà tantissima soddisfazione e fiducia nel futuro”.

In ottica mondiale, detto della leadership di Audi tra i costruttori, il vertice delle classifiche piloti e copiloti vede tornare in vetta rispettivamente Prusak, tallonato da vicino da Kofler e Guerrini, e Benchetrit, seguito da Gaioni e Calchetti.

Prossimo appuntamento a fine mese in Francia con l’Éco-Rallye du Gard-Alès.

Le e-tron di Audi Autotest Motorsport di scena in Portogallo

Il patron di Audi Autotest Motorsport Josef Unterholzner

Quarto appuntamento del Mondiale FIA di E-Rally per la scuderia di Josef Unterholzner, che guida la classifica mondiale piloti, copiloti e costruttori

Meno di una settimana dopo il trionfale E-Rallye du Chablais, in Svizzera, che ha visto la vittoria dell’equipaggio toscano formato da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti e il terzo posto della coppia altoatesina Fuzzy Kofler – Franco Gaioni, tutti su Audi e-tron, il Campionato del mondo FIA di rally per veicoli ad alimentazione elettrica si sposta in riva all’oceano Atlantico per l’Oeiras Eco Rally Portugal, quarta gara iridata stagionale.

Alla vigilia dell’importante appuntamento lusitano, il patron di Audi Autotest Motorsport Josef Unterholzner si mostra fiducioso: “Il team ha fatto evidenti progressi di gara in gara e siamo in Portogallo per confermare i brillanti risultati che abbiamo cominciato ad ottenere, puntando a consolidare la vetta delle varie graduatorie”. Infatti, dopo i primi punti ottenuti in Grecia e gli ottimi risultati conseguiti in Repubblica Ceca e in Svizzera, la scuderia si trova al comando della classifica generale piloti, di quella copiloti e di quella costruttori.

La gara portoghese si svolgerà da venerdì a domenica con base nel comune di Oeiras, per un totale di 410 km, 153 dei quali suddivisi in 12 prove speciali di regolarità. Al via, oltre ai due equipaggi italiani di Audi e-tron, si segnalano tra i più temibili i polacco-francesi Prusak e Benchetrit su Renault Zoe, che tallonano da vicino Guerrini e Calchetti in classifica generale, gli altri francesi Stricher-Missana (BMW i3) e Malga-Bonnel (Tesla Model 3), nonché gli spagnoli Moltò-Askondo (Hyundai Ioniq) e Foronda-Rodas (Renault Zoe) e i padroni di casa Ramalho-Martins (BMW i3).

Vittoria per Audi e-tron al rally elettrico di Svizzera

Al Rallye du Chablais primo posto per Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, terzo per Fuzzy Kofler e Franco Gaioni. La scuderia Audi Autotest Motorsport ora al comando di tutte le graduatorie mondiali

Ottima prestazione per la scuderia Audi Autotest Motorsport, che nel Rallye du Chablais, terza tappa del Campionato del mondo FIA per auto elettriche, centra alla grande il primo e il terzo posto, garantendo alla squadra, rappresentata da quattro piloti italiani, la leadership in tutte le graduatorie iridate. La gara, che si è svolta nella Svizzera francese venerdì e sabato, ha visto il successo della Audi e-tron di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, che hanno superato di tre secondi la coppia franco-belga Fesquet-Brams su Tesla Model 3. Terzo gradino del podio per l’altra e-tron di Audi Autotest Motorsport, quella condotta dagli altotesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che hanno chiuso a soli tre decimi dal secondo posto, sopravanzando addirittura di un solo decimo l’altra Tesla 3 dei transalpini Malga-Bonnel. Quinta posizione per l’equipaggio polacco-francese composto da Artur Prusak e Thierry Benchetrit, che erano al comando dopo la prima giornata di gara. Le altre posizioni a punti sono andate ad appannaggio dei bugari Dedikov-Pavlov, degli svizzeri Eynard-Pollien e dei francesi Stricher-Caminada.

In classifica generale, Audi consolida il primato nella classifica costruttori, portandosi a +14 su Volkswagen, mentre Guerrini e Calchetti sopravanzano di due punti Prusak e Benchetrit, rispettivamente nella graduatoria relativa ai piloti e in quella relativa ai co-piloti.

Prossimo appuntamento con il mondiale elettrico FIA tra meno di una settimana in Portogallo con l’Oeiras Eco Rally.

