Guerrini e Calchetti si giocano il mondiale

L’Ecorally San Marino – Vaticano penultima prova del campionato

Saranno anche le strade della Valtiberina ad ospitare la penultima gara del Campionato del Mondo FIA per auto ad energia alternativa. Il grande classico Ecorally San Marino – Città del Vaticano quest’anno si prospetta interessantissimo: “Il pronostico è molto incerto”, dice il navigatore della scuderia Imega-Boninsegni Emanuele Calchetti, leader della classifica co-piloti: “ci siamo noi e il campione in carica Liverani che ci giochiamo il mondiale, ma sono molti i piloti a cui questa gara è particolarmente congeniale”. Tra i 34 equipaggi al via, infatti, ci sono i piemontesi Roberto Viganò e Andrea Fovana, primi in Vaticano lo scorso anno, il tre volte vicecampione del mondo Vincenzo Di Bella con Alberto Conte, i forti sammarinesi Stefano Pezzi e Valentino Muccini, il sempreverde Roberto Chiodi che gareggerà coadiuvato dal noto giornalista Oliviero Beha.
“Il nostro vantaggio in classifica generale su Liverani è di dieci punti”, spiega Guido Guerrini, “ma di fatto sono otto per gli scarti dei peggiori risultati imposti dal regolamento, e a parità di punti, per i migliori piazzamenti, vincerebbe il forlivese; per questo”, conclude il pilota di Sansepolcro, “il campionato è ancora apertissimo, e dovremo essere impeccabili per far sì che questa gara ci avvicini alla realizzazione di un sogno straordinario”.
Per la scuderia Imega-Boninsegni al via anche a San Marino un equipaggio femminile: dopo l’ottimo quinto posto ottenuto in Grecia dal duo Isabelle Barciulli – Francesca Olivoni, in questo caso la 27enne Olivoni sarà affiancata dalla 22enne biturgense, di origine ucraina, Yulia Lutzyk, già sesta a San Marino lo scorso anno con Desara Muriqi.
La gara sammarinese si concluderà domenica mattina in Piazza San Pietro, dove gli equipaggi saranno salutati da Papa Benedetto XVI al termine dell’Angelus. La carovana del mondiale FIA si sposterà poi a Belgrado per l’atto conclusivo del campionato, in programma tra due settimane.

Strepitoso successo della scuderia Imega-Boninsegni in Grecia

Guerrini e Calchetti battono per due secondi il campione del mondo Liverani, quinto posto assoluto per l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni.

Dopo l’ottimo secondo posto centrato la settimana scorsa in Canada, la scuderia Imega-Boninsegni si conferma ad altissimi livelli vincendo l’Ecorally di Grecia, terz’ultima prova del Campionato del Mondo FIA per auto ad energia alternativa. I piloti toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Game, hanno portato a termine una gara assolutamente perfetta, riuscendo ad avere la meglio sul filo di lana rispetto al campione del mondo in carica Massimo Liverani, che gareggiava in coppia con Fulvio Ciervo su Fiat 500 Abarth alimentata a metano e bioetanolo.
Nella conferenza stampa di fine gara, tenutasi domenica presso l’hotel Holiday Inn di Atene, Guido Guerrini non ha nascosto la propria soddisfazione: “Vincere gare così impegnative è fantastico, a maggior ragione al termine di un testa a testa come quello di oggi. Sia noi che Liverani-Ciervo, che al termine della prima giornata erano primi per soli 11 decimi”, ha aggiunto il toscano, “abbiamo disputato una gara davvero molto buona, e alla fine la differenza l’hanno fatta due secondi e un pizzico di fortuna”.
Non è un caso che i piloti rimasti di fatto in lizza per la vittoria finale del campionato siano proprio Guerrini e Liverani. Quest’ultimo in conferenza stampa ha reso sportivamente onore ai vincitori, sottolineando però come il mondiale sia ancora apertissimo, dato l’esiguo margine di 10 punti che separa il 36enne di Sansepolcro dal portacolori della scuderia Ecomotori.net.

