Guerrini e Prusak terzi in Islanda

Il podio di Reykjavík

Il podio di Reykjavík

L’insidiosa e selettiva trasferta islandese lascia un bilancio dolceamaro per Gass Racing, che conquista l’ennesimo podio dopo aver guidato a lungo la gara. Nella prima giornata, infatti, Guerrini e Prusak erano balzati al comando vincendo quattro delle cinque prove speciali. Tuttavia, un errore durante una delle prove del secondo giorno ha compromesso il vantaggio accumulato. Episodi che possono accadere sulle strade e piste dell’Islanda, dove per la prima volta due prove speciali hanno attraversato una recente colata lavica, ancora attiva fino a pochi mesi fa.

Questa volta a brillare, sia nella regolarità, sia nei consumi, sono stati i bulgari Dedikov-Dedikova. Al volante di una Kia E-Niro identica a quella di Gass Racing hanno conquistato la vittoria salendo al terzo posto della classifica della Bridgestone FIA ecoRally Cup. Secondi i cechi Michal Žďárský e Martin Venuš, con il pilota che accorcia le distanze in classifica generale guadagnando tre punti su Guerrini, ancora avanti di 16 lunghezze. Nella classifica co-piloti, complice l’assenza di Jakub Nábělek, Artur Prusak guadagna invece 15 punti, portando il suo vantaggio a +34 sul ceco.

Durante la conferenza stampa conclusiva, tenutasi nella sede del Comitato Olimpico Islandese al termine della cerimonia di premiazione, Guido Guerrini ha dichiarato che “questa gara ci ha dato nuove certezze sui nostri punti di forza. I 15 punti raccolti si aggiungono a quelli precedenti e con ogni probabilità rientreranno tra i migliori otto risultati utili del campionato”. Il regolamento della Bridgestone FIA ecoRally Cup 2025 prevede infatti che, su un totale di tredici gare, vengano conteggiati solo i migliori otto risultati per ciascun equipaggio. Le tappe in Islanda, Cina e Madeira hanno inoltre un valore maggiorato del 50% rispetto alle altre.

Dopo sei gare, Guerrini ha totalizzato 82 punti grazie a tre vittorie, un secondo posto e due terzi posti (uno dei quali con coefficiente maggiorato). Žďárský segue con 66 punti, frutto di due vittorie, due secondi posti (uno maggiorato), un settimo e un nono posto. Il pilota ceco, con buona probabilità, scarterà i risultati fuori dalle prime tre posizioni, mentre Guerrini può già contare su sei podi preziosi.

Il prossimo appuntamento del campionato è previsto in Scozia nell’ultima settimana di luglio, per una gara all’esordio nel calendario mondiale.

Guerrini e Prusak si giocano in Islanda una fetta di mondiale

In attesa dell’imbarco per l’Islanda

Strade sterrate e alte velocità sono le principali caratteristiche dell’E-Rally Iceland, sesta prova della Bridgestone FIA Ecorally Cup. Al via ci saranno i leader della classifica iridata, Guido Guerrini e Artur Prusak, che hanno raggiunto l’Islanda con un complesso viaggio via terra e mare, portando con sé la Kia e-Niro allestita da Gass Racing con il supporto di Sportmotors Management.

La scelta di utilizzare la vettura reduce dalla vittoria belga, anziché prepararne una direttamente sull’isola atlantica, nasce dalla volontà di continuare a sfruttare le eccellenti caratteristiche in termini di efficienza energetica – vera arma in più del team italo-sammarinese in questo avvio di stagione. Per affrontare i terreni più ostici, l’auto sarà equipaggiata con nuovi e resistenti pneumatici, frutto della confermata collaborazione con Bridgestone, indispensabili per una gara dove sassi e pietre aumentano il rischio di forature.

Il cospicuo bottino di punti in palio ha richiamato a Reykjavík numerosi protagonisti della stagione, tra cui gli spagnoli Fernández-Fernández, i bulgari Dedikov-Dedikova, gli svizzeri Ott-Ott e la nutrita rappresentativa ceca. Oltre al campione del mondo Michal Žďárský, questa volta navigato da Martin Venuš (in sostituzione di Jakub Nábělek, assente per impegni personali), saranno presenti anche i promettenti Koreňý-Bohumš, reduci da un brillante ottavo posto in Belgio. A completare il parterre, una folta schiera di equipaggi islandesi in cerca dei primi punti iridati.

