La Torino-Pechino torna in pista con Piccini e Scuderia Etruria

I ragazzi dell’Associazione Torino-Pechino si dedicano da sempre, oltre che ai lunghi viaggi ad energie alternative, alle gare sportive destinate a valorizzare carburanti ecologici, e anche quest’anno saranno impegnati in campionati dedicati alle nuove energie. Il “Green Endurance 2019”, valevole per il titolo italiano Aci-Sport, sarà il primo banco di prova per Guido Guerrini e Francesca Olivoni, chiamati a gareggiare nell’appuntamento che apre il massimo campionato italiano di regolarità per veicoli a biometano, metano, gpl, ibridi e energia elettrica. Guido e Francesca guideranno una Seat Leon a biometano messa a disposizione da Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria.
Diversamente dal metano che siamo abituati a conoscere, che arriva dai giacimenti della Russia o dell’Africa, il biometano è il risultato dello smaltimento di rifiuti e di conseguenza è una energia doppiamente pulita: sia perché inquina meno di altri carburanti, sia perché prodotta a chilometro zero, o quasi. Determinante per la riuscita dell’operazione è stata la partnership con Scuderia Etruria che, grazie a questo progetto, esordisce ufficialmente nella disciplina.
A chilometro zero anche l’equipaggio che Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria hanno iscritto alla prima gara, l’Ecogreen Rally di Como, che si svolgerà nel prossimo fine settimana sulle rive di uno dei laghi più belli d’Europa. Torna alla guida il biturgense Guido Guerrini, che in questo campionato è salito otto volte sul podio, vincendo due titoli italiani. A fianco di Guerrini la pievana Francesca Olivoni, anch’essa più volte in luce in questa disciplina sportiva.
“La nostra azienda ha convintamente investito in questa esperienza”, racconta Marco Piccini: “oltre che promuovere la partecipazione di una nostra auto, ci occuperemo dei rifornimenti di biometano nei luoghi dove si svolgeranno le gare. Tutto questo grazie alle sinergie messe in atto con l’importante realtà di Sesa, azienda di Este produttrice di biometano, e con la collaborazione di Snam4mobility che assieme a noi ha fornito il know-how necessario allo sviluppo del rifornimento mobile”.
“Non è la prima volta che Scuderia Etruria si tuffa nel mondo delle energie alternative, a cominciare dalle numerose tappe aretine dell’Ecorally di San Marino”, dice Paolo Volpi, anima della scuderia aretina, importantissima realtà sportiva della Toscana. “Per la prima volta partecipiamo direttamente ad una competizione di questa rilevante categoria Aci-Sport”, aggiunge Volpi, “con la speranza di poter presto riportare una gara delle energie alternative nel nostro territorio”.