Il risultato della gara greca, caratterizzata da 13 prove speciali disputate in Attica e Peloponneso lungo 540 chilometri complessivi di percorso, ha permesso anche ad Emanuele Calchetti di fare un significativo passo avanti nella classifica mondiale dei copiloti: “Sarebbe ovviamente molto gratificante primeggiare in questa classifica,” ha detto il navigatore 31enne, che ha ora 22 punti di vantaggio sul basco Garcia e 24 sul veneto Talmelli, “anche se l’obiettivo primario resta senza dubbio il mondiale piloti”.

Ma la scuderia Imega-Boninsegni dimostra ancora una volta il proprio valore anche come fucina di nuovi talenti: nella gara greca una prestazione di assoluto rilievo è stata infatti sfoggiata dall’equipaggio femminile composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni. Le due “quasi” esordienti non solo hanno stravinto la graduatoria riservata alle donne, ma sono riuscite ad ottenere il quinto posto assoluto sui 24 equipaggi in competizione, lasciandosi alle spalle anche campioni che partivano tra i favoriti, come Dimitris Malathritis e Costas Lambouras. “Siamo state molto regolari”, ha detto la navigatrice Francesca Olivoni, “riuscendo a non commettere nessuna grossa sbavatura, il che ci ha permesso di scalare posizioni in maniera onestamente inattesa”.
Una raggiante Isabelle Barciulli ha invece avuto il ruolo di ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la squadra in questo impegnativo fine settimana: tutti gli sponsor, e poi l’Associazione Regolaristi Sammarinesi e la X-Service di San Marino, che hanno messo a disposizione le apparecchiature di misurazione, e infine Imega Hellas, l’organizzatissima divisone greca dell’azienda di Sansepolcro.
Proprio Imega Hellas ha allestito l’innovativo sistema di alimentazione ibrido elettrico/gpl, con impianto Imega Game, della Lexus Rx 400 guidata dal duo Barciulli-Olivoni, ed ha fornito assistenza tecnica durante tutta la gara con numerosi uomini e mezzi al seguito dei due equipaggi toscani.

“Utilizzare il nostro nuovo impianto Game nei due veicoli”, ha detto l’amministratore delegato di Imega Patrizio Boncompagni, “è stata una scomessa vincente, perché ha permesso di ridurre considerevolmente i consumi senza perdere assolutamente nulla in termini di prestazione sportiva. Ma non c’è tempo di fermarsi a festeggiare”, ha aggiunto Boncompagni, “visto che i nostri tecnici sono già al lavoro per mettere a punto al meglio i veicoli in vista della prossima gara, che si disputerà tra pochissimi giorni”.

Le auto della carovana del mondiale energie alternative, infatti, sono attese già questo sabato alla partenza dell’Ecorally San Marino – Città del Vaticano, valido come prova conclusiva del campionato italiano ACI-CSAI e come penultima prova del mondiale FIA, che terminerà a fine ottobre con il Tesla Rally di Belgrado.

Grecia, testa a testa Guerrini-Liverani

Automobilismo – Mondiale energie alternative, in Grecia testa a testa fra Guerrini e Liverani
Al via anche l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni grazie alla divisione greca di Imega.

Finale palpitante per il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative, che si concluderà nel giro di meno di un mese con le ultime tre gare della stagione. Primo atto di questo lungo epilogo è l’Hi-Tech Ecomobility Rally in programma sabato e domenica ad Atene.

Principale motivo di interesse di questa gara il testa a testa fra gli unici due piloti, entrambi italiani, rimasti di fatto in lizza per la vittoria finale del mondiale: il toscano Guido Guerrini, attualmente in testa alla classifica generale, e il campione del mondo in carica Massimo Liverani, secondo a soli 6 punti di distanza. Guerrini, coadiuvato dal navigatore Emanuele Calchetti, cercherà di difendere il primato a bordo della Alfa Romeo Mito della scuderia Imega-Boninsegni. Per la prima volta sarà utilizzato in una gara ufficiale il nuovo impianto a gpl Imega Game, sviluppato per ottimizzare ulteriormente il rendimento dell’auto in termini di consumi. Il forlivese Liverani, su 500 Abarth a bietanolo del team EcoMotori.net, sarà invece in coppia con l’esperto co-pilota pistoiese Fulvio Ciervo.