Islanda, Cina e Madera sono le tre gare del calendario FIA che assegnano punteggio maggiorato del 50%. Al vincitore andranno 22,5 punti anziché 15, al secondo 18 invece di 12, al terzo 15 anziché 10. In un campionato che tiene conto dei migliori otto risultati su tredici gare, l’esito di questi tre appuntamenti sarà cruciale per la classifica finale.

L’E-Rally Iceland si svolgerà tra venerdì e sabato nell’arco di sole 21 ore, sfruttando la luce perenne di questo periodo dell’anno. Le dodici prove speciali si snoderanno su 341 chilometri, con ulteriori 223 chilometri di trasferimenti.

“Essere qui con la nostra Kia, dopo essere partiti dall’Italia e aver affrontato un viaggio incredibile attraverso mezza Europa, è l’ennesima dimostrazione che non lasciamo nulla al caso nella gestione logistica delle gare,” ha raccontato Guido Guerrini durante una conferenza stampa improvvisata a bordo del traghetto tra Danimarca e Islanda. “Portare un’auto elettrica fin quassù è già una vittoria, che dimostra sia i pregi che i limiti di questo tipo di veicoli.”

Alla vigilia della gara islandese, Guerrini e Prusak vantano 19 punti di vantaggio su Žďárský-Nábělek. L’assenza del copilota ceco potrà favorire Prusak, mentre Guerrini dovrà difendere o tentare di incrementare il distacco nei confronti del diretto concorrente.

Guerrini e Prusak vincono la battaglia delle Ardenne

Prusak e Guerrini con il team manager Valentino Giorgi

Prusak e Guerrini con il team manager Valentino Giorgi

E pensare che inizialmente, nei piani di Gass Racing, c’era l’intenzione di non prendere parte all’E-Rallye Ardenne Roads per preparare al meglio la successiva gara in Islanda. La lungimiranza del patron Albino Gabriel ha invece portato il team italo-sammarinese non solo a presentarsi alla gara belga, ma addirittura a vincerla.

Guido Guerrini e Artur Prusak, a bordo della Kia E-Niro allestita da Sportmotors Management, hanno commesso pochissimi errori nella parte sportiva, eccellendo ancora una volta nella classifica dei consumi. Battuti di un soffio — come un mese fa a Oeiras — i portoghesi Da Silva-Ramalho, mentre i padroni di casa Heine-Piette hanno chiuso al terzo posto. Settimi, e decisamente sfortunati in alcuni episodi di gara, i cechi campioni del mondo in carica Žďárský-Nábělek.

Dopo il risultato odierno, Guerrini e Prusak guidano il mondiale con 19 punti di vantaggio sui cechi e 41 sugli sloveni Špacapan-Kobal.

Le venticinque prove speciali e i quasi seicento chilometri di gara non sono stati una passeggiata per nessuno degli equipaggi. Percorsi impegnativi e condizioni meteo variabili hanno caratterizzato una gara tra le più difficili della Bridgestone FIA Ecorally Cup.

Durante la conferenza stampa di fine gara, tenutasi presso l’Hotel Sanglier di Durbuy, un euforico Guido Guerrini ha preso la parola scherzando sulla massiccia presenza di cinghiali nella regione delle Ardenne: «Sono il simbolo della Toscana e anche di questa regione belga, e probabilmente ci hanno aiutato tifando per il nostro team». Più professionale il commento di Artur Prusak, che ha sottolineato come in una gara veloce e tecnica come questa vincere mediando tra prestazione sportiva ed efficienza energetica rappresenti un risultato epico.

Il prossimo appuntamento della Bridgestone FIA ecoRally Cup è in programma il 6 e 7 giugno in Islanda, per una sfida avvincente che metterà in palio il 50% di punti in più. Come ha sottolineato il CEO di Sportmotors Management, Valentino Giorgi, nella conferenza stampa di Durbuy: «Dall’appuntamento di Reykjavík ci aspettiamo lo scatto decisivo verso il campionato 2025».

