Giorno 42 – Il Giorno della Vittoria nordcoreana

27 luglio 2018, Artyom (km 14) – Tot. 14620

La giornata di oggi, nella cittadina periferica dove è collocato l’aeroporto di Vladivostok, comincia con l’arrivo della polizia nel condominio nel quale abbiamo affittato un appartamento che nella descrizione su Booking sembrava messo molto meglio di come si è rivelato. Le forze dell’ordine per fortuna non cercano noi: i poliziotti erano stati infatti chiamati da alcuni inquilini infastiditi da due ragazze che ben prima delle otto del mattino si erano messe ad ascoltare musica a tutto volume nel corridoio che dava sui numerosi appartamenti del piano terra. Quando ce ne andiamo le ragazze, che a quanto pare erano rimaste chiuse fuori casa, stanno cercando senza successo di rientrare passando attraverso la finestra.

Dopo pochi chilometri mettiamo a riposo la Toyota Hilux in uno dei parcheggi dell’aeroporto e l’equipaggio si separa: Guido parte per la Corea del Nord dove già questa sera parteciperà al primo evento dell’intenso programma che lo attende: la celebrazione del Giorno della Vittoria nella data della firma dell’armistizio del 27 luglio 1953 che pose termine alla Guerra di Corea, che prevede per gli ospiti di prendere parte a “danze di massa” per le strade di Pyongyang.

Insieme al capospedizione della Torino-Pechino, nell’Ilyushin della compagnia nordcoreana Air Koryo salgono moltissimi ragazzi: i componenti di un primo gruppo hanno tutti una maglietta blu con scritto “Regione dell’Amur”, mentre un altro è una nutrita delegazione di giovani del Partito Comunista della Federazione Russa con maglietta ufficiale con logo del PCFR e ritratto di Che Guevara.

Emanuele e Marina, prima di ripartire per Mosca, hanno invece l’occasione di passare altre ore ad Artyom, cittadina storicamente impegnata nel settore carbonifero: è per questo motivo che il Giorno della città coincide con il Giorno del minatore (in Russia, già dall’epoca sovietica, ogni professione ha un suo giorno festivo molto sentito) e che in centro, oltre alla statua di Lenin, vi è un bel monumento ad un macchinario utilizzato per scavare miniere e detentore di svariati record di escavazione.

L’escursione della Torino-Pechino in Corea del Nord terminerà il 30 luglio, mentre il giorno successivo la nostra Toyota Hilux a diesel-metano varcherà finalmente il confine russo-cinese per proseguire in direzione della capitale Pechino.

Equipaggio del giorno: Guido Guerrini, Emanuele Calchetti, Marina Khololei, Bruno Cinghiale