Per Guerrini e Prusak un podio che vale oro

Prusak e Guerrini sul podio

Come previsto il Czech New Energies Rallye di Česky Krumlov si è rivelato ancora una volta una gara ad eliminazione, con solo quattro equipaggi su 34 partenti in grado di concludere senza fare grossolani errori i 350 chilometri di prove speciali.

Il team italiano Autotest Motorsport-Io vivo in Toscana, a bordo della Kia E-Niro preparata da K-Motor Alto Adige, ha centrato l’obiettivo di limitare i danni nella gara di casa dei principali avversari per il titolo iridato grazie al terzo posto alle spalle dei campioni del mondo in carica Zd’arsky-Nábelek e dell’altro team ceco Hajek-Hajkova. Quarti i bulgari Dedikov-Pavlov, mentre il distacco dal resto del gruppo nella parte di gara dedicata alla regolarità è stato abissale. I quattro team sopravvissuti alle insidie della gara hanno concluso in uno spazio di appena diciannove secondi. Due secondi e un decimo il distacco tra Zd’arsky-Nábelek e Guerrini-Prusak dopo un secondo giorno di gara dal finale palpitante e una lotta per il primato decisa nell’ultima speciale.

Stavolta l’efficienza energetica non ha strizzato l’occhio alla rappresentativa italiana, che si è ritrovata a correre con gomme invernali rispetto agli avversari che hanno potuto usare le gomme estive più performanti. Le leggi ceche permettono in caso di alte temperature di poter usare gomme estive anche in inverno. Se la cosa è valida per chi si muove per raggiungere la gara da dentro i confini cechi, non è così per coloro, come il team italiano, che per arrivare a Česky Krumlov hanno attraversato paesi europei dove l’uso degli pneumatici invernali è obbligatorio. Un elemento che in passato non era mai stato determinante, almeno fino a questa gara.

Altro episodio singolare ha riguardato la coppia rumena Mester-Socariciu. Largamente in testa dopo il primo giorno di rally si sono ritrovati esclusi dalla parte di gara internazionale per essere “retrocessi” nella gara nazionale ceca per una incompatibilità tra la loro auto e i regolamenti della Fia.

Nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso la birreria Eggenberg di Česky Krumlov Guido Guerrini ha espresso soddisfazione per il quarto podio su quattro gare e rammarico per il problema alle gomme che ha tolto le speranze di vittoria fin dal primo giorno: “Un terzo posto partendo dalla corsia dei box è un risultato accettabile”, ha commentato laconico il pilota toscano. Artur Prusak ha voluto sottolineare l’ottimo lavoro svolto, soprattutto con il recupero effettuato dopo il risultato non ottimo della prima giornata di gara: “Abbiamo vinto due speciali e ci siamo giocati la regolarità fino alla fine”, ha detto il copilota polacco prima della cerimonia di premiazione.

Dopo la quarta delle dodici gare in programma la classifica iridata vede in testa la coppia ceca Zd’arsky-Nábelek con 50 punti, Guerrini-Prusak a 45 punti e Dedikov-Pavlov a guidare il gruppo degli inseguitori con 20 punti.

La Bridgestone Fia Ecorally Cup si sposta ora in Portogallo per il doppio appuntamento di inizio e fine aprile ad Oeiras e nelle Isola Azzorre.

Guerrini e Prusak in gara al Czech New Energies Rallye

La Kia eNiro di Guerrini e Prusak (foto Mahle Eco Rally Nova Gorica)

Si preannuncia una gara molto competitiva quella che si svolgerà venerdì e sabato nella Boemia meridionale con al via tutti i principali equipaggi finora protagonisti delle prime tre gare della Bridgestone FIA Ecorally Cup. Oltre ai padroni di casa Žďárský-Nábělek, che assieme a Guerrini e Prusak guidano la classifica iridata dopo tre gare, ci saranno gli sloveni Špacaban-Kobal, i francesi Malga-Bonnel, i bulgari Dedikov-Pavlov, i rumeni Mester-Socariciu e il duo spagnolo Fernández-Fernández. Ai nastri di partenza anche i vincitori della scorsa edizione Hunčovský-Hunčovská, i francesi Stricher-Le Borgne e molti altri equipaggi protagonisti del molto competitivo campionato nazionale della Repubblica Ceca.

Per l’unico team italiano iscritto alla gara, a bordo della Kia E-Niro allestita da Autotest Motorsport e Kia Motor Alto Adige, si tratterà di una trasferta nella tana dei principali avversari nella competizione che la Federazione Internazionale dell’Automobile dedica ai veicoli ecologici. Žďárský e Nábělek hanno vinto le edizioni 2021 e 2022 della gara boema mentre Guerrini e Prusak hanno vinto la gara due volte ciascuno: una volta insieme (nel 2017) e una separatamente (nel 2015 l’italiano, nel 2019 il polacco).