Le e-tron di Audi Autotest Motorsport al Rallye du Chablais

Il campionato del mondo per auto elettriche fa tappa in svizzera con gli equipaggi Gaioni-Kofler e Guerrini-Calchetti

Gli equipaggi della scuderia Audi Autotest Motorsport, reduci dal doppio podio centrato al Czech New Energies Rallye due settimane fa, affrontano questo weekend la terza tappa del FIA Electric and New Energy Championship. Il Rallye du Chablais quest’anno per la prima volta si presenta in versione “green”, e anche la Svizzera entra nel calendario mondiale dei cosiddetti e-rally.

Al via tutti i principali campioni del settore: gli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e i toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, di Audi Autotest Motorsport, portano le loro e-tron a competere tra l’altro con i campioni del mondo in carica, i francesi Malga – Bonnel, con il polacco Artur Prusak e il francese Thierry Benchetrit, vincitori della precedente gara in Repubblica Ceca e attualmente in testa al campionato, con l’altro transalpino Alexandre Stricher, vittorioso nell’esordio stagionale ad Atene, con la coppia bulgara Dedikov – Pavlov, con l’esperto Frédérick Mlynarczyk.

Vedremo chi riuscirà a cavarsela meglio tra le impervie strade delle montagne dei cantoni Vaud e Valais, nella Svizzera francese: così potremo capire meglio quali equipaggi potranno vantare le maggiori ambizioni per un titolo mondiale quantomai aperto.

Trionfo di Audi e-tron al Czech New Energies Rallye di Český Krumlov

Tre auto elettriche della casa tedesca occupano tutti i gradini del podio

En-plein di Audi e-tron nel secondo appuntamento stagionale del FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup, il campionato del mondo di rally riservato a veicoli ad alimentazione elettrica. Al termine di una gara durissima, la vittoria è andata all’equipaggio composto dal pilota franco-polacco Artur Prusak e dal co-pilota francese Thierry Benchetrit, che hanno prevalso sul duo toscano Guido Guerrini – Emanuele Calchetti dopo un testa a testa che ha visto i due equipaggi alternarsi al comando dopo ogni prova speciale. Completano il podio Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, protagonisti di una straordinaria rimonta dall’ottavo posto in cui la coppia altoatesina aveva concluso la prima delle tre giornate di gara a causa di un errore.
Al quarto posto i tedeschi Jan Rosner – Patrick Weber su BMW i3s, davanti ai padroni di casa Petr Pavlát – Tomáš Brzek su Volkswagen e-golf, vincitori dell’edizione 2018 del rally ceco. Solo quindicesimo il francese Alexandre Stricher, che aveva vinto la gara inaugurale del mondiale due settimane fa in Grecia.
Estremamente soddisfatto il patron di Audi Autotest Motorsport, Josef Unterholzner: “Abbiamo ottenuto un grande risultato che dopo due rally ci proietta già al comando della classifica costruttori. Adesso non dobbiamo fermarci, e siamo fin da subito al lavoro per continuare a perfezionarci di gara in gara”.
Durante la spettacolare cerimonia di premiazione sul palco di Český Krumlov ha preso la parola anche Guido Guerrini, che ha sottolineato il suo particolare feeling con questa gara, visto che alla quarta partecipazione al Czech New Energies Rally ha ottenuto il suo quarto podio, addirittura con due ruoli diversi, sia come pilota che come co-pilota. Terzo podio di fila anche per Kofler-Gaioni, che, con l’esclusione di un errore pagato caro in uno dei ben 161 rilevamenti della gara, hanno avuto la media di penalità migliore in assoluto, e hanno vinto ben sei delle 14 impegnative prove speciali che hanno caratterizzato la competizione.
La carovana del mondiale elettrico si sposta adesso in Svizzera: appuntamento dal 30 maggio al 1° giugno con il Rallye du Chablais, con base a Aigle.

Le e-tron di Audi – Team Autotest Motorsport al via del rally di Český Krumlov

Il secondo appuntamento del mondiale per auto elettriche si svolge da giovedì a sabato in Repubblica Ceca

Dopo l’esordio di dieci giorni fa in Grecia, le Audi e-tron degli altoatesini Fuzzy Kofler – Franco Gaioni e dei toscani Guido Guerrini – Emanuele Calchetti si presentano alla partenza di una delle gare più belle ed impegnative della stagione, il Czech New Energies Rallye, con base nella pittoresca cittadina boema di Český Krumlov, nella regione dei Sudeti. La corsa, secondo appuntamento del FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup, si caratterizza per un percorso particolarmente difficile, con gli equipaggi che dovranno affrontare ben sedici prove speciali che si sviluppano lungo strette e ramificate stradine di campagna, in cui anche una corretta navigazione per evitare errori di tracciato assume un’importanza cruciale.

