Se il buongiorno di vede dal mattino…cronaca di una giornata in bianco

28 Dicembre 2014. Sansepolcro-Trnava (985 chilometri)

Gli ultimi mesi del 2014 saranno ricordati per l’autunno più caldo degli ultimi cento anni, ma l’inverno appena cominciato sembra voler rimettere temperature e precipitazioni nevose nella media storica. Peccato che l’inizio di questa azione di recupero debba avvenire proprio sulle nostre teste nella prima giornata di un viaggio che a proposito di freddo non si farà mancare nulla. Ed ecco l’anteprima: in occasione della pre-partenza istituzionale di sabato 27 dicembre presso la piacevole cornice del Palazzo della Provincia ad Arezzo si scatena l’inferno con pioggia gelata e vento. La prima vera giornata di viaggio vede il Peugeot Expert a metano partire da una gelida Sansepolcro alle 8.00 in punto con raffiche di vento e neve ben in vista nei vicini Appennini. Infatti sarà proprio la E45 ed il valico di Verghereto a far assaggiare agli pneumatici invernali la prima neve stagionale. Quando si mette in conto di raggiungere un luogo come l’Ucraina si è perfettamente consapevoli di andare incontro alle insidie climatiche. Magari non verrebbe da pensare che le stesse insidie ti rendano la vita impossibile già dopo 15 chilometri dalla partenza! Poi passato un valico di quasi mille metri ti rilassi pensando al fatto che in Romagna a zero metri sul livello del mare non dovresti incontrare problemi. Peccato scoprire che pure una strada piatta e priva di dislivelli come la SS309 Romea può, in circostanze quasi uniche, diventare un campo minato con neve e lastre di ghiaccio. Anticipiamo la sosta per rifornirci di metano (0,92 al kg) dopo l’attraversamento del Po. Lo facciamo soprattutto per tirare il fiato dopo una guida decisamente stressante e favorita solo dalla quasi assenza di traffico. Dopo il primo pieno del nostro super serbatoio, che ci può regalare una autonomia di quasi 400 chilometri, eccoci di nuovo in marcia con davanti l’unica speciale tregua metereologica della giornata. Arrivati nei pressi di Chioggia, proprio nel punto dove la strada attraversa la laguna ed è circondata dalle acque, ci fa finalmente un saluto il Sole. Ma l’astro che regala la vita al nostro pianeta non è il solo protagonista, ecco pure l’azzurro del cielo e le innevate Alpi che grazie alla conformazione geografica del litorale adriatico nel nord Italia ci appaiono come un semicerchio che copre 180 gradi di orizzonte. Mai visto niente di simile in tanti anni che percorriamo queste strade! Altra piacevole sorpresa è la fine dei lavori per la terza corsia nella A4 tra Venezia e Palmanova oltre alle frequenze di Radio Birikina che come sempre regalano allegria. Non si può fare a meno di concederci un pranzetto a base di pesce prima di cominciare la scalata del secondo importante valico di giornata, il Tarvisio. La scelta del pranzo come di consueto cade sulla mitica Trattoria Pola ad Ontagnano di Gonars e alla piacevole accoglienza che Sara e Roberta ogni volta ci regalano. Con il senso del gusto soddisfatto riprende il cammino senza intoppi fino alla frontiera con l’Austria. Nella trentina di chilometri che separano l’acquisto della vignetta per il pedaggio autostradale fino al rifornimento di metano di Villach si prosegue a meno di 30 chilometri orari dietro allo spazzaneve. Ebbene si, il versante nord delle Alpi è seriamente colpito dalla bufera con temperature sette gradi sotto lo zero. Un camion bloccato nei cumuli di neve a bordo strada ci costringe a fermarci ed assistere ad uno show di efficienza dei pompieri carinziani. La sosta al metano di Villach (1,064 al kg) è provvidenziale per recuperare energie e per distendere i nervi. Dalla Carinzia alla Stiria la strada ritorna vicino ai mille metri e di nuovo le temperature precipitano in basso costringendoci ad una guida lentissima ed oculata. Tra gli intoppi si aggiunge anche la non disponibilità di metano nella aerea di servizio autostradale vicino a Graz, ma per chi ha alle spalle una realtà come Ecomotori il problema di individuare un punto di rifornimento alternativo è praticamente nullo. Ed eccoci ad un punto di rifornimento a mezzo chilometro dall’autostrada poco a sud della capitale austriaca (1,139 al kg). Le necessità di orario ci costringono ad abolire la sosta cena che viene sostituita con un veloce panino volante con il suggestivo scenario delle migliaia di pale eoliche che si possono ammirare tra Vienna e Bratislava. Di notte la luce rossa di segnalazione aerea, che sembra lampeggiare ogni volta che è oscurata dalle pale, assume un aspetto inquietante, soprattutto quando in lontananza se ne vedono anche una cinquantina apparire e scomparire in modo assolutamente non coordinato. In questo pezzo di ex cortina di ferro della guerra fredda tra l’Austria e la ex Cecoslovacchia oggi si respira aria pulita grazie a questo immenso investimento dedicato alle energie rinnovabili. Infine ecco apparire in lontananza il Castello di Bratislava che come un faro ci guida verso la città che sovrasta. La moderna tangenziale ci fa volare sopra il Danubio che rincontreremo tra circa due settimane e dopo l’acquisto della locale vignetta di pedaggio autostradale ci lanciamo per gli ultimi 50 chilometri della giornata. Prima tappa del viaggio verso l’Ucraina è la città di Trnava che, vista la presenza di numerose chiese e palazzi storici, assume il pretenzioso nome di “Roma slovacca”! L’Hotel Inka, relitto in vecchio stile socialista nel cuore della parte moderna del centro cittadino ospita la nostra meritata notte di riposo. Nella parte di strada percorsa oggi abbiamo potuto comparare i prezzi del carburante di tre nazioni. Inutile dire che l’Italia è la più cara in benzina e diesel, mentre nel Gpl e metano ha prezzi più bassi rispetto ad Austria e Slovacchia. Comunque erano anni che non rivedevamo la benzina e Diesel costare attorno 1,10 euro in quasi tutti i distributori al di fuori della rete autostradale. Da segnalare, invece, come nella costa adriatica abbiamo visto alcuni distributori vendere Gpl a meno di 0,60 al litro.

