A Bolzano due Mito sul podio

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)
Guerrini e Olivoni al Rally della Mendola 2013 (foto scuderiadolomiti.com)

Buon terzo posto per la coppia esordiente Guerrini-Olivoni 

Il secondo Ecorally della Mendola si è concluso nella tarda mattinata di domenica con la vittoria dell’esperto equipaggio piemontese, vecchie conoscenze del circus ecomondiale, composto da Roberto Viganò ed Andrea Fovana sull’Alfa Romeo Mito, alimentata a gpl, gemella di quella della Scuderia Imega. Le montagne trentine ed altoatesine, ancora fortemente innevate (basti pensare alla chiusura che permane ai Passi Stelvio e Rombo), hanno visto secondo l’equipaggio campione del mondo in carica del Racing Team Ecomotori con Massimo Liverani e Valeria Strada su Fiat 500 Abarth a metano, mentre terzi si sono piazzati, su Alfa Mito a gpl della Scuderia Imega, i toscani Guido Guerrini e Francesca Olivoni, al loro esordio assoluto come coppia in gara.

Nonostante sia il gradino più basso del podio, c’è grande soddisfazione in casa Imega: “Siamo arrivati terzi senza particolari sbavature e con una ottima seconda giornata di gara”, ha sottolineato Guerrini: “per me e Francesca era la prima gara mondiale di quest’anno, oltre alla prima volta assieme, e dovevamo costruire quell’intesa che è essenziale in questo tipo di gare”. Il pilota della scuderia Imega ha poi ringraziato Giove Pluvio per il bel tempo concesso e ha lodato gli organizzatori della gara “per averci concesso la possibilità di attraversare ben cinque passi dolomitici (due volte il Passo Mendola, il Palade, il Costalunga e il Nigra) e scenari naturali come il Lago di Carezza, l’alpe di Siusi, il Catinaccio e gli incantevoli paesini dediti alla viticultura nel fondovalle atesino, anche se a volte il ritmo di gara è stato quasi disumano”.

Roberto Viganò ed Andrea Fovana tornano alla vittoria che mancava loro da oltre un anno (San Marino 2011), e dopo aver buttato al vento il Montecarlo 2012, letteralmente dominato fino all’ultima prova. I piemontesi trionfano dopo un testa a testa con la coppia Liverani-Strada, che a lungo ha cullato il sogno della vittoria, sfuggita davvero di poco. “Gara molto tecnica come quella dell’anno passato”, commenta a caldo Andrea Fovana, che aggiunge che “rispetto al 2012 non è stata un gara ad eliminazione con errori grossolani fatti da molti equipaggi: stavolta il testa a testa ha visto prevalere chi ha sbagliato di meno; ora dopo la meritata festa ci concentreremo in vista del Sestrière, per noi la gara di casa”.

Francesca Olivoni per la prima volta sale sul podio, dopo numerosi risultati positivi in coppia con Isabelle Barciulli nella scorsa stagione. Dopo la premiazione effettuata dal noto giornalista Ezio Zermiani, Olivoni racconta: “Abbiano raccolto buone indicazioni, soprattutto nel secondo giorno di gara dove abbiamo corretto le piccole sbavature che ci hanno tagliato fuori dalla testa della corsa; ottimo, direi, pure il rendimento dell’Alfa Mito a gpl che, con la vittoria di Viganò-Fovana con lo stesso modello, dimostra la massima versatilità e competitività sia ad alta quota che in percorsi dove ripresa e velocità sono determinanti”. La navigatrice toscana non rinuncia infine a sottolineare “la soddisfazione di lasciarsi alle spalle il due volte campione del mondo di categoria Raymond Durand, che quest’anno sta tentando di inserirsi fin da subito nella lotta per il titolo iridato che gli manca dal 2010”. Quinti classificati gli sloveni Gregor Zdovc e  Nina Premk su Toyota Prius, che raccolgono i loro primi punti mondiali.

A questo punto non resta che aspettare le prossime prove della Coppa Fia Energie Alternative e del Campionato Italiano previste a fine mese al Sestrière dove, neve permettendo (anche il Galibier e i suoi 2600 metri ancora non sono transitabili!), si scaleranno molti dei passi alpini che hanno fatto la storia del Tour de France e del Giro d’Italia.