Agguerrita la concorrenza: tra i favoriti d’obbligo la coppia due volte campione del mondo composta dal franco-polacco Artur Prusak e dal francese Thierry Benchetrit, i padroni di casa Petr Pavlát e Tomáš Brzek, che hanno trionfato a Český Krumlov lo scorso anno, e l’altro transalpino Alexandre Stricher, vittorioso nella gara di Atene; da tenere d’occhio anche l’esperta coppia bulgara Kalin Dedikov – Georgi Pavlov.

Per il patron di Audi – Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner, “dopo le soddisfazioni dell’esordio greco con la conquista dei primi punti, la nostra squadra sta lavorando con grande entusiasmo per migliorare da tutti i punti di vista; stiamo prendendo confidenza con le nostre ottime Audi e-tron e confidiamo di poter raggiungere fin da questa gara posizioni di vertice”.

Per Audi i primi punti nel mondiale delle auto elettriche

Le due e-tron Audi Autotest sono andate a punti in un caotico Rally di Grecia. Risultato a rischio di non omologazione per non aver raggiunto i 100 chilometri di prove speciali.

L’Hi-Tech Ecomobility Rally di Atene non era partito nel migliore dei modi, ma nessuno si sarebbe immaginato una conclusione simile. Per la prima volta nella storia delle energie alternative una manifestazione politica occupa la piazza da dove sarebbero dovute partire le auto per le ultime due prove speciali, costringendo gli organizzatori ad interrompere la gara: classifica congelata dopo sette prove su nove e con un chilometraggio complessivo inferiore agli 80 chilometri di prove speciali. La gara è stata sospesa proprio mentre si compiva la grande rimonta degli equipaggi Fuzzy Kofler – Francesca Olivoni (che aveva sostituito in extremis Franco Gaioni) e Guido Guerrini – Emanuele Calchetti, che avevano avuto un risultato sotto le aspettative nelle prime due prove speciali concluse al settimo e ottavo posto, dopo aver incassato un importante distacco dai diretti concorrenti. Nella lunga notte di Atene, animata da altre due prove, il problema è stato risolto e immediatamente sono arrivati i primi risultati confortanti ed in linea con i migliori.
Il secondo giorno di gara si era aperto benissimo, con addirittura Guerrini-Calchetti al secondo posto della classifica domenicale ed entrambi gli equipaggi a solo qualche decimo dai migliori. Proprio nel momento di maggiore speranza di portare vicino al podio le due Audi e-tron è arrivata l’interruzione della gara a cui sono seguite alcune ore di caos, visto che la decisione finale di fermare il rally è arrivata solo nel tardo pomeriggio.
Per il team manager Josef Unterholzner, presente personalmente ad Atene, resta la soddisfazione di vedere la propria squadra agguerrita e competitiva. “Problemi logistici prima della gara, e altri di calibrazione degli strumenti durante, sono stati brillantemente risolti dimostrando la capacità ed efficienza della nostra squadra”, ha detto Unterholzner durante la cerimonia di premiazione svoltasi presso il Grecotel Athena Pallas di Atene.
Nei prossimi giorni sarà noto se la gara greca riceverà o meno l’omologazone del risultato FIA, al momento carente del chilometraggio necessario per l’assegnazione dei punteggi per le classifiche mondiali.
In attesa delle decisioni della Federazione Internazionale dell’Automobile, il prossimo appuntamento sarà tra meno di due settimane in Repubblica Ceca, con l’ottava edizione del Czech New Energies Rallye nella pittoresca città di Český Krumlov .

La “Torino-Pechino” al Parlamento Europeo

Presentata l’edizione 2018 a Bruxelles durante il convegno di Ecofuturo alla presenza di numerosi europarlamentari e giornalisti.

 

Un palcoscenico d’eccezione quello da dove il capospedizione Guido Guerrini ha potuto presentare la Torino-Pechino 2018, edizione che ricorda il decennale della prima storica impresa che vide protagonisti tre giovani della Valtiberina Toscana. Se nel 2008 fu dimostrata la possibilità di raggiungere la capitale cinese utilizzando il gpl, stavolta l’obiettivo sarà ottenuto con un’auto a metano. Per l’esattezza, la Toyota Hilux che porterà in Estremo oriente i protagonisti della nuova avventura sarà alimentata con un sistema dual fuel che miscela diesel e metano: si tratta di un interessante metodo per ridurre le emissioni dei veicoli diesel e rendere ancora più economico il loro utilizzo.