Tra gli equipaggi al via da segnalare anche la presenza di una seconda auto Imega, con a bordo l’equipaggio femminile composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni, con ques’ultima già a punti nell’edizione 2010 del mondiale. Il secondo equipaggio Imega gareggerà a bordo di una Lexus RX 400 ibrida elettrico/gpl allestita, anch’essa con impianto Game, dalla divisione greca di Imega.

L’amministratore delegato di Imega Hellas, Paskal Shuta, spiega così la scelta di allestire un secondo equipaggio: “Dopo aver fornito per due anni assistenza tecnica e logistica all’equipaggio di Guerrini e Calchetti”, dice Shuta, “abbiamo fortemente voluto fare un salto di qualità proponendo al via una nostra auto, per valorizzare nel migliore dei modi la crescita segnata dalla nostra azienda in questi ultimi anni.

L’ad di Imega Hellas sottolinea anche come sia “evidente l’importante ruolo che può rivestire un sistema di alimentazione come quello a gpl in termini di risparmio economico per le famiglie greche, fortemente provate dalla gravissima crisi economica che sta colpendo il paese ormai da molto tempo”.

“Partecipare a questo campionato è davvero entusiasmante”, sottolinea Isabelle Barciulli, per la prima volta in una gara internazionale dopo l’ottima prestazione nel campionato italiano ad Avellino, “anche grazie al grande affiatamento con le ragazze e i ragazzi del team Imega-Boninsegni. Speriamo di confermare le attese della squadra”, aggiunge Barciulli, “e di dimostrare che in questo sport un equipaggio femminile può competere con quelli maschili”.

Emanuele Calchetti, attualmente leader della classifica mondiale co-piloti con due punti di vantaggio sul basco Carlos Garcia, individua anche altri avversari pericolosi: “La gara greca è tradizionalmente molto competitiva”, dice il navigatore di Sansepolcro, “e anche tra i padroni di casa ci sono equipaggi forti, a cominciare dal duo Lambouras – Filippakis su Toyota Yaris, o da  Dimitris Malathritis su Prius”.

Trionfale spedizione in Canada per la scuderia Imega-Boninsegni

Il secondo posto nel diluvio di Montréal vale il primato nel mondiale per Guerrini e Calchetti

Guido Guerrini primo nella classifica generale piloti ed Emanuele Calchetti primo nella graduatoria copiloti della Coppa del Mondo FIA per auto ad energia alternativa. È questo il formidabile esito del Rallye Vert di Montréal, disputatosi questo fine settimana nel Québec canadese e valido come quinta prova del mondiale 2012 riservato alle auto ecologiche.
A consegnare al duo di Sansepolcro i punti utili a balzare in testa alle rispettive classifiche è stato un inatteso secondo posto nella gara nordamericana: “Si tratta di un risultato oggettivamente notevole – sottolinea Calchetti – perché questa gara è molto particolare rispetto a quelle che siamo abituati a fare in Europa, e non è un caso che la vittoria sia andata proprio ad un team canadese”. Il primo gradino del podio se lo sono infatti aggiudicato i padroni di casa Vin Pham e Alex Ockwell su Toyota Prius, che hanno sopravanzato la squadra toscana di pochissimo: “Dopo 600 km di gara e oltre 250 di prove speciali a separarci dai vincitori sono stati appena 2,9 secondi – dice Guerrini – ma siamo ugualmente soddisfattissimi per un risultato su cui alla vigilia non osavamo sperare e che ripaga i notevoli sforzi dei nostri sponsor”.
Il rally, bagnato da una pioggia costante che ha reso particolarmente insidioso il percorso, fatto anche di lunghi tratti di strada sterrata, ha visto diverse vetture costrette al ritiro, mentre per la scuderia Imega-Boninsegni, al via con una Honda Cr-Z, non ci sono stati problemi.
A questo punto il Campionato del Mondo è apertissimo, e tutto si deciderà nel giro di un mese, durante il quale si disputeranno le ultime tre gare della stagione. Si inzia già venerdì prossimo con l’Ecorally di Grecia, per poi spostarsi nella Repubblica di San Marino e infine in Serbia. Guerrini dovrà difendere i propri sei punti di vantaggio sul campione del mondo in carica Massimo Liverani, mentre Calchetti, nella classifica mondiale copiloti, parte da più due sullo spagnolo Carlos Garcia e più quattro su Alessandro Talmelli.