Guerrini e Prusak (Gass Racing) a caccia di punti nelle Ardenne

Guerrini e Prusak durante la gara di aprile in Slovenia (foto Mahle Eco Rally)

Forti del primato iridato maturato nelle prime quattro gare, Guido Guerrini e Artur Prusak saranno al via dell’E-Rallye Ardenne Roads, quinta prova della Bridgestone FIA ecoRally Cup 2025. La Kia eNiro di Gass Racing, supportata da Sportmotors Management, cercherà di conquistare l’ennesimo podio e magari una nuova vittoria nella classifica dell’efficienza energetica.

Non mancheranno gli sfidanti in questa impegnativa gara di regolarità, considerando l’alto livello tecnico degli equipaggi belgi e la complessità del percorso, che si snoda interamente nella regione delle Ardenne per quasi seicento chilometri, distribuiti su tre giornate. La cittadina turistica di Durbuy ospiterà le partenze e gli arrivi.

Tra i partenti, oltre ai campioni del mondo in carica Michal Žďárský e Jakub Nábělek, attualmente principali inseguitori del team italo-sammarinese, ci saranno anche gli sloveni Franko Špacapan e Sebastjan Kobal, attualmente terzi in classifica generale. Tra i regolaristi belgi si segnalano i nomi dei vincitori dell’edizione 2024, Decremer-Hugo, l’affiatata coppia Heine-Piette e il duo belga-portoghese Dechamps-Caldera. Non manca infine quella che è ormai diventata una consuetudine in Belgio: la presenza di numerosi piloti o ex piloti di rally tradizionali passati alla specialità dell’ecorally, tra cui Bruno Thiry, Éric Cunin e Freddy Loix.

“La gara del 2024 ci vide quinti dopo una strepitosa rimonta”, ricorda Guido Guerrini, che aggiunge: “Nonostante quel piazzamento fosse il nostro peggiore dell’intera stagione, ne fummo contenti considerando che al termine della prima giornata occupavamo la quattordicesima posizione.” Gli fa eco Artur Prusak, che sottolinea le difficoltà della gara belga dal punto di vista della navigazione e ricorda che i distacchi tra i concorrenti nella passata edizione furono molto ampi.

Dopo l’E-Rallye Ardenne Roads, la Bridgestone FIA ecoRally Cup si trasferirà in Islanda per una delle tappe più affascinanti del calendario iridato.

Il miglior inizio stagione di sempre

Guido Guerrini con la bandiera sammarinese

Guido Guerrini con la bandiera sammarinese

Quando decidemmo di investire ancora una volta nella partecipazione alla Bridgestone FIA Ecorally Cup, di fatto il mondiale che la Federazione Internazionale dell’Automobile dedica alle nuove energie, stabilimmo che avremmo fatto il punto della situazione dopo le prime cinque gare delle tredici a calendario. In realtà ne sono state corse solo quattro a causa della cancellazione della gara svedese di gennaio, su cui avevamo grosse aspettative dopo le vittorie del 2023 e 2024.

Nella Comunità Valenciana abbiamo vinto, in Repubblica Ceca siamo arrivati secondi, in Portogallo abbiamo ottenuto un’altra vittoria mentre in Slovenia siamo arrivati terzi. Guidiamo la classifica FIA con 52 punti e abbiamo 8 punti di vantaggio sui nostri più immediati inseguitori, i cechi campioni del mondo Zdarsky-Nabelek. Nell’Iberia Ecorally Challenge, il prestigioso trofeo messo in palio calcolando i risultati nelle gare internazionali spagnole e portoghesi, siamo a punteggio pieno e chi ci segue ha la metà dei nostri punti.

I quattro podi nelle quattro gare FIA finora disputate assumono un valore molto importante anche in virtù delle nuove regole in vigore quest’anno. Delle tredici gare in programma, infatti, si utilizzeranno solo i migliori otto risultati per stilare la classifica, e marcare punteggi alti fin da subito è fondamentale. Tra le gare, quella in Islanda a giugno, in Cina a settembre e a Madera in ottobre, avranno un punteggio più alto del 50% e costituiranno un passaggio fondamentale del campionato.

