Guerrini e Prusak a 4 punti dalla testa del mondiale delle auto ecologiche

A tre gare dalla fine della Bridgestone Fia Ecorally Cup il duo ceco Zdarsky-Nabelek, quello basco Conde-Sergnese e quello italo-polacco Guerrini-Prusak fanno il vuoto distanziando tutti gli avversari. Con il podio concentrato in quattro punti di distacco, e ormai di fatto quasi prenotato, la lotta si concentrerà tra le tre coppie protagoniste di un campionato mai così equilibrato. Le cinque gare finora svolte hanno visto cinque vincitori diversi. Questa volta in Slovenia è toccato al duo di casa Spacapan-Kobal su Kia e-Niro che hanno dominato la classifica della regolarità insidiati nel finale di gara solo da Guerrini e Prusak.

I portacolori di Team Autotest Motorsport nella parte sportiva del Mahle Ecorally di Nova Gorica si sono lasciati dietro tutti i migliori avversari per il titolo mondiale. Non perfetta invece la prestazione nei consumi da parte del team italiano: solo ottavo posto con la nuova Kia e-Niro allestita da K-Motor Alto Adige, che Guerrini e Prusak hanno guidato per la prima volta riuscendo tuttavia a tirare fuori consumi migliori rispetto ad altri avversari con la stessa auto.

È necessario chiarire che in termini assoluti il nuovo modello della e-Niro è sicuramente più perfomante di quello precedente, ma con il sistema che la Fia

utilizza per calcolare la spesa energetica resta paradossalmente più conveniente usare quello vecchio. Questa è una criticità che porta alcune case automobilistiche a non impegnarsi ufficialmente in questo campionato.

Restano ora tre gare, la prima nei Paesi Baschi in casa dei campioni in carica Conde-Sergnese, l’imprevedibile e difficile Monte Carlo, e infine la gara sulle Dolomiti vinta lo scorso anno da Guerrini e Prusak.

Nella conferenza stampa di fine gara presso l’Hotel Perla di Nova Gorica Guido Guerrini ha anticipato che nei prossimi giorni sarà deciso se e come partecipare alle prossime gare: “Solo con un rinnovato sostegno di tutti i partner, quelli sportivi, tecnici ed economici,

possiamo provare a dire la nostra in questa volata mondiale. Senza un impegno concreto forse è meglio accontentarsi del terzo posto e guardare alle stagioni future o ad altri tipi di manifestazioni sempre destinate a promuovere la mobilità ecologica”, ha chiarito Guerrini, che è comunque apparso soddisfatto per il risultato della gara slovena.

Il prossimo e terz’ultimo appuntamento della volata per il titolo della Bridgestone Fia Ecorally Cup sarà negli ultimi giorni di settembre a Bilbao.

Guerrini e Prusak in gara in Slovenia con la nuova e-Niro

Il parco chiuso dell'edizione 2022 (foto Mahle Eco Rally)

Si svolge nel fine settimana il Mahle Eco Rally di Nova Gorica, valido come sesta prova della Bridgestone FIA Ecorally Cup, il massimo campionato che la Federazione Internazionale dell’Automobile organizza per le auto a basso impatto ambientale.

Nell’occasione Team Autotest Motorsport, unico team italiano di una gara che sconfinerà anche in terra friulana, presenterà alcune importanti novità. La principale è la scelta di correre con il nuovo modello della Kia e-Niro allestita da K-Motors Alto Adige, con cui viene rinnovata e rafforzata la collaborazione.

Si godrà una dorata pensione il modello precedente che nella stagione 2022 e nella prima metà del 2023 ha dato grandi soddisfazioni a Guerrini e Prusak. Ricordiamo le tre vittorie, otto podi e il secondo posto nel campionato mondiale dello scorso anno. Altre novità sono sotto l’aspetto tecnico ma saranno svelate solo ai nastri di partenza della gara slovena.

Al via tutti i vincitori delle prove iridate svolte finora e tutti i piloti nella parte alta della classifica. Se gli attuali leader della classifica, i cechi Zdarsky-Nabelek, che hanno sei punti di vantaggio su Guerrini-Prusak, confermano la propria Hyundai Kona forti anche degli ottimi risultati ottenuti durante le gare del campionato nazionale ceco, gli spagnoli Conde-Sergnese, tre punti dietro al team italiano, saranno come Team Autotest Motorsport a bordo della nuova e-Niro.

Da non sottovalutare anche i francesi Malga-Bonnel che, seppure al momento quarti a ventidue punti dalla testa della classifica, potranno contare su una nuova Kia EV6 che al momento sembrerebbe essere l’auto più performante. Con quattro gare ancora da svolgere (Slovenia, Paesi Baschi, Montecarlo e Dolomiti) e sessanta potenziali punti da assegnare i giochi sono ancora decisamente aperti.