Impegnativo appuntamento in Canada per la scuderia Imega-Boninsegni

L’equipaggio toscano al via del Rallye Vert di Montréal

MONTREAL (Canada) – Si disputa sabato e domenica negli spettacolari paesaggi del Québec la quinta prova del Campionato del Mondo FIA Energie Alternative. Alla partenza anche la squadra toscana composta dal pilota Guido Guerrini e dal copilota Emanuele Calchetti.
La scuderia Imega-Bonisegni, grazie ad un accordo di collaborazione con la Honda canadese, parteciperà a bordo di un modello CrZ dell’azienda nipponica, mentre nelle successive tre gare europee (Grecia, San Marino e Serbia) tornerà ad utilizzare l’Alfa Romeo Mito ufficiale.
Nei giorni di ambientamento al rigido clima ed al fuso orario nordamericano, Guerrini e Calchetti hanno approfittato per visitare la città, in particolare modo la numerosa comunità italiana che vive a “Petite Italie”.
L’equipaggio di Sansepolcro, attualmente terzo nella graduatoria complessiva del mondiale, vede nella gara canadese una buona chance per migliorare la propria classifica: “Questa trasferta, resa possibile grazie all’enorme sforzo economico dei nostri sponsor”, dice Guido Guerrini, “è sicuramente complessa, ma si dovrà concretizzare in punti pesanti per il nostro mondiale”. A fianco del pilota toscano torna dopo due gare di assenza il navigatore Calchetti: “Questa volta ci troviamo davvero a giocare in trasferta, visto che gareggiamo in un contesto insolito e con un veicolo che non abbiamo avuto tempo di testare”, dice il copilota 31enne, “ma ciò non toglie che faremo del nostro meglio, data l’importanza della posta in palio”.
“Per Imega il Nord America è un mercato di straordinario rilievo”, commenta il patron della scuderia biturgense Patrizio Boncompagni, “e sarebbe fantastico abbinare a questa occasione di visibilità un buon risultato sportivo”.

Un secondo posto che vale oro

Piazza d’onore per Guerrini e Barciulli (Team Imega Boninsegni). Dopo la gara di Avellino campionato nazionale ancora aperto con cinque piloti ancora aritmeticamente in corsa.