Il cambio di federazione, scuderia e management

Dopo aver rappresentato per oltre quindici anni, di cui gli ultimi cinque come unici italiani in gara, ACI-Sport in questa disciplina sportiva, abbiamo deciso di correre con licenza sportiva sammarinese. Con FAMS, la Federazione Auto Motoristica Sammarinese, abbiamo ottenuto la possibilità di allestire un progetto con l’obiettivo di portare San Marino ai vertici di una competizione sportiva nata oltre venti anni fa proprio alle falde del Monte Titano. Abbiamo carta bianca nello stabilire cosa fare e abbiamo un ufficio stampa che ci supporta. Di fatto siamo la nazionale di San Marino, sposando un’impostazione che i nostri avversari stanno già portando avanti con la complicità delle proprie federazioni nazionali nel resto d’Europa.

Da metà stagione 2024 ci siamo legati allo storico team veneto Gass Racing e all’agenzia Sportmotors Management. Per Gass Racing costituiamo la prima esperienza in questo tipo di competizioni e siamo lieti del supporto che riceviamo da Albino Gabriel e dal suo team. La collaborazione con Sportmotors Management ha cambiato il nostro modo di rapportarci con le competizioni. Per noi è una piccola rivoluzione avere a disposizione un’agenzia che ci segue su molti aspetti, permettendoci di concentrarci su quello sportivo. Quello che per gli altri team era normalità, per noi è stata una conquista arrivata grazie a Valentino Giorgi e al suo staff. Un esempio tra tutti: merito di Gass Racing e Sportmotors Management è la possibilità di avere a disposizione ogni giorno l’auto con cui partecipiamo alle gare. Grazie a ciò non abbiamo limiti nell’effettuare test, e gli eccellenti risultati che otteniamo in ogni gara nell’efficienza energetica sono frutto di questa strategia.

La costruzione di un progetto giorno per giorno

Non manca il supporto di tante grandi e piccole realtà del nostro territorio di origine. Sostegno economico o benefit come la possibilità di ricaricare l’auto sono preziosi contributi che permettono alla nostra esperienza sportiva di andare avanti, crescere e rafforzarsi. Alle nostre spalle c’è una squadra di persone che ci supportano in gara e che ci aiutano ad elaborare i dati raccolti durante i rally. Grazie al sostegno di San Marino coltiviamo la speranza che il gap che l’Italia ha accumulato nei confronti degli altri Paesi europei in questo sport possa essere lentamente colmato. Visti i buoni risultati di inizio stagione, siamo lieti di annunciare che l’avventura continua a Durbuy, nelle Ardenne, per la difficilissima gara belga che si svolgerà tra il 22 e il 24 maggio. Aregolavanti!

In Slovenia è podio per Guerrini e Prusak

Il podio (foto Rally Nova Gorica)

Il podio (foto Rally Nova Gorica)

Continua la marcia iridata di Guido Guerrini e Artur Prusak, che con il terzo posto ottenuto nella gara slovena aggiungono altri dieci punti alla classifica della Bridgestone FIA Ecorally Cup e centrano l’ottavo podio consecutivo, un traguardo mai raggiunto da nessuno nella storia della disciplina. La competizione ha avuto come baricentro la città di Nova Gorica, che insieme all’italiana Gorizia è Capitale europea della cultura 2025. Dodici le nazionalità rappresentate nei venti veicoli iscritti. Nessun altro italiano in gara, se non la licenza sportiva della nostra scuderia, per un evento che tuttavia ha parlato molto d’Italia.

La Kia E-Niro di Gass Racing ha vissuto una gara all’inseguimento fin dalla prima prova speciale. Chiusa al sesto posto la prima giornata, ha saputo rimontare fino al quarto posto nella classifica di regolarità che, combinato con il secondo nell’efficienza energetica, ha portato il team sammarinese a salire sul terzo gradino del podio. La gara è stata dominata dagli equipaggi sponsorizzati Mahle, tutti a bordo di Hyundai Kona: vittoria per i cechi Žďárský-Nábělek, secondi gli sloveni Špacapan-Kobal.