Solidarietà a metano in Ucraina

Da Arezzo a Chernobyl il viaggio ecosostenibile organizzato da Ecomotori.net

E’ partito oggi sabato 27 dicembre, il viaggio di solidarietà organizzato dal portale ecologico Ecomotori.net per raggiungere l’Ucraina.

La delegazione è capitanata da Guido Guerrini e Andrea Gnaldi, amici toscani già protagonisti di altre “avventure” nel mondo – come non ricordare la Torino-Pechino e ritorno del 2008 – che utilizzando un Peugeot Expert alimentato a Metano, messo a disposizione da Cavagna-Bigas, raggiungeranno con un viaggio di due giorni la città ucraina di Novovolynsk.

Proprio nell’Ucraina occidentale avverrà la consegna degli aiuti raccolti, anche in collaborazione con la Caritas aretina: più di 500 Kg di alimentari e un migliaio di altri beni, tra indumenti, scarpe e giocattoli. “La recente crisi economica, dovuta alla guerra civile dell’anno passato” – racconta Guido Guerini – “ha abbassato la qualità della vita e ridotto alla metà il potere di acquisto della moneta locale, con conseguenze disastrose per la popolazione locale ”.

“Ecologia e solidarietà sono le parole d’ordine del nostro viaggio” – racconta Andrea Gnaldi soffermandosi anche sulle altre mete dall’avventura invernale: “In particolare il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau che visiteremo pochi giorni prima del settantesimo anniversario della liberazione e la centrale nucleare di Chernobyl protagonista nell’aprile del 1986 del più grande disastro ambientale in Europa”.

L’intero viaggio avverrà utilizzando esclusivamente metano, grazie al fatto che i paesi attraversati in questi ultimi anni hanno contribuito a costruire una capillare rete di distribuzione.

“Dopo la prima esperienza di viaggio di solidarietà con un veicolo ecologico avvenuto nel 2013 siamo lieti di coinvolgere ancora Guido Guerrini ed il suo team di ecoviaggiatori” – commenta

Nicola Ventura, Direttore di Ecomotori.net, soddisfatto per questa ennesima collaborazione che regalerà, a chi ne ha veramente bisogno , piacevoli sorprese per l’anno nuovo.

Tra le aziende che hanno contribuito alla missione di sostegno è doveroso ringraziare Cavagna Group, Bigas, Assogasmetano, Newlat-Buitoni, Salpa Special Food, i principali supermercati della Valtiberina toscana ed umbra, Maglificio Bma, Io vivo in Toscana-Cespit, Ecosanit Calzature.

Festival del Racconto di Viaggio 2014: presentazione di 2 libri e tanta natura.