Alla partenza dei 454 chilometri da percorrere fra Slovenia e Italia, che comprendono le quindici prove speciali del Mahle Eco Rally, ci saranno anche altri equipaggi d’esperienza come i bulgari Dedikov-Dedikova, i rumeni Mester-Socariciu, i belgi Dechamps-Noirhomme, i cechi Hunćovsky-Hunćovska e i temibili padroni di casa Špacapan-Kobal.

Guerrini e Prusak a caccia di punti in Slovenia

La Kia eNiro di Guerrini e Prusak durante il rally del Portogallo dello scorso giugno (foto Bernardo Lúcio)

Ancora una volta il pilota toscano Guido Guerrini, in gara con i colori del team altoatesino Autotest Motosport assieme al copilota Artur Prusak, sarà l’unico italiano a prendere il via ad una gara valevole per il mondiale FIA di categoria. Una partecipazione possibile anche grazie al sostegno di due territori, Alto Adige e Valtiberina toscana, che credono nel progetto dedicato alle gare ecologiche e permettono alla Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor di tenere aperto un campionato che al momento vede Guerrini e Prusak in terza posizione dietro agli spagnoli Conde-Sergnese e ai cechi Žďárský-Nábělek. Il team italiano è finora sempre andato in zona punti ed è reduce da due podi consecutivi in terra ceca e portoghese. Manca ancora il gradino più alto e sicuramente la difficile gara nel paese ex jugoslavo sarà una ghiotta occasione nonostante una forte concorrenza ai nastri di partenza.

Sarà inedito il percorso che caratterizzerà il quinto Mahle Eco Rally. Partenza e arrivo sempre a Nova Gorica come nelle passate edizioni, ma gli oltre 400 chilometri di gara, di cui 210 distribuiti in 11 prove speciali, vedranno i circa 30 equipaggi raggiungere la capitale Lubiana dove la carovana si fermerà venerdì sera. Tra i favoriti del Mahle Eco Rally c’è sicuramente la coppia di casa Špacapan-Kobal, vincitrice della scorsa edizione, oltre ai già citati Conde-Sergnese e Žďárský-Nábělek, i francesi Malga-Bonnel, i bulgari Dedikov-Dedikova e i baschi Sergnese-Bermudez. Ad eccezione di questi ultimi, ancora una volta tutti i principali concorrenti gareggeranno a bordo delle sudcoreane Kia o Hyundai, le uniche auto in grado di eccellere nella classifica dei consumi.

Sempre a Nova Gorica debutterà la modifica regolamentare che costringerà i concorrenti a non dedicarsi solo alla classifica della regolarità o a quella dei consumi. Se non ci si classifica nelle prime dieci posizioni in entrambe le discipline si avrà una decurtazione del 50% dei punti raccolti, destino quasi inevitabile per coloro che non saranno a bordo di una Kia o di una Hyundai o per gli equipaggi che commetteranno errori di navigazione.

Il campionato sarà ancora lungo e da disputare, oltre alla gara in Slovenia del prossimo fine settimana, ci saranno il rally dei Paesi Baschi, quello prestigioso di Monte Carlo e la gara di casa nelle Dolomiti, programmata per metà novembre.

In Slovenia punti preziosi per Guerrini e Olivoni

Non si è ripetuto il podio del 2019 per Team Autotest Motorsport. La difficile gara di Nova Gorica ha visto la vittoria della coppia spagnola Conde-Serrano che rafforza ancora di più il primato mondiale a tre gare dalla fine. Per la Vw Id.4 di Team Autotest Motorsport un sesto posto frutto del sesto piazzamento nella parte sportiva e dell’ottavo nei consumi.

“Punti importanti che ci consentono di recuperare posizioni in classifica mondiale e che permettono a Vw di non perdere la scia dalla forte Kia nella classifica costruttori”, racconta il pilota Guido Guerrini a fine, gara aggiungendo che “il campionato 2021 si sta dimostrando uno di quelli più partecipati e combattuti della storia di questa categoria”. Guerrini ha aggiunto il proprio disappunto per la sesta prova speciale, quando l’auto della giuria si è fermata proprio davanti alla Id.4 causando preziosi secondi di ritardo diventati poi penalità decisive per la perdita di una posizione in classifica.

“Ancora una volta si è potuto assistere ad una gara organizzata in modo eccellente, con percorsi interessanti e difficili. Le pause del rally sono state utilizzate per tour culturali e gastronomici che ci hanno permesso di vivere la gara e la Slovenia sotto ogni aspetto possibile”, racconta la campionessa d’Italia energie alternative Francesca Olivoni nella conferenza stampa di fine gara presso lo storico Hotel Perla di Nova Gorica.

Una lunga attesa dei risultati ufficiali ha caratterizzato il post gara, quando l’annullamento di un’importante penalità alla coppia slovena Špacapan-Špacapan ha riscritto completamente la classifica. Il risultato finale è arrivato con quattro ore di ritardo.

Detto dei rafforzati primi posti in classifica di Conde e Serrano, Kia riprende la vetta della classifica costruttori con un piccolo margine su Vw. La lotta per il titolo marche resta più aperta rispetto a quella per i titoli piloti e copiloti. Grazie ai 7,5 punti conquistati Guerrini e Olivoni salgono al quinto posto della classifica Fia energie alternative ad appena 1,5 punti dalla terza posizione.