Guerrini e Prusak hanno faticato nel tentare di tenere il passo del duo di testa, concentrandosi poi sull’obiettivo di macinare punti preziosi senza assumersi rischi eccessivi.

Dopo quattro gare, la classifica della Bridgestone FIA ecoRally Cup vede in testa Guerrini-Prusak con 52 punti su 60 disponibili, seguiti da Žďárský-Nábělek a quota 44 e da Špacapan-Kobal con 24 punti.

Durante la conferenza stampa conclusiva, tenutasi nella piazza della stazione di Nova Gorica, sul confine che un tempo separava Italia e Jugoslavia, Guerrini ha voluto ringraziare tutto il team, sottolineando l’importanza fondamentale di questo ennesimo podio per il prosieguo del campionato. Prusak, da parte sua, ha ricordato che il regolamento 2025 prevede il conteggio dei migliori otto risultati su tredici gare e che iniziare la stagione con due vittorie, un secondo e un terzo posto rappresenta un ottimo avvio.

Il prossimo appuntamento del campionato dedicato ai veicoli green si svolgerà dal 22 al 24 maggio a Durbuy, in Belgio.

Gass Racing (Guerrini e Prusak) a caccia di conferme in terra slovena

Festa dieci giorni fa sul podio portoghese (immagine Portugal Ecorally)

L’ottavo Mahle Eco Rally, quarta prova della Bridgestone FIA ecoRally Cup, si correrà sulle strade slovene con partenza e arrivo a Nova Gorica, che insieme alla vicina Gorizia è Capitale Europea della Cultura 2025. La Valle dell’Isonzo e il Carso, con il consueto sconfinamento in Italia, saranno il paesaggio delle due giornate di una gara che in passato ha spesso sorriso a Guerrini e Prusak, chiamati ora a una prestazione convincente per mantenere la leadership nella classifica iridata.

Il team italo-sammarinese arriva in Slovenia forte di due vittorie e un secondo posto in un avvio di stagione decisamente positivo sia nella regolarità sportiva che nell’efficienza energetica, con la Kia e-Niro allestita da Gass Racing protagonista di esaltanti prestazioni anche nella classifica dei consumi.

Al via tutti gli immediati inseguitori, tra cui i campioni del mondo Žďárský-Nábělek, i padroni di casa Špacapan-Kobal, i bulgari Dedikov-Dedikova, i belgi Dechamps-Verstraete, gli spagnoli Fernández-Fernández e la campionessa olandese Visser navigata dal tedesco Kammerer. Esordio per il team baltico formato dal lituano Caune e dal lettone Svencis.

«Fare bene significherebbe dimostrare ulteriormente che quest’anno il campionato possiamo davvero giocarcelo – racconta Guerrini prima della partenza per la Slovenia – e trasmettere un forte segnale di fiducia a tutti i nostri sostenitori, grazie ai quali abbiamo la tranquillità necessaria per prepararci al meglio».

Gli fa eco Artur Prusak: «Non abbassiamo la guardia, perché la gara di Nova Gorica ha più volte riservato sorprese, a maggior ragione quest’anno con un percorso del tutto nuovo».

La competizione prenderà il via venerdì mattina dall’Hotel Perla di Nova Gorica e si concluderà sabato pomeriggio in Piazza Europa, la piazzetta della stazione ferroviaria divisa in due dal confine di Stato e simbolo della ritrovata unità tra la Gorizia italiana e quella slava.

Guerrini e Prusak (Gass Racing) vincono in Portogallo

Festa sul podio di Oeiras

Festa sul podio di Oeiras

Per Guido Guerrini e Artur Prusak, a bordo della Kia E-Niro del team Gass Racing, si tratta del miglior inizio di stagione di sempre, nonché della prima vittoria in otto edizioni dell’Ecorally Portugal. Con due vittorie e un secondo posto nelle prime tre gare disputate, il futuro va affrontato con razionalità ma anche con ottimismo. Risultati ottenuti anche grazie a una vera e propria rivoluzione organizzativa e metodologica: l’ampliamento del team con l’ingresso di Gass Racing e Motorsports Management, la collaborazione con la Federazione Automobilistica della Repubblica di San Marino, uniti all’esperienza e alla strumentazione tecnica di Autotest Motorsport, stanno finalmente dando i frutti attesi da anni.