L’edizione 2014 del Festival del Racconto di Viaggio sarà ospitata interamente a Sansepolcro (Ar). Le 6 giornate sono caratterizzate da personaggi ed esperienze particolari.

L’inaugurazione della kermesse è affidata a Matteo Tacconi – giornalista e collaboratore di Europa, Il Manifesto, Limes, Il Venerdì di Repubblica – che ripercorrerà con i presenti le pagine del libro “verde Cortina” realizzato con il fotografo Ignacio Maria Coccia. Un inedito viaggio ripercorrendo la cortina di Ferro da Lubecca a Trieste.

Silvia Mencaroni, Letizia Livia Romano, Matteo Castigliego e Mauro Cornioli ci racconteranno il loro cammino di Santiago de Compostela

Luigi Falasconi e Nelly Massarova presenteranno splendide foto di due paesi diversi ma estremamente affascinanti: il Kazakistan e l’Albania.

Silvano Leonardi ed Andrea Gnaldi ci faranno calare nelle vesti e negli zaini di due pellegrini lungo il Sentiero Francescano

Federico Frigieri presenterà il suo nuovo libro “100 giorni di vertigine”. Partito per il Sudamerica con l’obiettivo di rimanere lontano un paio di anni, è costretto a rientrare dopo soli cento giorni per stare vicino alla propria famiglia, colpita duramente dalla terribile scossa sismica del 20 maggio 2012. A scacciare l’incubo della distruzione e la polvere delle macerie lo aiuta il quotidiano resoconto del viaggio, riscritto in chiave ironica e tagliente. L’autore ci leggerà alcuni passi del testo accompagnate da un suggestivo sfondo musicale.

Daniele Caluri ed Emiliano Pagani ci presenteranno l’ultima fatica fumettistica dei “Paguri”: “Don Zauker Habemus Papam”

Visualizza qui il programma:  volantino festival 2014

La copilota Isabelle Barciulli è la prima donna a vincere il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative

Lo storico risultato centrato grazie al secondo posto di Atene in coppia con Guido Guerrini (Team Imega International)

Isabelle Barciulli è la prima donna nella storia della Coppa FIA Energie Alternative a laurearsi campionessa del mondo. La 28enne toscana è riuscita a centrare il titolo iridato copiloti al termine di una stagione entusiasmante, nella quale, a bordo dell’Alfa Romeo Mito a gpl della Scuderia Imega International di Sansepolcro condotta dal pilota Guido Guerrini, è salita quattro volte sul podio.
Dopo i brillanti risultati nella tappa italiana del Mondiale (Bolzano), in quella serba (Belgrado) e in quella bulgara (Sofia), è stato il secondo posto ottenuto in Grecia a garantire alla copilota nativa di Firenze, cresciuta a Sansepolcro e oggi residente a Roma quei quattro decisivi punti di margine utili al trionfo intercontinentale.

La gara greca, svoltasi il 4 e il 5 ottobre, ha visto il successo della coppia Massimo Liverani – Valeria Strada su Abarth 500 di EcoMotori Racing Team. Con questo risultato il pilota forlivese ha ratificato (mancava solo la matematica) la conquista del suo quarto titolo iridato consecutivo. Al terzo posto, dopo Guerrini-Barciulli, si è piazzata la Toyota Prius della coppia composta dal greco Denis Negkas e dal francese Boycho Popov. Nella classifica generale piloti, alle spalle di Liverani ha concluso secondo proprio Guido Guerrini. La terza piazza del podio mondiale se l’è aggiudicata il bulgaro Kalin Dedikov, che ad Atene con il navigatore Georgi Pavlov (su Great Wall C30) si è piazzato settimo, subito alle spalle dell’altro forte bulgaro Elvis Georgiev, protagonista quest’anno di una stagione insolitamente in sordina.

Successo italiano anche nella categoria riservata ai veicoli elettrici grazie agli altoatesini Walter “Fuzzy” Kofler e Franco Gaioni su Think City, che hanno stravinto anche in terra ellenica dopo aver già conquistato con una gara d’anticipo il titolo mondiale.