Come accadde lo scorso anno, sarà di nuovo l’Ecorally San Marino-Città del Vaticano, che si svolgerà il prossimo ottobre, ad assegnare il titolo nazionale Csai energie alternative.
Dopo la terza prova, svolta nello scorso fine settimana nella verde cornice dell’Irpinia, il campione in carica Massimo Liverani resta il favorito, ma la continuità di risultati di Guido Guerrini e del sempre più rinato pilota meneghino Vincenzo Di Bella non permette al forte romagnolo di festeggiare con una gara di anticipo la riconferma del tricolore.
Ancora matematicamente in corsa, ma con minime possibilità, pure il piemontese Roberto Viganò e l’altro lombardo Alberto Donghi.
Al Trofeo Rolando D’Amore, con partenza ed arrivo ad Avellino, la vittoria è andata alla coppia del Team Ecomotori Massimo Liverani e Alessandro Talmelli con Cinquecento Abarth, secondi a sorpresa l’inedito duo toscano Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli (quest’ultima vera sorpresa della manifestazione) con Alfa Romeo Mito della Scuderia Imega-Boninsegni e sul gradino più basso del podio gli alfieri della RaceBioConcept Vincenzo Di Bella e Alberto Conte.
Alla conferenza stampa di fine gara, in Corso Vittorio Emanuele, hanno preso parte solamente i navigatori dei tre equipaggi saliti sul podio:
Alessandro Talmelli (Team Ecomotori): “come al solito un gara bella, serrata e per nulla facile da interpretare, l’aver fatto il miglior risultato possibile ci permette di distanziare ulteriormente in classifica i nostri rivali, ma non possiamo abbassare la guardia in vista della gara di San Marino dove tutto si deciderà”.
Isabelle Barciulli (Scuderia Imega-Boninsegni): “era il mio esordio in questo tipo di gare e sono soddisfatta del risultato finale, superata l’emozione delle prime prove ci siamo pure tolti la soddisfazione di primeggiare nella classifica della seconda giornata di gara. Questi passi in avanti fanno ben sperare per il nostro futuro sportivo visto che abbiamo ulteriormente messo preziosi punti tra noi ed alcuni dei nostri rivali nella classifica del campionato italiano”.
Alberto Conte: “alla terza gara del campionato italiano siamo finalmente riusciti a salire sul podio, siamo in crescita e contiamo di tenere duro anche a San Marino per cercare di difendere anche il nostro terzo posto nella classifica generale. Sono contento di rivedere Vincenzo (il pilota Di Bella, già campione italiano 2010, ndr) tornare a primeggiare in molte prove speciali e finalmente liberarsi delle prestazioni non brillanti della prima parte della stagione.
Prossimo appuntamento, ma stavolta con il Campionato Mondiale Fia Energie Alternative, in Serbia per il Tesla Rally.

Ad Avellino per il titolo italiano con l’inedita coppia Guerrini-Barciulli

Terza prova del campionato Csai energie alternative per la Mito della Scuderia Imega-Boninsegni con un inedita trasferta nel meridione per il ventesimo Trofeo Rolando d’Amore. La classica gara per le strade dell’Irpinia con partenza e arrivo ad Avellino vedrà gli equipaggi impegnati in 99 prove speciali nel piacevole paesaggio del Lago Laceno e dell’omonimo altopiano. Per la prima volta il Green Racing Club di Avellino estende la storica manifestazione anche alle auto ad energie alternative. Al via i migliori della classifica generale con il pilota biturgense Guido Guerrini impegnato a difendere il secondo posto provvisorio nella classifica del campionato italiano. Copilota, alla prima esperienza agonistica, la giovane Isabelle Barciulli ennesima promessa in questo settore ed ennesima donna lanciata in questo mondo dalla scuderia Imega-Boninsegni. Per Imega è il ritorno alle gare dopo la pausa olimpica e dopo ulteriori lavori di miglioramento dell’impianto a Gpl Imega Evo G1 montato a bordo della Alfa Romeo Mito allestita dalla Concessionaria Boninsegni di Sansepolcro. “Fare punti è l’obiettivo in questa trasferta campana” afferma con convinzione Guido Guerrini, “rimanere incollati al leader della classifica generale per tentare di giocare le ultime carte nella gara di San Marino a metà ottobre è la nostra strategia”.  Nuova in questo mondo è la giovane toscana Isabelle Barciulli che aggiunge: “ho accettato di prendere parte a questa avventura con l’obiettivo di mantenere alte le prestazioni della nostra squadra e allo stesso tempo di arricchirmi con una nuova esperienza, dopo diverse ore di prove ed allenamento sono davvero curiosa di misurarmi con la vera gara”. Il Trofeo Rolando d’Amore si concluderà nel tardo pomeriggio di domenica quando i risultati finali ci diranno se Imega-Boninsegni riuscirà a centrare il terzo podio consecutivo dopo quelli di Bolzano e Sestriere.

Ancora un podio per Imega-Boninsegni nel Rally del Sestrière

Nella gara piemontese vince Massimo Liverani, torna ad alti livelli Vincenzo Di Bella, mentre Guerrini è secondo nel campionato italiano e terzo nel mondiale.