L’inedito percorso della gara portoghese ha segnato un nuovo capitolo positivo nell’avventura di Gass Racing nella Bridgestone FIA ecoRally Cup. Il primo posto conquistato all’Ecorally Portugal consente a Guerrini e Prusak non solo di conservare la testa della classifica mondiale, ma anche di incrementare il proprio vantaggio sui principali avversari. Anche nell’Iberian ecoRally Challenge il team italo-sammarinese doppia i concorrenti dopo due delle quattro gare in calendario, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale nel prestigioso campionato ispano-portoghese.

Partiti per la prima volta dalle Terme di Monfortinho, nei pressi del confine spagnolo, Guerrini e Prusak si sono mantenuti nelle prime posizioni fin dall’inizio, vincendo subito la prima delle nove prove in programma. La temuta speciale da 84 chilometri non ha stravolto la classifica quanto invece alcuni errori di navigazione, che hanno messo fuori gioco diversi dei team favoriti. Il secondo posto nella regolarità, sommato all’ennesimo capolavoro in termini di efficienza energetica, ha permesso a Guerrini e Prusak di superare il team lusitano Silva-Ramalho per appena otto decimi di secondo. Terzi i portoghesi Morais-Coutinho, seguiti dall’equipaggio andorrano Laquidaín-Laquidaín e dai baschi Conde-Sergnese. Solo noni i cechi Žďárský-Nábělek, protagonisti di una rimonta dopo un errore nella seconda prova speciale.

Nella conferenza stampa finale, svoltasi sul lungomare di Oeiras, un raggiante Guido Guerrini ha voluto ringraziare tutte le realtà che collaborano con il team, aggiungendo: «È una grande liberazione vincere una gara che in passato non ci ha mai dato troppe soddisfazioni». Con questa, il pilota toscano conquista la ventesima vittoria su 102 rally FIA disputati, mentre per Artur Prusak arriva il record assoluto: ventiduesima vittoria in carriera nella Bridgestone FIA ecoRally Cup. «Sono felice per un successo di squadra ottenuto con il giusto compromesso tra regolarità e performance energetica. Godiamoci la vittoria, il buon inizio di stagione e anche la testa della classifica, ma restando con i piedi per terra. La regola che prevede il conteggio dei migliori otto risultati su tredici gare permette ancora a molti avversari di poterci rendere la vita difficile», ha commentato il copilota polacco.

Il prossimo appuntamento sarà a Nova Gorica, in Slovenia, dal 10 al 12 aprile, per l’ottavo Mahle ecoRally, quarta tappa della Bridgestone FIA ecoRally Cup.

Mondiale e Coppa Iberica nel mirino di Guerrini e Prusak

La Kia eNiro di Guerrini e Prusak durante il Czech New Energies Rallye (foto Štěpán Šturma)

Prenderà il via venerdì 28 marzo l’ottava edizione dell’Ecorally Portugal. Il tracciato, completamente rinnovato e ricco di insidie, attraverserà l’intero paese con partenza dalle Terme di Monfortinho, nei pressi del confine spagnolo, e arrivo a Oeiras, sulle rive dell’Oceano Atlantico, nella mattinata di domenica. Sono previste nove prove speciali per un totale di 254 chilometri di regolarità. Grande attesa per la quinta prova in programma sabato, la più lunga nella storia di questa disciplina: ben 83,8 chilometri.

La Kia E-Niro di Gass Racing è già in viaggio verso la penisola iberica. Guido Guerrini e Artur Prusak hanno approfittato della lunga trasferta per effettuare ulteriori test sulla vettura, reduce da tre vittorie consecutive nella classifica dell’efficienza energetica. Per questa edizione, che si preannuncia asciutta e con temperature elevate, la scelta è ricaduta sugli pneumatici estivi Bridgestone Turanza Enliten.

Due gli obiettivi principali per Gass Racing: mantenere la leadership nella Bridgestone FIA ecoRally Cup e difendere il primo posto nell’Iberian Eco Challenge, campionato sovranazionale ispano-portoghese che vede Guerrini e Prusak al comando, in un contesto con numerosi equipaggi di alto livello.