Isabelle Barciulli succede sul gradino più alto del podio riservato ai navigatori al basco Juanan Delgado e ai connazionali Emanuele Calchetti e Fulvio Ciervo. La neocampionessa è stata tempestata a fine gara da microfoni e telefonate: parlando con la stampa si è detta “emozionatissima” e ha voluto ringraziare Guido Guerrini e tutto il Team Imega per averle permesso di vivere “annate splendide” e di raggiungere un traguardo incredibile fino a poco tempo fa “assolutamente insperato”. Ringraziamenti anche dallo stesso Guerrini “agli sponsor locali e a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni, culminati con due campionati del mondo copiloti, quattro titoli di vicecampioni del mondo piloti e uno di vicecampioni del mondo copiloti”.

I ragazzi della Scuderia toscana, che in quest’ultima gara hanno potuto contare sul consueto prezioso supporto logistico e tecnico garantito dalla sezione greca Imega Hellas, hanno potuto così festeggiare un’altra annata strepitosa, conclusasi nel migliore dei modi con una suggestiva cerimonia di premiazione nella splendida cornice di Piazza Syntagma ad Atene, di fronte al Palazzo del Parlamento.

La Scuderia Imega International al lavoro per Isabelle Barciulli

Ancora una settimana prima della decisiva trasferta greca dove la giovane valtiberina si giocherà il mondiale copiloti

Fervono i preparativi in casa Imega International per allestire l’Alfa Romeo Mito alimentata a Gpl che partecipa al Campionato Mondiale Fia Energie Alternative e che da alcuni anni regala belle soddisfazioni ai piloti e copiloti del nostro territorio, non ultimo il terzo posto nel Campionato Italiano (risultato in parte falsato dalla scomparsa dal calendario Csai di ben due gare sulle cinque complessive previste ad inizio anno). Prosegue inoltre da parte di Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli lo studio del percorso che affronteranno in terra greca in occasione dell’ultima prova del campionato. La gara, che prenderà il via da Atene la mattina di sabato 4 ottobre per concludersi il giorno successivo sempre nella capitale greca, assume una notevole importanza per le ambizioni del team toscano. Saranno infatti le strade dell’Attica e del Peloponneso a stabilire chi vincerà i titoli mondiali piloti e copiloti: e se per Guerrini l’impresa è matematicamente possibile, ma con chances obiettivamente minime, per Isabelle Barciulli il risultato potrebbe essere davvero vicino se riuscirà a difendersi dai tre immediati inseguitori che potrebbero insidiare la giovane valtiberina, autentica sorpresa del Campionato Fia 2014. Il titolo piloti sembrerebbe nelle tasche del forlivese Massimo Liverani che si dovrà guardare da un solo avversario, proprio Guido Guerrini. Se quest’ultimo vincesse la gara greca, a Liverani basterebbe un quinto posto per laurearsi campione del mondo per la quarta volta consecutiva. “Vincere il titolo piloti sarebbe un’impresa ai limiti dell’impossibile” precisa Guerrini nella conferenza stampa presso la sede di Imega a Sansepolcro: “oltre ad una gara perfetta servirebbe un gran colpo di fortuna per distanziare di cosi tante posizioni il nostro avversario, quindi preferisco concentrarmi per aiutare Isabelle a compiere il suo piccolo miracolo e portare a Sansepolcro un titolo mondiale”.
Infatti la situazione di Isabelle Barciulli nella classifica che assegna il titolo mondiale copiloti vede la copilota del Team Imega con 8 punti di vantaggio su Valeria Strada, 16 sul bulgaro Georgi Pavlov e 18 sul campione in carica Fulvio Ciervo. “Partiamo da un buon vantaggio rispetto ai nostri avversari, ma dobbiamo evitare di commettere errori che metterebbero a rischio il traguardo che vogliamo raggiungere ad ogni costo: nel caso che i nostri più vicini avversari arrivassero davanti a noi, sarebbe necessario arrivare alle loro spalle senza farci distaccare di importanti posizioni”. Sono queste le schiette parole di Isabelle Barciulli. che prosegue ricordando come sia “necessario mantenere la massima concentrazione per non buttare al vento i sacrifici di un anno intero e regalare alla nostra città un importante riconoscimento”.
Isabelle Barciulli e Guido Guerrini saranno in terra greca già nei primi giorni della prossima settimana dove appoggiandosi logisticamente su Imega Hellas potranno finire di mettere a punto il veicolo e provare almeno una parte del tracciato dell’Ecorally. In Grecia negli anni passati Imega International è riuscita a salire tre volte sul podio collezionando una vittoria (2012), un secondo posto (2013) e un terzo posto (2011).

A Sansepolcro la mostra personale dell’artista belgradese Jovanka Stanojević

L’esposizione, organizzata dall’Associazione “Torino-Pechino” e patrocinata dall’Ambasciata di Serbia in Italia, sarà inaugurata a Palazzo Pretorio venerdì 5 settembre alle ore 17,30.