 

Anche l’auto è stata presentata nella piazza antistante il Parlamento Europeo dopo un lungo viaggio dalla Toscana fino alla capitale belga e che proseguirà nei prossimi giorni fino a Lisbona: è infatti da lì che prenderà il via una seconda missione che affiancherà la storica Torino-Pechino, ovvero unire l’Oceano Atlantico e il Pacifico, dalle spiagge di Lisbona a quelle meno calde di Vladivostok.

Molta la curiosità per il tipo di alimentazione del veicolo, argomento ampiamente dibattuto all’interno del convegno di Ecofuturo, con la collaborazione di “Ecquologia” e della Libera Università di Alcatraz, che si è svolto presso il Parlamento Europeo, organizzato grazie all’aiuto dell’on. Dario Tamburrano. Molti degli intervenuti hanno potuto provare l’auto e ottenere risposte alle domande che accompagnano questo tipo di alimentazione destinata ad abbattere emissioni e costi di molti mezzi a gasolio.

 

“Se dieci anni dopo questo sogno può vivere ancora, è grazie agli sponsor valtiberini e nazionali che hanno permesso la costruzione di questo nuovo progetto”, ha spiegato Guido Guerrini durante il proprio intervento al convegno di Bruxelles durante il quale è stato presentato il viaggio. “La sinergia tra il nostro territorio e altre realtà italiane ha permesso di far conoscere la tecnologia del diesel-metano su ampia scala. Il nostro auspicio è che anche il nostro viaggio possa dare un aiuto a diffondere sempre di più questo tipo di alimentazione e il relativo abbattimento di inquinamento ambientale e di costi”.

 

Quando il veicolo protagonista del viaggio avrà concluso il tour della penisola iberica, l’auto rientrerà in Toscana per la pre-partenza del viaggio da Sansepolcro e quella ufficiale da Torino.

Venerdì 15 giugno mattina, alle ore 11.00, i protagonisti del viaggio saluteranno la città di Sansepolcro in Piazza Torre di Berta. Il giorno dopo, alle ore 10, la partenza da Torino in Piazza San Carlo alla presenza della Sindaca Chiara Appendino.

Nicola Ventura e Guido Guerrini (Ecomotori Racing Team) vincono il Rally di Montecarlo ad Energie Alternative

La 500 Ecoabarth con impianto Cavagna-Bigas sul tetto di una delle più prestigiose gare.

Due gare e due vittorie: ecco i brillanti numeri dell’Ecomotori Racing Team e della 500 EcoAbarth con impianto a metano Cavagna-Bigas nel corso della stagione sportiva 2015. L’esordiente coppia formata dal brianzolo Nicola Ventura e dal toscano Guido Guerrini si impone anche al prestigioso Rally di Montecarlo, la più complessa gara del calendario della Fia Alternative Energies Cup, che ha visto competere per la vittoria ben 87 equipaggi.
Il team italiano ha prevalso dopo 7 prove speciali distribuite su oltre mille chilometri di gara. Dopo un inizio di attento studio (nono posto dopo le prime tre prove) Ventura e Guerrini hanno risalito la classifica portandosi in testa già alla quinta speciale. Le ultime due prove hanno consolidato un primato netto, permettendo di distanziare di mezzo minuto il Campione del Mondo uscente, Massimo Liverani, classificatosi secondo.
Degno di massima considerazione è pure il risultato del Team Ecomotori nella classifica combinata tra consumi e risultato sportivo. Ventura-Guerrini sono decimi, superati solamente da nove auto ibride ed elettriche, veicoli fortemente avvantaggiati dai coefficenti assegnati dagli organizzatori rispetto ai combustibili gassosi o liquidi. “Il rendimento dell’impianto a metano Cavagna-Bigas è stato eccezionale”, sottolinea Guido Guerrini nell’incontro con i giornalisti svoltosi a fine gara presso il Fairmont Hotel di Montecarlo, aggiungendo che “il risultato sportivo è di quelli senza precedenti: vincere nel Principato è un sogno che qualsiasi amante dell’automobilismo coltiva fin dall’infanzia”.
Per il pilota Nicola Ventura c’è massima soddisfazione anche perchè “Montecarlo era una delle poche vittorie assenti dal brillante palmares raggiunto in questi anni dall’Ecomotori Racing Team”. A proposito del positivo risultato nella classifica consumi Ventura ricorda “l’importante lavoro tecnico fatto da Bigas alla vigilia della gara, che ha permesso alla 500 EcoAbarth di avere un ottimo rendimento sportivo nelle difficili salite che portano a colli mitici come il Turini, senza penalizzare affatto l’aspetto dei consumi che sono stati davvero limitati”.
In una nota stampa diffusa nelle prime ore successive alla gara, l’Ecomotori Racing Team ha evidenziato come questa vittoria sia stata la vittoria di un team unito che in questi giorni si è potuto avvalorare anche del supporto tattico e delle informazioni telemetriche in tempo reale da parte di Emanuele Calchetti, Isabelle Barciulli e Monica Porta.
Una doppietta italiana nel Rally di Montecarlo non si era mai verificata nelle sedici edizioni svoltesi fino ad ora. Di comune accordo tutti i team italiani presenti alla gara monegasca hanno dedicato i proprio risutati all’amica Sarah e al suo compagno Franco, impegnati in una importante e decisiva lotta contro un destino per nulla favorevole.
Nicola Ventura, Guido Guerrini e la 500 EcoAbarth, con questo straordinario risultato hanno incrementato il proprio vantaggio nella classifica dedicata a piloti, copiloti e costruttori della Coppa del Mondo Energie Alternative. Il prossimo appuntamento del campionato sarà alla metà di maggio con l’Ecorally San Marino-Città del Vaticano, altro interessante test che vedrà tutto il circus del mondiale ecologico attraversare le strade che collegano la repubblica del Titano con il cuore di Roma.