Al Teatro di Pinerolo si sono tenute le premiazioni della diciassettesima edizione del Rally Sestrière Storico da quest’anno aperto anche alle auto alle energie alternative. Una due giorni ad alta quota che senza dubbi ha regalato un’aria più tiepida ai numerosi partecipanti che in poco più di trecento chilometri si sono fatti i colli del Monginevro (1854 m.s.l.m.), Lautaret (2058), Galibier (2646), Télégraphe  (1566), Moncenisio (2083) e Sestrière (2035) a cavallo tra Francia e Italia. Serratissima la gara tra le ecologiche con un colpo di scena all’ultima prova quando la coppia bresciana Saporetti-Blandino, fino a quel momento dominatrice della gara, ha commesso un grossolano errore facendosi sorpassare dal campione del mondo in carica Massimo Liverani col suo fido navigatore Alessandro Talmelli. “Non bisogna mai smettere di crederci” sottolinea il pilota forlivese che balza in testa al mondiale Fia energie alternative ed anche al campionato italiano di categoria.
Per i toscani Guido Guerrini e Leonardo Burchini, scuderia Imega-Boninsegni,  un terzo posto dopo una serratissima lotta con l’ex campione italiano Vincenzo Di Bella, poi quarto in coppia con il navigatore Alberto Conte, e con il corridore di casa Roberto Viganò insieme al navigatore Andrea Fovana, poi quinti.
“Onore a chi ci ha battuto” dichiara un raggiante Di Bella che aggiunge “finalmente una gara che vede il nostro team tornare competitivo ad alti livelli e restare in lotta fino all’ultima prova”.
Per Imega-Boninsegni questo podio significa il secondo posto nella classifica provvisoria del campionato italiano e il terzo nel mondiale Fia energie alternative. “Piazzamenti sui quali riflettere tutta l’estate per tentare nelle gare di settembre ed ottobre di insidiare i nostri avversari” afferma Leonardo Burchini. Sorpresa per il pilota Guido Guerrini, che è stato premiato con una coppa speciale “Dal mar Caspio al Sestriere” per aver raggiunto la città piemontese dopo una galoppata in solitario dalla città russa di Volgograd in cinque giorni; dopo la gara Guerrini ha sottolineato che “l’esigenza diventa ora quella di tentare assieme ad Imega e Boninsegni di individuare la strada per mantenere gli alti livelli tenuti finora dall’Alfa Mito a gpl della scuderia, e cercare quel qualcosa in più per salire ulteriormente nelle classifiche”. Prossimo appuntamento a settembre a Spa-Francorchamps.

Imega-Boninsegni in gara al Sestrière

È il villaggio olimpico dei giochi invernali del 2006 che ospita le numerose scuderie che prenderanno parte al Rally Storico del Sestrière quarta prova del Campionato Mondiale Fia Energie Alternative e seconda del Campionato nazionale Csai. La Scuderia Imega-Boninsegni si presenta ai nastri di partenza dopo il buon podio conquistato a Bolzano appena tre settimane fa con la riconfermata coppia Guido Guerrini-Leonardo Burchini al via con l’Alfa Romeo Mito alimentata con l’impianto a Gpl Imega Evo G1. Stavolta il lotto degli avversari sarà più agguerrito del solito visto l’elevato numero dei partecipanti che prenderanno parte alla gara che si svolgerà nella giornata di sabato 30 giugno e nel mattino di domenica primo luglio nelle strade piemontesi della Valle di Susa e nei valichi alpini delle vicine montagne francesi che hanno fatto la storia del Tour de France e del Giro d’Italia. Cima più alta che metterà a dura prova le auto sarà il Col du Galibier con i suoi oltre 2600 metri. Fresco dal ritorno dalla spedizione in Russia dell’Associazione Torino-Pechino, che ha visto Emanuele Calchetti cominciare la sua collaborazione con la filiale di Volgograd della Comunità Giovanni XXIII e consegnare un nuovo carico di aiuti per il prossimo inverno, Guido Guerrini sarà chiamato a consolidare il buon piazzamento nella classifica generale del mondiale. “Nonostante sono appena tornato in Italia dall’avventura russa, ci tenevo a non mancare a questo prestigioso appuntamento per consentire alla nostra scuderia di ottenere il massimo possibile in questa prova” assicura Guerrini che aggiunge “la speranza è che tutto vada per il verso giusto visto che i tecnici di Imega hanno adattato l’impianto gpl per consentire il massimo risparmio anche ad altitudini proibitive. “Con la testa nella gara e con il cuore vicino all’amico Calchetti alle prese con una esperienza di vita veramente coraggiosa” testimonia il generoso Leonardo Burchini che si sbilancia in un pronostico: “nelle gare fin qui disputate sono sempre riuscito a salire sul podio, ed un po’ come nelle recenti tradizione calcistiche spero di confermare contribuendo a quello che sarebbe il terzo risultato utile in questa stagione”. Obiettivo minimo del finesettimana per l’equipaggio toscano sarà muovere la classifica con ulteriori punti mondiali prima della pausa olimpica che vedrà il mondiale riprendere a settembre e il campionato italiano a fine agosto.