Si svolgerà dal 5 al 14 settembre presso la sala espositiva di Palazzo Pretorio a Sansepolcro la mostra della pittrice serba Jovanka Stanojević, tra i più noti e apprezzati artisti della scena contemporanea.

La giovane belgradese, docente presso la Facoltà di Art e Design dell’Università Megatrend della città balcanica, vanta un lungo curriculum di mostre personali e collettive tenutesi – oltre che in Serbia – nel Regno Unito, in Svizzera, Spagna, Grecia, Germania, Austria, Ungheria, Italia e altri Paesi. Tra i vari premi pittorici ricevuti, si segnalano il Premio del Pubblico 2013 alla principale kermesse dell’Europa Settentrionale, la tedesca Nord Art, ed il Gran Prix Milena della prestigiosa Fondazione intitolata a Milena Pavlović-Barili.

L’opera di Jovanka Stanojević si iscrive nell’ambito di un realismo che vede la contemporaneità come un’epoca in cui è necessario un ritorno a ciò che è vero e concreto, e tuttavia al tempo stesso sociale ed esistenziale: un realismo in cui “tutto è reale e niente reale”, come ha osservato l’esperta d’arte Gordana Biba Marković, e che non può essere ricondotto a semplice riproduzione, nella consapevolezza che un dipinto è sempre un’interpretazione del mondo determinata da convenzioni, dall’ideologia e dallo spirito del tempo. Nei dipinti della pittrice di Belgrado si riscontra un profondo interesse artistico rivolto agli aspetti meno glorificati della vita quotidiana, interesse che si concretizza attraverso soggetti la cui grandezza non è correlata allo status sociale o alla bellezza fisica.

L’inaugurazione dell’esposizione si terrà venerdì 5 settembre alle ore 17,30 alla presenza dell’artista. Durante i dieci giorni di apertura della mostra è prevista la visita dell’Ambasciatore della Repubblica Serba, che ha patrocinato l’appuntamento insieme al Comune di Sansepolcro. L’evento, reso possibile dall’indispensabile supporto di numerosi sponsor locali, è stato organizzato dall’Associazione “Torino-Pechino” di Sansepolcro, e si inserisce nel solco del lungo e ricco percorso di amicizia e di scambi culturali tra l’Associazione stessa e i Paesi dell’ex Jugoslavia, e tra questi e la città biturgense.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10,30 alle 13, dalle 16,30 alle 20 e dalle 21,30 alle 23,00.

Isabelle Barciulli in testa al Mondiale Energie Alternative

Per la giovane toscana, in coppia con Guido Guerrini, un importante primato conquistato grazie al secondo posto di Imega International al rally di Bulgaria