La copilota Isabelle Barciulli è la prima donna a vincere il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative

Lo storico risultato centrato grazie al secondo posto di Atene in coppia con Guido Guerrini (Team Imega International)

Isabelle Barciulli è la prima donna nella storia della Coppa FIA Energie Alternative a laurearsi campionessa del mondo. La 28enne toscana è riuscita a centrare il titolo iridato copiloti al termine di una stagione entusiasmante, nella quale, a bordo dell’Alfa Romeo Mito a gpl della Scuderia Imega International di Sansepolcro condotta dal pilota Guido Guerrini, è salita quattro volte sul podio.
Dopo i brillanti risultati nella tappa italiana del Mondiale (Bolzano), in quella serba (Belgrado) e in quella bulgara (Sofia), è stato il secondo posto ottenuto in Grecia a garantire alla copilota nativa di Firenze, cresciuta a Sansepolcro e oggi residente a Roma quei quattro decisivi punti di margine utili al trionfo intercontinentale.

La gara greca, svoltasi il 4 e il 5 ottobre, ha visto il successo della coppia Massimo Liverani – Valeria Strada su Abarth 500 di EcoMotori Racing Team. Con questo risultato il pilota forlivese ha ratificato (mancava solo la matematica) la conquista del suo quarto titolo iridato consecutivo. Al terzo posto, dopo Guerrini-Barciulli, si è piazzata la Toyota Prius della coppia composta dal greco Denis Negkas e dal francese Boycho Popov. Nella classifica generale piloti, alle spalle di Liverani ha concluso secondo proprio Guido Guerrini. La terza piazza del podio mondiale se l’è aggiudicata il bulgaro Kalin Dedikov, che ad Atene con il navigatore Georgi Pavlov (su Great Wall C30) si è piazzato settimo, subito alle spalle dell’altro forte bulgaro Elvis Georgiev, protagonista quest’anno di una stagione insolitamente in sordina.

Successo italiano anche nella categoria riservata ai veicoli elettrici grazie agli altoatesini Walter “Fuzzy” Kofler e Franco Gaioni su Think City, che hanno stravinto anche in terra ellenica dopo aver già conquistato con una gara d’anticipo il titolo mondiale.

Isabelle Barciulli succede sul gradino più alto del podio riservato ai navigatori al basco Juanan Delgado e ai connazionali Emanuele Calchetti e Fulvio Ciervo. La neocampionessa è stata tempestata a fine gara da microfoni e telefonate: parlando con la stampa si è detta “emozionatissima” e ha voluto ringraziare Guido Guerrini e tutto il Team Imega per averle permesso di vivere “annate splendide” e di raggiungere un traguardo incredibile fino a poco tempo fa “assolutamente insperato”. Ringraziamenti anche dallo stesso Guerrini “agli sponsor locali e a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni, culminati con due campionati del mondo copiloti, quattro titoli di vicecampioni del mondo piloti e uno di vicecampioni del mondo copiloti”.

I ragazzi della Scuderia toscana, che in quest’ultima gara hanno potuto contare sul consueto prezioso supporto logistico e tecnico garantito dalla sezione greca Imega Hellas, hanno potuto così festeggiare un’altra annata strepitosa, conclusasi nel migliore dei modi con una suggestiva cerimonia di premiazione nella splendida cornice di Piazza Syntagma ad Atene, di fronte al Palazzo del Parlamento.