Tripletta mondiale per Audi Team Autotest Motorsport

Dopo il titolo costruttori per la squadra, Kofler e Gaioni sono campioni piloti e copiloti sul filo di lana. Guerrini e Calchetti secondi in Spagna e terzi nel mondiale a completare la festa E-Tron

Basta il quinto posto nella tredicesima e ultima gara della stagione a Fuzzy Kofler e Franco Gaioni su Audi E-Tron per scavalcare sul filo di lana i rivali Artur Prusak e Thierry Benchetrit e conquistare i titoli mondiali piloti e copiloti del Campionato FIA di rally per auto elettriche. La coppia altoatesina di Audi Team Autotest Motorsport arrivava all’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, con base a Castellón de la Plana, indietro di 2,75 punti rispetto agli avversari, che su BMW i3 hanno chiuso la gara al 14esimo posto per una pesante penalizzazione ottenuta durante la prima giornata. Con i franco-polacchi fuori dai punti, a Kofler e Gaioni sarebbe stato necessario arrivare almeno settimi e conquistare così le 3 lunghezze necessarie alla vittoria finale. E la missione è stata compiuta, seppure non senza patemi, visto che dopo due prove i sudtirolesi erano scesi in nona posizione, da dove sono inesorabilmente risaliti con ritmi, da lì in poi, da vittoria.

La stagione 2019 è un trionfale “triplete” per Audi Team Autotest Motorsport, che si era già aggiudicata due gare fa il titolo costruttori. Podio iridato anche per l’altro equipaggio della scuderia, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: i toscani sono arrivati secondi in Spagna con un distacco di meno di due secondi dai vincitori José Ignacio Marcos e Alfonso Oiarbide su Kia E-Soul e un largo vantaggio sui terzi classificati, i campioni del mondo in carica Didier Malga e Anne Bonnel su Tesla 3, che così sono rimasti alle spalle di Guerrini e Calchetti in classifica generale e in questa stagione si sono dovuti accontentare del quarto posto mondiale. Quarto posto a Castellón de la Plana invece per gli ottimi sloveni Franko Spacapan e Sebastian Kobal su Nissan Leaf.

Con i risultati odierni, Kofler vince il proprio quarto titolo mondiale, mentre Gaioni conquista il secondo titolo personale, portando Audi Team Autotest Motorsport ad essere una delle scuderie più titolate nella storia delle competizioni FIA energie alternative.

Mondiale elettrico FIA, ultimo atto carico di suspense

Audi Team Autotest Motorsport: Kofler e Gaioni devono recuperare meno di tre punti per vincere i titoli piloti e co-piloti, Guerrini e Calchetti difendono il terzo posto in classifica generale

È un finale di stagione al cardiopalma quello che attende la carovana della FIA E-Rally Regularity Cup, il campionato del mondo di rally per veicoli elettrici. Alla tredicesima tappa di questa lunga annata, l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, si arriva infatti sul filo di lana: la coppia altoatesina composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, su E-Tron della scuderia Audi Team Autotest Motorsport, deve infatti recuperare 2,75 punti al duo formato da Artur Prusak e Thierry Benchetrit. Questo significa che una vittoria (15 punti) garantirebbe il titolo agli italiani, visto che il secondo posto assegna 12 punti. Kofler e Gaioni sarebbero campioni anche se arrivassero secondi e Prusak-Benchetrit terzi (12 e 9 punti rispettivamente), mentre se le due coppie dovessero arrivare più indietro sarebbe necessario essere davanti ai franco-polacchi di più di una posizione. Insomma, uno scenario apertissimo! Emozionante anche la lotta per il terzo posto, dove l’altra E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport, quella dei toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, dovrà difendere il podio iridato dai francesi Malga-Bonnel, indietro di 7 punti.

L’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana, con base a Castellón de la Plana, prenderà il via la mattina di venerdì 15 novembre per concludersi domenica 17. Nei tre giorni di gara gli equipaggi percorreranno 470 chilometri, 210 dei quali distribuiti in 10 prove speciali a velocità costante.