Uno splendido secondo posto assoluto e la vittoria della seconda tappa sono il bottino conquistato dalla Alfa Romeo Mito a gpl della Scuderia Imega International in terra bulgara dopo una avvincente gara di circa 600 chilometri con ben 11 prove speciali. PerGuido Guerrini la soddisfazione di rimanere l’unico avversario che può tentare di impedire al campione del mondo uscente, il forlivese Massimo Liverani, di riconfermarsi per la quarta volta consecutiva. “L’obiettivo che ci eravamo posti era di tenere aperto il mondiale fino all’ultima gara in Grecia nella prima settimana di ottobre, ma allo stesso tempo di cercare di mettere Isabelle in condizione di poter avere buone possibilità di centrare il mondiale copiloti raccogliendo il maggior numero di punti nella gara balcanica, due obiettivi pienamente centrati” racconta Guido Guerrini nella consueta conferenza stampa organizzata dalla Fia presso il Gran Hotel Sofia nella capitale bulgara.
Emozionati i bulgari Dedikov e Pavlov, sull’auto della casa cinese Great Wall che viene costruita negli stabilimenti bulgari di Lovech, che per la prima volta salgono sul podio e proprio sul gradino più in alto. Per loro la certezza di una gara ben gestita dall’inizio alla fine, mentre per l’altro idolo di casa Elvis Georgiev l’amarezza del ritiro per un guasto alla sua Infinity. Terzi classificati, con qualche polemica e dissapore, la coppia dell’Ecomotori Racing Team su 500 Abarth a metano composta da Massimo Liverani e Fulvio Ciervo che sono stati fortemente penalizzati da un errore dei cronometristi nell’ultima prova speciale.
Ma la sorpresa della giornata è il cambio al vertice della classifica mondiale dei copiloti che vede Isabelle Barciulli staccare di 11 punti i diretti concorrenti. Infatti il secondo posto del team Imega International mette Isabelle in condizione di dover bene amministrare il considerevole vantaggio cercando di non commettere errori nella gara di ottobre.
“Sono felice del risultato raggiunto” afferma la giovane originaria di Sansepolcro che prosegue affermando come “i sacrifici personali e il tempo speso per allenarmi per questo prestigioso obiettivo sta dando i suoi frutti, permettere ad una donna di tentare di vincere un titolo mondiale Fia non è una occasione che capita tutti i giorni”.
Ora tutta l’attenzione del campionato si sposta in Grecia dove tutti i migliori piloti e navigatori, che partecipano al Campionato Mondiale Energie Alternative Fia, saranno presenti. Per Imega International, che nella gara di Atene sarà affiancata dai cugini di Imega Hellas, si prospettano due mesi di duro lavoro per cercare di mettere a punto la migliore auto per questa importante gara dove Guerrini dovrà fare tutto il possibile per tentare di aggiudicarsi un titolo che insegue da sei anni, ma allo stesso tempo aiutare Isabelle Barciulli a portare a casa un altrettanto importante riconoscimento difendendo con i denti la momentanea posizione di testa.
“Ora ci serve l’aiuto di tutti, sponsor ed istituzioni, per portare a Sansepolcro ed in Toscana un titolo mondiale” conclude la conferenza stampa Isabelle Barciulli aggiungendo che “spero di sentire vicino in questa avvincente partita tutti coloro che fino ad oggi ci hanno aiutato, sostenuto, ma soprattutto permesso di sognare in grande. Vogliamo ripagare tutti della stima concessa!”

Ancora un podio per Imega International – Nastrificio Lanzi

I piloti toscani Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli ottengono per il terzo anno consecutivo un bel risultato a Belgrado e salgono al secondo posto della classifica mondiale Fia Energie Alternative.

Non c’è due senza tre, ed ecco che dopo il secondo posto del 2012 e 2013, l’Alfa Romeo Mito-Gpl della Scuderia Imega International-Nastrificio Lanzi è di nuovo tra gli equipaggi migliori del terzo Tesla Rally, conclusosi nella giornata di sabato in Serbia. All’arrivo a Belgrado, dopo tre giorni di gara attraverso i luoghi cari ad Ivo Andrić ed Emir Kusturica, senza dimenticare la città di Obrenovac colpita dalla pesante alluvione del mese scorso, le auto ecologiche avevano percorso circa 650 chilometri. Dopo la partenza da Višegrad (Bosnia-Erzegovina), Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli sono rimasti sempre nelle prime posizioni dopo ogni prova speciale. Un problema di traffico durante l’ultimo test, nella splendida cornice del parco belgradese di Košutnjak, ha fatto perdere una posizione al team toscano. “Esclusa l’ultima prova speciale siamo ampiamente soddisfatti del nostro risultato, anche se ci tenevo molto ad una vittoria in un rally dedicato ad Ivo Andrić, uno dei miei scrittori preferiti” racconta Isabelle Barciulli, nella conferenza stampa di fine gara tenutasi presso l’Hotel Metropol di Belgrado, aggiungendo che “del resto anno dopo anno il numero degli equipaggi competitivi, e con importanti sponsorizzazioni, con i quali dobbiamo competere è certamente aumentato, di conseguenza rimanere ai vertici per una realtà medio piccola come la nostra, e soprattutto non professionistica, è senza dubbio un ottimo risultato”.

La vittoria è andata alla coppia slovena Zdovc-Ivansek su Toyota Prius gpl del team Prins, al primo successo in carriera, il secondo posto al campione del mondo uscente Massimo Liverani con l’esperto navigatore Fulvio Ciervo su 500 Abarth dell’Ecomotori Racing Team.

Rammaricato Guido Guerrini: con questo risultato, nonostante la conquista del secondo posto mondiale in una classifica sempre più affollata, vede allontanarsi Massimo Liverani, che grazie alla posizione conquistata in Serbia allunga di altri quattro punti il proprio vantaggio, a questo punto difficilmente colmabile nelle due gare rimaste tra luglio (Bulgaria) e ottobre (Grecia). “Ci daremo da fare fino a che la matematica non ci impedirà di sognare, ad oggi i punti in palio sono ancora quaranta”, è la prima dichiarazione del pilota di Sansepolcro, che prosegue raccontando come la gara sia stata davvero positiva e come “l’Alfa Mito a Gpl di Imega International abbia stupito positivamente anche grazie al nuovo impianto, consentendoci uno dei miglior consumi della nostra categoria”.