Da sempre la gara di Český Krumlov risulta una delle più difficili dal punto di vista della navigazione, e in molte edizioni la complessità del percorso ha trasformato l’evento in una gara ad eliminazione in cui non sono mancate le sorprese. Anche quest’anno il percorso si preannuncia ostico e prevede ben 560 chilometri con diciotto prove speciali, per un totale di quasi 350 chilometri da affrontare a ritmi molto serrati.

“I nostri avversari sono sicuramente favoriti ma anche noi in questa gara siamo saliti sul podio sei volte in sette partecipazioni. Confidiamo nel probabile maltempo, dato che quando si corre sul bagnato di solito abbiamo una marcia in più”, è l’opinione di Guido Guerrini alla vigilia della partenza per la Repubblica Ceca. “La gara è molto lunga e con ritmi intensi, cercheremo di rimanere attenti e centrare un risultato fondamentale per il prosieguo del campionato”, racconta il copilota Artur Prusak.

Una volta acquisito il risultato della gara ceca gli equipaggi della Bridgestone FIA Ecorally Cup si trasferiranno in Portogallo per un inedito doppio appuntamento. Il 5 e 6 aprile la tradizionale gara di Oeiras nei pressi di Lisbona, e poi l’impegnativa trasferta di fine aprile nell’arcipelago delle Azzorre proprio nei giorni in cui ricorreranno i cinquanta anni dalla Rivoluzione dei Garofani che cambiò la storia del Portogallo.

Guerrini e Prusak quarti nel Czech New Energies Rallye 2023

Alla vigilia del sempre difficile Ecorally della Repubblica Ceca in pochi avrebbero pronosticato la vittoria dell’equipaggio locale Huncovsky-Huncovska, così come che il pilota toscano Guido Guerrini sarebbe rimasto fuori dal podio per la prima volta in sette partecipazioni nella gara boema. Si sono avverate entrambe le cose, per la gioia della coppia ceca, alla prima vittoria in una gara Fia, ma tutto sommato anche di Guido Guerrini e Artur Prusak, dato che gli alfieri di Team Autotest Motorsport, a bordo della Kia e-Niro allestita da K-Motor Alto Adige, conservano la testa del mondiale di categoria anche dopo il terzo appuntamento iridato. Campionato decisamente aperto con tre diversi vincitori in tre gare e ben otto differenti equipaggi che sono saliti sul podio svedese, spagnolo e ceco.

La gara di Cesky Krumlov è stata come sempre difficile e competitiva, con un enorme lavoro soprattutto per i copiloti chiamati a fare gli straordinari dato che la proverbiale difficoltà di navigazione di questa gara è ben nota agli addetti ai lavori. Fin dalla prima prova speciale si sono alternati in testa i cechi Zdarsky-Nabelek, gli spagnoli Conde-Sergnese e gli sloveni Spacapan-Spacapan. Guerrini e Prusak hanno giocato in difesa cercando di ottenere un buon risultato nella classifica dell’efficienza energetica che contribuisce al 50% nel determinare il risultato finale. Alla fine per il duo italo-polacco un quinto posto nella classifica sportiva e il terzo nei consumi, che hanno permesso a Team Autotest Motorsport di finire la gara al quarto posto e rimanere in testa al campionato Fia dedicato alle nuove energie. Anche Kia conserva la testa della classifica costruttori.

Guido Guerrini, nella consueta conferenza stampa di fine gara presso la storica birreria Eggenberg è apparso comunque soddisfatto: “Speravo di continuare a collezionare podi in questa splendida gara, ma abbiamo dovuto fare i conti con una concorrenza agguerrita e con i piloti locali ormai cresciuti molto grazie al campionato nazionale ceco tra i più competitivi in Europa. Importante continuare a mietere punti mondiali perché il campionato è ancora lungo e alla fine potrebbe prevalere chi farà meno errori. Serve saggezza ed esperienza e a volte è meglio rischiare il meno possibile come abbiamo fatto qui a Cesky Krumlov.

La Bridgestone Ecorally Cup tornerà nell’ultima settimana di aprile con l’Oeiras Ecorally in Portogallo per poi fermarsi per la pausa estiva.