L’auspicio è che possano ripetersi i risultati dell’altra gara spagnola di questa stagione, quella dei Paesi Baschi, quando Audi ottenne la vittoria matematica del titolo costruttori e Kofler e Gaioni, secondi, riuscirono a staccare nettamente i diretti avversari, giunti settimi alla bandiera a scacchi.

Amaro Monte Carlo: gara storta per Audi Team Autotest Motorsport a Monaco

Mondiale apertissimo: i titoli piloti e copiloti si assegneranno sul filo di lana in Spagna fra tre settimane

Il rally elettrico di Monte Carlo porta ben poche soddisfazioni al team della casa automobilistica di Ingolstadt, che non riesce ad andare a punti dopo una gara in cui è successo di tutto. Alla fine, delle tre Audi E-Tron della squadra, reduce dalla conquista anticipata del titolo mondiale costruttori, il miglior piazzamento è solo un 13esimo posto, quello di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: il duo toscano, sul podio dopo i primi due giorni di gara e vincitore di una prova speciale, è sceso dapprima al quinto posto, ostacolato da un veicolo lento, e poi ha perso ulteriori posizioni nelle ultime tappe.

Poco dietro a Guerrini e Calchetti si è piazzata la coppia sudtirolese composta da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che ha chiuso al 16esimo posto dopo aver fronteggiato una serie di circostanze sfavorevoli, tra cui un gregge di pecore che occupava la strada durante una prova speciale.

Solo trentacinquesima la terza E-Tron di Josef Unterholzner e Francesca Olivoni: anche loro partiti molto bene vincendo una speciale, sono precipitati indietro per non essere riusciti a terminare una tappa a causa di problemi ad alcune delle colonnine elettriche presenti lungo il percorso.

Ma se Atene piange, Sparta non riesce a ridere fino in fondo: i diretti rivali di Kofler e Gaioni per la conquista dei titoli iridati piloti e copiloti, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, che sono stati in testa per tutta la gara su DS3 E-Tense, si sono visti infatti soffiare la vittoria nella tappa finale per un solo secondo dalla Tesla S dei francesi Frédéric Ozon e Marjorie Glatigny. Alle spalle di Ozon e Prusak l’altra E-Tense di Mlynarczyk-Marques, che hanno preceduto Didier Malga e Anne-Valérie Bonnel. Sesto Alexandre Stricher, vincitore a Monte Carlo lo scorso anno.

I risultati della dodicesima e penultima gara del mondiale elettrico 2019 determinano una situazione straordinariamente aperta: calcolati gli scarti obbligatori dei peggiori punteggi previsti dal regolamento, Prusak e Benchetrit sopravanzano infatti Kofler e Gaioni in vetta alla classifica di soli 2,75 punti, e l’ultima gara, che assegnerà 15 punti al vincitore e 12 al secondo classificato, diventerà uno scontro diretto al cardiopalma. Appuntamento quindi per questo emozionante finale di stagione dal 15 al 17 novembre con l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana a Castellón, in Spagna.

Audi Team Autotest Motorsport, al rally di Monte Carlo primo di due match point per i titoli piloti e copiloti

Dopo la conquista del mondiale costruttori, la scuderia a Monaco con tre E-Tron per partecipare alla speciale graduatoria a squadre

L’edizione 2019 dell’”eRallye Monte Carlo” partirà mercoledì 23 dalla città di Valence e si concluderà nel Principato di Monaco nel cuore della notte tra sabato e domenica. La prestigiosissima gara monegasca è la dodicesima e penultima tappa della FIA ERRC, la Coppa del mondo di rally per auto elettriche.

La scuderia Audi Team Autotest Motorsport, fresca del titolo costruttori vinto lo scorso fine settimana a Bilbao, si presenta al via in testa anche alle classifiche piloti e copiloti: qualora Fuzzy Kofler e Franco Gaioni dovessero conquistare più punti della coppia Prusak-Benchetrit, i due mondiali sarebbero conquistati addirittura prima della gara conclusiva, in programma a metà novembre a Valencia.