La classifica piloti, tenuto conto che i punti della gara di San Marino e di Bolzano sono momentaneamente dimezzati e che potrebbero modificare i distacchi, vede Massimo Liverani in testa con 46 punti (con un risultato da scartare, al momento i punti utili sono 40) seguito da una nutrita pattuglia di avversari, tra i quali Guerrini è secondo (25 punti) seguito a sua volta dallo sloveno Zdovc, il basco Foronda ed il francese Blondeau (tutti a 20 punti). Più aperto il campionato riservato ai copiloti dove in testa c’è Valeria Strada (30 punti) seguita da Isabelle Barciulli (25 punti).

Il circus mondiale si sposta a Sofia da dove venerdì 25 luglio partirà la penultima prova del campionato Fia Energie Alternative. Imega International ci sarà e cercherà di continuare la striscia positiva di risultati.

 

Tutti pazzi per Isabelle!

Negli ultimi due anni è la donna che ha primeggiato nelle classifiche femminili dei piloti

Isabelle Barciulli non è nuova ad imprese automobilistiche, è una delle poche donne ad aver conquistato punti nel Campionato Mondiale Fia Energie Alternative sia come pilota e sia come navigatore. Negli ultimi due anni è la donna che ha primeggiato nelle classifiche femminili dei piloti superando tutte le rappresentanti del gentil sesso e classificandosi tredicesima assoluta nel 2013 e addirittura nona nel 2012.
Tutto questo in meno di due anni. “Il mio esordio con il team Imega International di Sansepolcro risale all’agosto 2012 quando fui scelta per una gara del Campionato Italiano come copilota”, ci racconta la giovane Isabelle che puntualizza come “già il mese successivo, provai anche come pilota e arrivarono due piazzamenti con punti sia in Grecia che in Serbia”.
La Scuderia Imega partecipa al Mondiale Fia Energie Alternative da sei anni e ha permesso di fare esperienza di gara a diverse ragazze che in più di una occasione hanno potuto scrivere il proprio nome in una classifica della Federazione Internazionale dell’automobile.
“Se sto raccogliendo questi risultati è anche merito di chi ha incoraggiato Imega ha concentrarsi sulle doti di guida delle donne che partecipano al nostro progetto, come non ricordare Sonia Ielo, Desara Muriqi, Yulia Lutsyk e in particolare modo Francesca Olivoni, mia storica copilota con la quale ho raggiunto risultati che spesso hanno sorpreso i nostri colleghi maschi”, conclude Isabelle.
La nuova impresa sportiva di Isabelle Barciulli ha come scenario le montagne che hanno ospitato i Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006- Proprio lungo le strade della Valle di Susa e della Val Chisone si è svolta la diciannovesima edizione del Rally Storico del Sestriere. Inizialmente la gara doveva essere la quinta prova del Campionato Mondiale Energie Alternative e la quarta del Campionato Italiano, ma problemi tra organizzatori dell’evento e la Federazione Mondiale dell’Automobile hanno fatto sparire la gara dal calendario. Fortunatamente il vulcanico organizzatore Giorgio Morre ha mantenuto un evento ecologico dedicato alle testate giornalistiche del mondo dell’automobilismo. Su idea di Nicola Ventura, General Manager dell’Ecomotori Racing Team, Guido Guerrini e Isabelle Barciulli sono stati invitati a prendere parte alla gara alla guida della loro Alfa Romeo Mito con impianto a Gpl Imega International, e per una volta, associati al team Ecomotori che da alcune stagioni domina il mondiale ecologico.
Il duo toscano decide di approfittare di questa gara non valida per il mondiale per invertire i ruoli e concedere alla giovane pilota la possibilità di passare alla guida della Mito coadiuvata da Guido Guerrini in veste di copilota. La formazione inedita Barciulli-Guerrini è salita sul terzo gradino del podio dopo una gara regolarissima che ha visto distacchi di scarsa entità rispetto ai compagni di podio. La vittoria è andata ai rodati Liverani-Strada (500 Abarth a metano) seguiti dal leader della classifica “giornalisti” Nicola Ventura con Monica Porta (500 Abarth Gpl). Per Ecomotori è una storica ed inedita tripletta oltre al fatto di permettere a Ventura di consolidare il primato della classifica con ampi margini di sicurezza.
Gli unici che possono ancora insidiare il primato di Nicola Ventura sono la coppia aretina composta da Michele Lupetti ed Erica Rampini (Fiat 500 Gpl) della testata giornalistica Valdichiana Oggi. Al Sestriere conducono una gara prudente e regolare, rimanendo quarti e non vicinissimi al podio, ma lasciandosi ben lontani gli altri concorrenti. Per Lupetti-Rampini è il secondo quarto posto in due gare, risultato che li candida ad essere gli unici possibili e temibili avversari per il team Ecomotori in quella che sarà la gara decisiva, a Monza, il prossimo ottobre.
Positivo anche il risultato della quarta auto targata Ecomotori. Le brianzole Riccarda Robbiati ed Erika Ratti (Lancia Ypsilon Gpl) sono seste assolute e prime tra gli equipaggi tutti al femminile.

