Il mondiale energie alternative sbarca in Spagna

Guerrini e Prusak cercheranno di difendere la testa della classifica in una gara che si prefigura molto combattuta

Dopo il successo nella gara d’esordio sulla neve e il ghiaccio della Svezia, la coppia italo-polacca portacolori del team altoatesino Autotest Motorsport dovrà difendere il primato in terra iberica, dove le temperature saranno decisamente più primaverili.

L’Eco Rallye della Comunità Valenciana sarà sicuramente molto partecipato dato che oltre ad essere la seconda prova della Fia Ecorally Cup sarà la gara d’esordio del competitivo Campionato spagnolo energie alternative e della prima edizione della Coppa Iberica, un campionato sovranazionale con gare portoghesi e spagnole in calendario. Per l’occasione tornerà in gara anche l’equipaggio basco Conde-Sergnese campione mondiale Fia 2022 oltre a tutti gli equipaggi che sono nelle prime posizioni della classifica iridata.

Ancora una volta Guerrini e Prusak saranno al volante della Kia e-Niro allestita da K-Motor Alto Adige con la quale hanno vinto tre delle ultime cinque gare mondiali. La striscia positiva vede anche sette podi consecutivi e dieci piazzamenti di seguito a punti. Proprio la gara valenciana, che vede come quartier generale la città di Castellón de la Plana, fu l’ultimo rally nel quale Autotest Motorsport non salì sul podio ottenendo nella scorsa stagione un sesto posto. Sia Guerrini che Prusak vantano nella gara spagnola un secondo posto come miglior risultato.

L’obiettivo dell’unica compagine italiana in gara sarà cercare di racimolare punti su un terreno che vede come favoriti i numerosi equipaggi di casa, come dichiarato da Guerrini e Prusak nel comunicato prima della gara: “Cercando di alzare ulteriormente l’asticella sarebbe ottimo riuscire a mantenere il primato nella classifica mondiale in modo di poter proseguire nel migliore dei modi un campionato iniziato positivamente. Questo deve essere il nostro più importante obiettivo anche come segno di gratitudine verso i partner altoatesini e toscani che continuano a sostenerci con convinzione”, sono ancora le parole della coppia italo-polacca.

Tra i top driver del mondiale c’è ormai la consapevolezza di come le auto coreane siano quelle più competitive in questa disciplina che coniuga risultati sportivi con efficienza energetica. Non è casuale che in Spagna ci saranno ben 12 tra Kia e Hyundai in gara e che tutti i favoriti partecipano sotto i colori di queste due case automobilistiche. Scorrendo la lista dei partenti, oltre ai già citati Conde-Sergnese, c’è il ritorno degli sloveni Spacapan-Kobal, i francesi campioni del mondo 2018 Malga-Bonnel, i cechi Zdarsky-Nebelek, i portoghesi Serrano-Berardo e i belgi Dechamps-Donnay.

L’Eco Rallye della Comunità Valenciana prevede dieci speciali in programma tra venerdì e sabato prossimo per un totale di oltre 270 chilometri di regolarità su un percorso complessivo di 515. Tra le prove che si prevedono più complicate c’è la “numero due” di quasi settanta chilometri e la “sei” in circuito, dove ogni anno ci sono state sorprese.