Per Guerrini e Prusak gara decisiva in Repubblica Ceca

Guerrini e Prusak festeggiano il secondo posto ottenuto lo scorso anno

Sarà un fine settimana carico di adrenalina quello che la ribattezzata per questioni di sponsorizzazione “Bridgestone Fia Eco Rally Cup” riserverà lungo le strade del Czech New Energies Rallye di Cesky Krumlov, nella regione della Boemia meridionale. Team Autotest Motorsport, con il pilota Guido Guerrini e il copilota Artur Prusak a bordo della Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor Alto Adige, continua a guidare la classifica generale, ma tutti i principali avversari saranno presenti nella gara ceca con l’obiettivo di migliorare la loro classifica. Tra i più temibili i campioni del mondo in carica Conde-Sergnese, i padroni di casa e vincitori delle due ultime edizioni di questa gara Zdarsky-Nabelek, ma anche i francesi Malga-Bonnel, gli sloveni Spacapan-Spacapan, i bulgari Dedikov-Kitanov e i belgi Dechamps-Donnay. La tradizione in questo rally è favorevole sia a Guerrini che a Prusak, che vantano due vittorie a testa a Cesky Krumlov, di cui una assieme nel 2017. Il pilota toscano è salito sul podio ben sei volte su altrettante partecipazioni, il copilota polacco quattro volte su cinque. Per entrambi l’ultimo risultato di rilievo fu il secondo posto assieme ottenuto nella gara della scorsa stagione.

“Centrare il podio sarà la condizione essenziale per conservare questo primato a cui teniamo molto e allo stesso tempo per raccogliere sostegni e sponsorizzazioni per continuare nel migliore dei modi la stagione mondiale”, racconta Guido Guerrini alla vigilia della partenza per Cesky Krumlov. Era dal 2019 che un team italiano non guidava la classifica della competizione che la Federazione Internazionale dell’Automobilismo dedica alle nuove energie e la stagione 2023 potrebbe avere le carte in regola per interrompere un digiuno sportivo che per i colori italiani non era mai durati così a lungo. “Le edizioni precedenti di questa gara ci hanno insagnato come sia fondamentale la navigazione, poi il risultato sportivo e quindi i consumi”, ricorda Artur Prusak.

La prima giornata di gara prenderà il via nella mattina di venerdì 24 dalla centrale nucleare di Temelin per concludersi dopo ben dieci prove speciali nella storica cittadina boema di Cesky Krumlov. Da lì il giorno successivo ulteriori otto speciali, con partenza e ritorno sempre dalla cittadina sulle rive della Moldava, che porteranno il totale del chilometraggio di gara a quasi cinquecento chilometri, dei quali trecentoventiquattro di prove di media e consumi. Complessivamente la lunghezza della gara spalmata in appena un giorno e mezzo la rendono uno dei rally più complessi della stagione, una vera gara ad eliminazione considerando la dura selezione avvenuta negli anni passati.

Per Autotest Motorsport secondo posto a Český Krumlov

La festa del podio

La decima edizione del Czech New Energies Rallye si conferma difficile e combattutta e ancora una volta regala soddifsfazioni all’unico team italiano in gara.

Molte le problematiche affrontate dai concorrenti nelle sedici prove speciali, spalmate su tre giorni di gara, e per un totale di quasi trecento chilometri di prove cronometrate. L’esperienza del toscano Guido Guerrini e del polacco Artur Prusak, cinque titoli mondiali in due e rispettivamente sei volte e quattro volte sul podio nella gara ceca, ha sicuramente contribuito ad evitare sbagli e gestire il secondo posto nella classifica della regolarità in sicurezza permettendosi il lusso di vincere anche due prove speciali. Nell’ultimo giorno di gara, con il podio praticamente definito, Guerrini e Prusak hanno gestito i consumi della Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor di Bolzano permettendo alla casa coreana di centrare il quarto posto nella classifica del risparmio energetico.

Grazie al secondo posto in Repubblica Ceca Kia consolida il primato nella classifica costruttori mentre Guerrini e Prusak salgono dal sesto a terzo posto della classifica costruttori.

Prossimo appuntamento per Team Autotest Motorsport nel campionato Fia dedicato alle energie alternative sarà in Portogallo nell’ultimo fine settimana di giugno.

Team Autotest Motorsport in gara in Repubblica Ceca

Prusak e Guerrini con la Kia eNiro di Team Autotest Motorsport

Decima edizione per il Czech New Energies Rallye di Český Krumlov, una delle gare più belle e impegnative del mondiale FIA dedicato alle energie alternative, che si svolgerà tra giovedì e sabato lungo le strade della Boemia meridionale.

Dopo il sesto posto nella gara nella Comunità Valenciana, che ha visto Guido Guerrini e Artur Prusak esordire alla guida di una Kia e-Niro messa a disposizione da Kia K-Motor Sudtirol con il supporto di Team Autotest Motorsport, c’è speranza per un miglioramento dei risultati. Guerrini ha vinto due volte la gara ceca salendo altre tre volte sul podio in cinque partecipazioni. Anche per Prusak due vittorie nella stessa gara più un podio in quattro presenze in terra ceca.