Al via in Portogallo anche i campioni del mondo in carica Michal Žďárský e Jakub Nábělek, i baschi Conde-Sergnese, il team andorrano Laquidaín-Laquidaín, i bulgari Dedikov-Dedikova e gli svizzeri Ott-Ott. Tornano in gara anche la regina della Galizia Shirley Fernández e il campione di rally Pérez Aicart. Tra i team portoghesi spiccano le coppie Serrano-Tavares, Morais-Coutinho e Carpintero-Figueiredo. Su 35 equipaggi iscritti, almeno quindici hanno le carte in regola per ambire al successo.

L’obiettivo dichiarato di Guerrini e Prusak è proseguire nel percorso di crescita avviato nelle prime due gare della stagione, dove i risultati sono stati migliori rispetto allo scorso anno. Anche un eventuale passo falso non comprometterebbe l’andamento del campionato, grazie al regolamento 2025 che prevede il conteggio dei migliori otto risultati su tredici gare in calendario.

Sulla carta, il pronostico è in salita per Gass Racing, considerando che la gara portoghese è stata vinta dai cechi nelle ultime due edizioni, senza che Guerrini e Prusak riuscissero a salire sul podio. “Cercheremo di migliorare il quarto posto dello scorso anno,” ha dichiarato Guerrini alla partenza, aggiungendo: “Anche in Spagna non partivamo da favoriti, ma siamo riusciti a ribaltare ogni previsione, centrando il nostro miglior risultato in terra iberica.”

Guerrini-Prusak secondi in Repubblica Ceca

Prusak e Guerrini sul traguardo

Come da previsione, la tredicesima edizione del Czech New Energies Rallye è stata una gara altamente selettiva, caratterizzata dal maltempo che ha colpito l’Europa centrale. Solo tre equipaggi sono usciti indenni dalle trappole che la navigazione ogni anno tende a queste latitudini. Altri tre team, tutti belgi, sono rientrati in gioco grazie alla discutibile applicazione della regola “Joker”, che da quest’anno permette la cancellazione di alcuni dei peggiori tempi ottenuti nella prima giornata di gara.

Le venti “speciali” hanno visto l’ottimo risultato della coppia belga Dechamps-Verstraete, che nella graduatoria di regolarità ha preceduto i connazionali Heine-Piette, gli uni e gli altri su Volkswagen. Terzi e quarti rispettivamente Žďárský-Nábělek e Guerrini-Prusak, a bordo della Kia E-Niro di Gass Racing. La vittoria nella classifica dell’efficienza energetica, anche grazie all’ottima performance delle Bridgestone “All Season” scelte per l’occasione, ha permesso al pilota con licenza sammarinese e al copilota franco-polacco di recuperare due posizioni e salire sul secondo gradino del podio dietro ai campioni del mondo e padroni di casa Žďárský-Nábělek. Gli alfieri di San Marino restano così in testa al campionato internazionale con 27 punti.

Nella conferenza stampa di fine gara, svoltasi presso l’antico birrificio Eggenberg di Český Krumlov, un soddisfatto Guido Guerrini, all’ottavo podio su nove partecipazioni nel Czech New Energies Rallye, ha dichiarato: “Arrivare secondi dietro gli idoli di casa è fantastico. È stato difficile scegliere le gomme, e restare ancora primi nel mondiale dopo queste due gare è un risultato di assoluto valore. Un grazie a tutta la squadra”.

Gli fa eco Artur Prusak, che sottolinea come la stagione sia cominciata ottimamente, migliorando il risultato del 2024 sia qui in Repubblica Ceca che nella gara spagnola. “La doppietta nelle classifiche dell’efficienza energetica sia a Castellón de la Plana che a Český Krumlov è un altro ottimo segnale per il prosieguo della stagione”, ha poi aggiunto il copilota polacco.

Prossima tappa iridata tra dieci giorni in terra lusitana con l’Ecorally Portugal, caratterizzato da un percorso del tutto nuovo, con un’inedita partenza da Termas de Monfortinho e la classica conclusione a Oeiras, in riva all’Oceano Atlantico.