Podio a Bolzano per la scuderia Imega-Boninsegni

Il primo Ecorally della Mendola si è concluso nella tarda mattinata di domenica con la vittoria dell’esperto equi paggio della Scuderia Franciacorta Motori composto da Alberto Donghi e Renato Delbara su Peugeot 3008 ibrida. Le strade dell’Alto Adige ed i Passi Mendola e Palade hanno visto secondo l’equipaggio del Racing Team Ecomotori con Massimo Liverani e Alessandro Talmelli con Fiat 500 Abarth alimentata a metano, mentre terzi in rimonta si sono piazzati i toscani Guido Guerrini e Leonardo Burchini sull’Alfa Mito a Gpl della Scuderia Imega-Boninsegni.
Nonostante sia il gradino più basso del podio, c’è grande soddisfazione in casa Imega-Boninsegni: “Abbiamo coronato con la terza piazza un lungo inseguimento, resosi necessario dopo una serie di errori compiuti nella prima prova cronometrata di sabato” commenta a caldo il pilota Guido Guerrini, aggiungendo che “le grandi salite di questo meraviglioso territorio hanno messo a dura prova la nostra auto, che ha dimostrato di non avere nulla di meno di quelle che viaggiano con combustibili tradizionali!”. Ancora, da Guerrini un riferimento al proprio “secondo”: “Faccio i complimenti a Leonardo Burchini – dice il pilota di Sansepolcro – che come l’anno passato a Zolder ha esordito nel campionato con un ottimo podio”.
Pur rimanendo alla spalle di Liverani, detentore e diretto concorrente per il titolo mondiale delle energie alternative, Guerrini e Burchini si sono lasciati dietro concorrenti del calibro di Roberto Viganò, che assieme a Andrea Fovana aveva vinto l’ultimo “San Marino”, e Vincenzo di Bella, plurititolato pilota milanese e vecchia conoscenza del campionato mondiale, dove è arrivato ben tre volte secondo.  È proprio il Campione del Mondo in carica Massimo Liverani che spiega le difficoltà di questa gara: “Si trattava di un percorso molto tecnico, adatto ai veri talenti della regolarità più serrata, e che ha visto il lotto dei concorrenti della nostra categoria spesso in difficoltà: stavolta più che il migliore ha vinto chi ha sbagliato di meno!”, ha concluso il pilota forlivese.
Leonardo Burchini, tornato in coppia con Guerrini in sostituzione di Emanuele Calchetti, impegnato fuori Italia fino a settembre, è visibilmente soddisfatto dopo la consegna del trofeo da parte del grande giornalista sportivo Ezio Zermiani: “Faremo tesoro di questo piazzamento che è stato per la squadra un buon test di affiatamento e per la nostra Alfa Mito a gpl la riprova che il nostro impianto Imega non ha nessun calo di rendimento neppure ad alta quota, un buon segnale visto che nella prossima gara a fine mese, il Rally del Sestrière, supereremo i 2600 metri del Col du Galibier”.
Ed infatti sia la Coppa Fia Energie Alternative che il Campionato Italiano Csai migrano, alla fine del mese, al Sestrière per una prova molto impegnativa tra i colli che hanno fatto la storia del Tour de France e del Giro d’Italia.