La coppia altoatesina partirà con il numero 2, mentre con il numero 4 e con il numero 9 gareggeranno le altre due Audi E-Tron del team, quella di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti e quella di Josef Unterholzner e Francesca Olivoni. La presenza di tre veicoli è infatti necessaria per partecipare alla speciale classifica a squadre che caratterizza la gara monegasca. Il parterre degli avversari è ricchissimo e agguerrito. Tra i 43 al via, i campioni del mondo in carica Malga-Bonnel e i franco-belgi Fesquet-Brams, su Tesla Model 3, mentre su DS3 ci saranno, oltre a Prusak-Benchetrit, anche Mlynarczyk-Marques e Stricher-Delran; da segnalare anche Raymond Durand, campione del mondo 2009 e 2010, che gareggerà con Sébastian Chol su Toyota Mirai.

La gara unisce al prestigio del nome e dei tracciati, tra cui il celebre Col de Turini, anche la complessità tecnica e la lunghezza chilometrica: il percorso si sviluppa infatti in circa 1250 chilometri, che comprendono alcuni tratti liberi in cui gli equipaggi devono autonomamente provvedere alle ricariche dei veicoli. Le prove speciali saranno 12, per un totale di 230 chilometri da percorrere a velocità imposte.

Rally elettrici, Audi campione del mondo costruttori con due gare di anticipo

Nei Paesi Baschi il trionfo del team Autotest Motorsport completato dal secondo posto di Kofler e Gaioni che allungano in testa alle classifiche piloti e copiloti

L’Eco Rallye Bilbao-Petronor, undicesima tappa del campionato FIA di rally per auto elettriche, incorona Audi campione del mondo costruttori con due gare di anticipo. La gara basca ha infatti portato alla casa di Ingolstadt 16 punti grazie all’ottimo secondo posto della E-Tron degli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, mentre la diretta concorrente, Tesla, si è fermata ai 2 punti guadagnati dai francesi Didier Malga e Anne Bonnel, ottavi: a questo punto il vantaggio di Audi in classifica generale è di 69,5 punti, e il distacco non potrà essere colmato nelle due gare rimanenti, l’eRallye Monte Carlo e l’Eco Rallye de la Comunitat Valenciana.

Il patron di Audi Team Autotest Motorsport, Josef Unterholzner, è raggiante: “Nel giorno in cui Mercedes ha conquistato il titolo costruttori in Formula 1”, dice, “Audi si laurea campione negli E-Rally: era l’obiettivo che ci ponevamo all’inizio della stagione quando abbiamo allestito il team e non possiamo che essere felicissimi. Complimenti a tutta la squadra!”

I 16 punti di Kofler-Gaioni sono estremamente preziosi anche per quanto riguarda le graduatorie individuali, visto che i due altoatesini hanno guadagnato 12 lunghezze su Artur Prusak e Thierry Benchetrit su BMW, giunti settimi a Bilbao.

La vittoria nella gara basca, svoltasi su un percorso di circa 650 chilometri, è andata agli spagnoli Asier Santamaría e Roberto Rentería su Hyundai Kona, stessa auto che ha centrato anche il terzo posto con l’equipaggio Cortés-Rodríguez. Per l’altro equipaggio di Audi Team Autotest Motorsport, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, un weekend caratterizzato da numerosi intoppi, a cominciare da problemi di salute del pilota nel primo giorno, concluso in quindicesima posizione, per poi risalire fino alla dodicesima piazza al termine della gara.

Archiviato il mondiale costruttori, il prestigioso eRallye Monte Carlo diventa decisivo per la lotta per il primato nei mondiali piloti e copiloti, rispettivamente tra Kofler e Prusak e tra Gaioni e Benchetrit, mentre Guerrini e Calchetti dovranno difendere il loro terzo posto iridato dai campioni del mondo in carica Malga-Bonnel. Appuntamento per la penultima tappa del campionato tra meno di dieci giorni nella città di Valence, da cui la carovana del mondiale elettrico si muoverà verso il Principato di Monaco.