A questo punto il circus mondiale energie alternative si sposta a Bilbao nella prima settimana di ottobre per l’Ecorally dei Paesi Baschi che potrebbe laureare i padroni di casa Conde-Serrano campioni mondiali con due gare di anticipo. Sempre in ottobre in programma anche l’Ecorally di Monte Carlo, mentre a novembre la stagione si chiuderà con la gara sulle Dolomiti.

Spedizione trionfale per Audi Team Autotest Motorsport in Slovenia

Kofler e Gaioni vincono e tornano in testa al mondiale, terzi Guerrini e Calchetti

Il Mahle Eco Rally di Nova Gorica, svoltosi giovedì e venerdì in Slovenia, ha visto una straordinaria prestazione delle due E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport, che hanno portato a casa il primo e il terzo posto. La vittoria della decima gara del Campionato del mondo FIA per auto elettriche è andata all’equipaggio altoatesino composto da Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che con una seconda giornata impeccabile hanno messo in fila tutte le altre vetture, mentre i toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti con l’altra Audi E-Tron hanno chiuso al terzo posto a soli due secondi dai francesi Malga-Bonnel su Tesla Model 3. Quarti i cechi Venus e Kacerovsky davanti agli sloveni Spacapan-Spacapan, tutti su Hyundai Kona, mentre al sesto posto è arrivata la Tesla Model 3 di Artur Prusak e Thierry Benchetrit. Il duo polacco-francese ha portato così a casa soltanto 4,5 punti ed è stato scavalcato in testa alla classifica generale da Kofler e Gaioni, che hanno incassato 15 punti. In classifica costruttori, Audi allunga e porta a 50 punti il vantaggio su Tesla, che sale al secondo posto a discapito di Volkswagen.

Abbiamo preparato ottimamente questa gara”, spiega Franco Gaioni, “perché era fondamentale ritornare in testa al mondiale e presentarci nella posizione giusta al finale di stagione”; per Guido Guerrini, il gradino più basso del podio è un po’ stretto: “Abbiamo sfiorato la doppietta e dispiace un po’ non aver centrato per pochissimo il secondo posto che abbiamo accarezzato per gran parte della gara, ma questo nulla toglie ad un risultato fantastico che premia il duro lavoro della nostro squadra”.

Per il patron di Audi Team Autotest Motorsport, Josef Unterholzner, “i ragazzi sono stati bravissimi, adesso dobbiamo mantenere la concentrazione al massimo per le ultime e decisive tappe di questo bellissimo campionato”.

La prossima tappa del mondiale, l’Eco Rallye Bilbao-Petronor, si svolgerà dall’11 al 13 ottobre nei Paesi Baschi.

Le E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport a caccia della leadership mondiale

Il duello tra i bolidi elettrici si rinnova questa settimana all’Eco Rally di Slovenia

Si stanno ultimando a Nova Gorica i preparativi per la terza edizione del Mahle Eco Rally, competizione automobilistica valida come decima e quart’ultima tappa del Campionato del mondo FIA di rally per veicoli elettrici (ERRC).

La gara slovena prenderà il via nella mattina di giovedì 19 settembre per concludersi nella serata di venerdì 20. Gli equipaggi dovranno affrontare 12 prove speciali, pari a 151,6 km, mentre il percorso totale, comprensivo delle tappe di trasferimento, sarà di 424,25 km, circa uno e mezzo dei quali in territorio italiano, nella strada del Sabotino. In una stagione in cui nessuna gara italiana è stata inserita nel calendario del mondiale, si tratta dell’unico momento, pur breve, in cui viene attraversato il nostro Paese.

I chilometri totali e di prove speciali garantiscono all’evento un coefficiente di punteggio 1,5, che permetterà ai vincitori di incamerare 15 lunghezze per la classifica generale. Sono punti preziosissimi in questa fase finale della stagione: se nella classifica costruttori Audi ha un largo vantaggio, infatti, sia il titolo piloti che quello co-piloti sono combattutissimi. I due leader momentanei, Artur Prusak e Thierry Benchetrit, prenderanno il via con il numero 4, mentre le auto numero 2 e 3 saranno le due Audi E-Tron di Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti.

I due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport cercheranno di sfruttare questa gara per recuperare i punti di distanza dalla vetta e per tenere a debita distanza la coppia campione del mondo in carica, Malga-Bonnel, attualmente quarta in classifica generale, che prenderà il via con il veicolo numero 1.

Ma i quattro equipaggi leader del campionato dovranno guardarsi da molti outsider di sicuro valore, a partire dai bulgari Kalin Dedikov e Georgi Pavlov, i cechi Venuš-Kacerovský e Rech-Dvořák, il duo tedesco Halder-Hoffman, i padroni di casa Zevnik-Ivanov e Špacapan-Špacapan.