Nella conferenza stampa di presentazione dell’equipaggio, svoltasi presso la concessionaria K-Motor di Bolzano, sono stati presentati sia il pilota toscano due volte campione del mondo che il copilota polacco con tre titoli mondiali nel proprio palmares. Presente anche Josef Unterholzner, storico patron di Team Autotest Motorsport, che ha presentato i principali sponsor a sostegno della decima stagione della squadra altoatesina.

Se anche nel 2022 quello di Team Autotest Motorsport sarà l’unica realtà italiana al via del campionato del mondo di specialità è grazie anche al convinto sostegno di realtà economiche altoatesine che hanno fatto delle tematiche verdi, dello sviluppo ecosostenibile, del tema della mobilità, della salute e degli stili di vita importanti scelte aziendali.

Campionato FIA energie alternative, ancora un rinvio

Dopo Portogallo e Comunità Valenciana salta anche la gara di Český Krumlov. Il campionato prende il via dall’Italia?

Il Mondiale FIA dedicato alle energie alternative non inizierà a fine maggio nella splendida cornice della cittadina ceca di Český Krumlov. A dare la notizia è il comitato organizzatore dell’evento da sempre abbinato anche ad una gara di velocità e un’altra per auto storiche. Se gli organizzatori della gara portoghese e quelli della gara valenciana hanno assicurato che concorderanno con la FIA una data di recupero, c’è pessimismo per la gara della Repubblica Ceca. Trovare una data libera per ospitare anche gli altri due eventi collegati diventa una impresa molto difficile e al momento è stata comunicata solo la cancellazione della data senza proporre un rinvio.

Ad oggi la prima gara del calendario FIA sarebbe quella prevista per la prima settimana di giugno in Trentino. Si tratterebbe dell’ECOdolomitesGT, evento all’esordio nel calendario mondiale. Giugno potrebbe ospitare anche il recupero della gara portoghese mentre per il terzo evento si andrebbe direttamente alla gara islandese nella seconda settimana di luglio. Le altre quattro gare a calendario (Slovenia, Paesi Baschi, Monte Carlo e il recupero di Valencia) si andrebbero a collocare tra fine estate e l’autunno. Per il momento dalla FIA arriva la piena disponibilità a fare tutto il possibile per salvare la stagione sportiva.

Trionfo di Audi e-tron al Czech New Energies Rallye di Český Krumlov

Tre auto elettriche della casa tedesca occupano tutti i gradini del podio

En-plein di Audi e-tron nel secondo appuntamento stagionale del FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup, il campionato del mondo di rally riservato a veicoli ad alimentazione elettrica. Al termine di una gara durissima, la vittoria è andata all’equipaggio composto dal pilota franco-polacco Artur Prusak e dal co-pilota francese Thierry Benchetrit, che hanno prevalso sul duo toscano Guido Guerrini – Emanuele Calchetti dopo un testa a testa che ha visto i due equipaggi alternarsi al comando dopo ogni prova speciale. Completano il podio Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, protagonisti di una straordinaria rimonta dall’ottavo posto in cui la coppia altoatesina aveva concluso la prima delle tre giornate di gara a causa di un errore.
Al quarto posto i tedeschi Jan Rosner – Patrick Weber su BMW i3s, davanti ai padroni di casa Petr Pavlát – Tomáš Brzek su Volkswagen e-golf, vincitori dell’edizione 2018 del rally ceco. Solo quindicesimo il francese Alexandre Stricher, che aveva vinto la gara inaugurale del mondiale due settimane fa in Grecia.
Estremamente soddisfatto il patron di Audi Autotest Motorsport, Josef Unterholzner: “Abbiamo ottenuto un grande risultato che dopo due rally ci proietta già al comando della classifica costruttori. Adesso non dobbiamo fermarci, e siamo fin da subito al lavoro per continuare a perfezionarci di gara in gara”.
Durante la spettacolare cerimonia di premiazione sul palco di Český Krumlov ha preso la parola anche Guido Guerrini, che ha sottolineato il suo particolare feeling con questa gara, visto che alla quarta partecipazione al Czech New Energies Rally ha ottenuto il suo quarto podio, addirittura con due ruoli diversi, sia come pilota che come co-pilota. Terzo podio di fila anche per Kofler-Gaioni, che, con l’esclusione di un errore pagato caro in uno dei ben 161 rilevamenti della gara, hanno avuto la media di penalità migliore in assoluto, e hanno vinto ben sei delle 14 impegnative prove speciali che hanno caratterizzato la competizione.
La carovana del mondiale elettrico si sposta adesso in Svizzera: appuntamento dal 30 maggio al 1° giugno con il Rallye du Chablais, con base a Aigle.