 

 

Audi Team Autotest Motorsport nei Paesi Baschi, attesa per la possibile conquista anticipata del mondiale costruttori

Da venerdì a domenica l’Eco Rally Bilbao, terz’ultima tappa del Campionato FIA di rally per auto elettriche

Si svolge questo fine settimana l’undicesima e terz’ultima tappa del Campionato FIA di rally per auto elettriche. La gara avrà come base di partenza e arrivo la città di Bilbao, nei Paesi Baschi, e si svilupperà in 641,4 km totali, 242,2 dei quali saranno suddivisi in 13 prove speciali. Questo chilometraggio conferisce all’evento spagnolo un coefficiente di punteggio doppio, per cui la vittoria assegnerà ben 20 punti.

In una situazione di classifica come quella attuale ogni gara è assolutamente decisiva”, spiega Fuzzy Kofler, pilota di una delle due E-Tron della scuderia Audi Team Autotest Motorsport e leader della classifica mondiale con appena 3,25 punti di vantaggio su Artur Prusak. Per il copilota Franco Gaioni, che con Kofler è reduce dalla vittoria a Nova Gorica due settimane fa, “ci apprestiamo ad affrontare un rally molto complesso, e come tradizionalmente avviene nelle gare iberiche dovremo tenere in debita considerazione anche diversi outsider molto preparati”.

Motivati anche Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, che con l’altra Audi E-Tron occupano il terzo gradino del podio in classifica generale: “Abbiamo di fronte una gara molto tecnica, che ha la particolarità di avere il percorso tenuto segreto fino al momento della partenza di ogni tappa”, spiegano i due, “anche se sappiamo già che in ogni speciale ci saranno moltissimi cambi di velocità”.

Per Audi Team Autotest Motorsport, Bilbao potrebbe segnare la conquista del primo grande risultato stagionale: la casa automobilistica di Ingolstadt guida infatti la classifica costruttori con 50,5 punti di vantaggio su Tesla e 55,25 su Volkswagen: numeri che potrebbero permettere di festeggiare la vittoria del mondiale costruttori già domenica sera.

Spedizione trionfale per Audi Team Autotest Motorsport in Slovenia

Kofler e Gaioni vincono e tornano in testa al mondiale, terzi Guerrini e Calchetti

Il Mahle Eco Rally di Nova Gorica, svoltosi giovedì e venerdì in Slovenia, ha visto una straordinaria prestazione delle due E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport, che hanno portato a casa il primo e il terzo posto. La vittoria della decima gara del Campionato del mondo FIA per auto elettriche è andata all’equipaggio altoatesino composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che con una seconda giornata impeccabile hanno messo in fila tutte le altre vetture, mentre i toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti con l’altra Audi E-Tron hanno chiuso al terzo posto a soli due secondi dai francesi Malga-Bonnel su Tesla Model 3. Quarti i cechi Venus e Kacerovsky davanti agli sloveni Spacapan-Spacapan, tutti su Hyundai Kona, mentre al sesto posto è arrivata la Tesla Model 3 di Artur Prusak e Thierry Benchetrit. Il duo polacco-francese ha portato così a casa soltanto 4,5 punti ed è stato scavalcato in testa alla classifica generale da Kofler e Gaioni, che hanno incassato 15 punti. In classifica costruttori, Audi allunga e porta a 50 punti il vantaggio su Tesla, che sale al secondo posto a discapito di Volkswagen.

Abbiamo preparato ottimamente questa gara”, spiega Franco Gaioni, “perché era fondamentale ritornare in testa al mondiale e presentarci nella posizione giusta al finale di stagione”; per Guido Guerrini, il gradino più basso del podio è un po’ stretto: “Abbiamo sfiorato la doppietta e dispiace un po’ non aver centrato per pochissimo il secondo posto che abbiamo accarezzato per gran parte della gara, ma questo nulla toglie ad un risultato fantastico che premia il duro lavoro della nostro squadra”.