Doppietta Alfa Romeo Mito gpl nel Rally della Mendola

Isabelle Barciulli e Guido Guerrini (Scuderia Imega International-Bma), secondi alle spalle di Viganò-Fovana, premiati dal grande Ezio Zermiani
Una buona prestazione per la Scuderia Imega International-Bma in terra altoatesina nel terzo Ecorally della Mendola, i toscani Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli, dopo un intenso fine settimana di gara, salgono sul secondo gradino del podio, battuti dai piemontesi Roberto Viganò ed Andrea Fovana (Team Race Bio Concept) su una Alfa Mito gemella di quella di Imega International. Terzo il Campione del Mondo Massimo Liverani assieme a Valeria Strada su 500 Abarth (Ecomotori Racing Team), quarto il grande campione del passato Vincenzo Di Bella, con Claudio Canale (Team Race Bio Concept) e quinto, ma primo tra i giornalisti, Nicola Ventura con Monica Porta (Ecomotori Racing Team).
La gara, partita da Bolzano, ha visto i concorrenti tornare nel capoluogo dell’Alto Adige dopo oltre 500 km e 69 prove speciali distribuiti nei due giorni di competizione. Il via sabato mattina dalla centralissima Piazza Walther con un caldo afoso davvero insolito per il mese di giugno. I concorrenti hanno attraversato l’intera regione sostando brevemente a Merano, a Siusi e Sarnonico. Come spesso accade in questo duro tipo di gare, ha vinto chi ha sbagliato di meno. La coppia piemontese Viganò-Fovana ha sbagliato davvero poco, mentre qualche piccola sbavatura ha coinvolto sia Guerrini-Barciulli che Liverani-Strada. Lontani dal podio gli altri concorrenti.
Per Imega International è il terzo podio consecutivo nella gara organizzata dalla Scuderia Dolomiti, ma dopo due terzi posti (2012-2013) finalmente un salto di qualità. I 16 punti messi in cassa dall’equipaggio della Valtiberina pesano sia in ottica di Campionato Italiano che in quello Mondiale.
“Non ci entusiasmiamo troppo” commenta Guido Guerrini a fine gara nella conferenza stampa improvvisata presso l’Hotel Sheraton di Bolzano che prosegue dicendo “che il buon risultato di questa gara deve essere lo stimolo per continuare a far bene e onorare questa, probabilmente, ultima stagione che vede protagonisti dell’intero mondiale una squadra di Sansepolcro. Non posso non ricordare il grande impegno economico dei nostri sponsor che permettono che un’avventura sportiva al 100% figlia della Valtiberina Toscana possa proseguire, al loro va il più grande ringraziamento”.
Visibilmente emozionata la copilota Isabelle Barciulli che non nega la soddisfazione per il risultato conquistato e allo stesso tempo ricorda “come sia stato bello essere premiati da un mito dell’automobilismo come il grande Ezio Zermiani, il suo stile nei collegamenti dai box di tutti gli autodromi del mondo della Formula Uno mi fece, fin da bambina, innamorare dell’automobilismo!”.
“Come al solito”, sottolinea il vincitore Roberto Viganò, “l’organizzazione della Scuderia Dolomiti è ancora una volta stata impeccabile, regalandoci una gara molto serrata, ma allo stesso tempo panorami ed esperienze gastronomiche degne del fantastico territorio che ci ha ospitato”.
Il circus del mondiale energie alternative si trasferisce a fine giugno nelle montagne attorno al Sestriere per una gara che in passato ha regalato belle sorprese e avvincenti sfide agli amanti di questo sport.