Per il patron di Audi Team Autotest Motorsport, Josef Unterholzner, “i ragazzi sono stati bravissimi, adesso dobbiamo mantenere la concentrazione al massimo per le ultime e decisive tappe di questo bellissimo campionato”.

La prossima tappa del mondiale, l’Eco Rallye Bilbao-Petronor, si svolgerà dall’11 al 13 ottobre nei Paesi Baschi.

Le E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport a caccia della leadership mondiale

Il duello tra i bolidi elettrici si rinnova questa settimana all’Eco Rally di Slovenia

Si stanno ultimando a Nova Gorica i preparativi per la terza edizione del Mahle Eco Rally, competizione automobilistica valida come decima e quart’ultima tappa del Campionato del mondo FIA di rally per veicoli elettrici (ERRC).

La gara slovena prenderà il via nella mattina di giovedì 19 settembre per concludersi nella serata di venerdì 20. Gli equipaggi dovranno affrontare 12 prove speciali, pari a 151,6 km, mentre il percorso totale, comprensivo delle tappe di trasferimento, sarà di 424,25 km, circa uno e mezzo dei quali in territorio italiano, nella strada del Sabotino. In una stagione in cui nessuna gara italiana è stata inserita nel calendario del mondiale, si tratta dell’unico momento, pur breve, in cui viene attraversato il nostro Paese.

I chilometri totali e di prove speciali garantiscono all’evento un coefficiente di punteggio 1,5, che permetterà ai vincitori di incamerare 15 lunghezze per la classifica generale. Sono punti preziosissimi in questa fase finale della stagione: se nella classifica costruttori Audi ha un largo vantaggio, infatti, sia il titolo piloti che quello co-piloti sono combattutissimi. I due leader momentanei, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, prenderanno il via con il numero 4, mentre le auto numero 2 e 3 saranno le due Audi E-Tron di Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti.

I due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport cercheranno di sfruttare questa gara per recuperare i punti di distanza dalla vetta e per tenere a debita distanza la coppia campione del mondo in carica, Malga-Bonnel, attualmente quarta in classifica generale, che prenderà il via con il veicolo numero 1.

Ma i quattro equipaggi leader del campionato dovranno guardarsi da molti outsider di sicuro valore, a partire dai bulgari Kalin Dedikov e Georgi Pavlov, i cechi Venuš-Kacerovský e Rech-Dvořák, il duo tedesco Halder-Hoffman, i padroni di casa Zevnik-Ivanov e Špacapan-Špacapan.

Doppio podio per Audi Team Autotest Motorsport in Polonia

Kofler-Gaioni dominano a lungo ma chiudono terzi, vincono Prusak-Benchetrit davanti a Guerrini-Calchetti

È costato caro al duo altoatesino composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni su Audi E-Tron un errore di percorso nella decima delle sedici prove speciali che hanno caratterizzato l’impegnativo E-Rally di Polonia, nona tappa del Campionato del mondo FIA per veicoli elettrici: “Dopo oltre metà gara eravamo saldamente in testa”, ha spiegato il navigatore bolzanino, “ma in una delle prove in notturna, complice la scarsa visibilità, abbiamo imboccato la svolta sbagliata, e nel nostro sport queste cose sono quasi sempre fatali”. Kofler e Gaioni sono così scivolati al terzo posto, superati da Artur Prusak e Thierry Benchetrit su eGolf e dai compagni di squadra Guerrini-Calchetti, che hanno chiuso a soli 11 secondi dal primo posto: “Siamo andati vicinissimi a vincere in trasferta, proprio nelle strade di Cracovia dove Prusak ha imparato a guidare”, ha commentato il pilota toscano Guido Guerrini; “purtroppo è mancato un pizzico di fortuna, anche se siamo soddisfatti di aver tenuto il fiato sul collo all’idolo di casa fino all’ultimo istante”.

Fuori dal podio i francesi Malga-Bonnel su Tesla: la coppia campione del mondo in carica è comunque riuscita a risalire al quarto posto nonostante una doppia foratura nella prima delle tre giornate di una gara lunghissima, che si è protratta per oltre 600 chilometri in percorsi altamente spettacolari, in particolare per la grande complessità del tracciato: “Questa è stata finora la gara più dura in assoluto dal punto di vista della navigazione”, ha spiegato Emanuele Calchetti; “e vincendo 12 prove su 16 (7 Kofler-Gaioni e 5 Guerrini-Calchetti, NdR) abbiamo dimostrato di poter stare su livelli altissimi in qualsiasi contesto”.

Il risultato del team regala ad Audi altri 16 punti in classifica costruttori, dove la casa di Ingolstadt ha 41,75 punti di vantaggio su Volkswagen, salita al secondo posto sopravanzando Tesla. In classifica piloti, invece, la vetta è ora appannaggio di Prusak, che ha 7,25 punti di vantaggio su Kofler: “Al momento la situazione è questa”, ha detto il pilota di Ora, “ma il campionato è ancora lungo e siamo pronti a riscattarci nelle quattro gare che rimangono prima della fine della stagione”. Dello stesso avviso il patron di Audi Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner: “Conosco il valore del nostro team”, ha commentato a caldo, “e so che abbiamo le carte in regola per tornare in testa anche alle classifiche piloti e copiloti, oltre che a quella costruttori, fin dalla prossima gara in Slovenia”.

Appuntamento quindi tra dieci giorni a Nova Gorica per una nuova appassionante sfida tra i principali equipaggi del mondiale elettrico.

Trasferta insidiosissima per Audi Team Autotest Motorsport

I due equipaggi a bordo di E-Tron impegnati nel Rally Poland New Energies

Sono oltre seicento i chilometri di gara che attendono in questo fine settimana i protagonista della FIA E-Rally Regularity Cup, la Coppa del mondo per veicoli elettrici. Di scena il Rally Poland New Energies, con base a Cracovia, composto di 16 prove speciali particolarmente ostiche per il gran numero di impegnativi bivi e svolte che rendono la navigazione elemento cruciale della gara. Un’altra insidia è costituita dal fatto che una significativa parte della corsa si svolgerà in notturna, con la tappa di venerdì che si concluderà addirittura dopo le due del mattino. Ma tutte queste difficoltà non spaventano i due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport, che anzi possono solo trovare grandi stimoli in un appuntamento così emozionante, che costituisce un punto di svolta cruciale nell’ottica dell’assegnazione del titolo mondiale. In palio ci sono infatti 20 punti, che possono risultare decisivi in una corsa alla leadership che si gioca su differenze minime.

È proprio il caso di dire che giochiamo fuori casa”, commenta il pilota Guido Guerrini, “visto che siamo sulle strade dove si è formato il pilota polacco Artur Prusak, il nostro principale rivale nella lotta per il titolo”. Prusak è infatti secondo in graduatoria a soli 0,75 punti di distacco da Walter Kofler, che con Guido Guerrini, terzo, è uno dei due piloti di Audi Team Autotest Motorsport. Nella classifica copiloti, invece, i due alfieri della casa di Ingolstadt Franco Gaioni ed Emanuele Calchetti inseguono, rispettivamente al secondo e terzo posto, il francese Thierry Benchetrit. Largo invece il vantaggio di Audi nella classifica costruttori. Oltre a Prusak e Benchetrit, sempre da tenere d’occhio i campioni del mondo uscenti, i francesi Malga-Bonnel, che sono tornati a farsi sotto in classifica dopo due secondi posti consecutivi nelle ultime due gare.

Il rally di Polonia prenderà il via nel pomeriggio di giovedì per terminare dopo oltre 48 ore a dir poco intense.