Guerrini e Olivoni alla conquista delle Dolomiti

Imega Corse al via del Mondiale Energie Alternative

“Orgogliosi del titolo mondiale ottenuto da Emanuele Calchetti tra i co-piloti e dopo la conferma di Guido Guerrini al secondo posto nella classifica iridata piloti, per il quinto anno consecutivo la Scuderia Imega Corse parteciperà al Campionato Mondiale Energie Alternative organizzato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile”, questa è la dichiarazione di Patrizio Boncompagni, patron di Imega, che conferma le indiscrezioni fino ad ora circolate sulla conferma di un team toscano che prendesse parte al mondiale.

Quindi questo fine settimana a Bolzano, in occasione del Mendel Rally, terza prova del Campionato Mondiale e prima di quello italiano, tornerà nelle strade dolomitiche l’Alfa Romeo Mito, allestita dal Gruppo Boninsegni per il team valtiberino ed alimentata con un impianto a Gpl messo a disposizione da Imega.

Alla guida è confermato ancora una volta Guido Guerrini che l’anno passato ha sfiorato il titolo mondiale battuto dal due volte campione del mondo Massimo Liverani. “Un anno di transizione con una maggiore attenzione alle spese”, ci racconta il pilota toscano, “ma non per questo avremo un atteggiamento rinunciatario, anzi faremo tutto il necessario per riportare in Valtiberina un titolo mondiale e dare il giusto prestigio a tutti coloro, sponsor e collaboratori, che ci aiuteranno in questa stagione”.

Infatti l’avventura di Imega quest’anno comincia dalla terza prova delle nove previste, avvalendosi del fatto che per concorrere al prestigioso campionato sono sufficienti i migliori sei risultati, visto che il regolamento Fia utilizza lo stesso sistema che usava la Formula Uno negli anni ’70 e ’80.

“Ad oggi, nonostante si siano svolte due gare senza di noi (Montecarlo e Paesi Baschi)” sottolinea Francesca Olivoni, navigatrice scelta per le gare italiane che si svolgeranno a giugno (Bolzano e Sestriere), “nessun nostro avversario ha fatto scorpacciate di punti lasciando il mondiale apertissimo”.

Per la prima volta in una gara mondiale vedremo, nell’Alfa Romeo Mito della Scuderia Imega, una coppia mista con il pilota uomo e la navigatrice donna. “Francesca Olivoni è stata scelta per le grandi doti dimostrate nel finale dello scorso campionato” afferma Emanuele Calchetti, campione mondiale co-piloti 2012, e aggiunge che “all’interno del nostro team si è data molta importanza alla crescita dei co-piloti ed a tal proposito non possiamo non ricordare anche Andrea Gnaldi, Leonardo Burchini, Yulia Lutsyk ed Isabelle Barciulli che come navigatori, in questi anni, hanno conquistato punti nelle gare mondiali e del campionato italiano”.

Fuori gioco, almeno nei primi mesi di campionato, Emanuele Calchetti che si trova in Russia per seguire direttamente i progetti dell’Associazione Torino-Pechino a Volgograd. “Nonostante la lontananza il supporto di Emanuele è davvero indispensabile all’interno del team”, aggiunge ulteriormente Francesca Olivoni che prosegue ricordando che “il buon Calchetti seguirà attraverso la telemetria la nostra gara dispensando consigli che saranno utili in gara”.

Il Mendel rally di Bolzano si svolgerà sabato e domenica nelle strade altoatesine e trentine con oltre 300 chilometri di prove speciali attraversando il Passo Mendola, il Palade, il Costalunga e il Nigra, toccando molte perle della regione sudtirolese. Al via tutti i maggiori candidati in lizza per il titolo italiano e mondiale delle energie alternative.

Venerdì e sabato tappa conclusiva del Mondiale FIA Energie Alternative

In Serbia il team Imega-Boninsegni tenta il tutto per tutto. Guerrini: “A Belgrado è come giocare in casa”. Al via anche l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni.
Comunque vada, il titolo piloti della Coppa del Mondo FIA Energie Alternative resterà in Italia per il secondo anno consecutivo. Dopo la doppia vittoria (2009 e 2010) del francese Raymond Durand, infatti, lo scettro di miglior pilota “ecologico” è passato l’anno scorso al forlivese Massimo Liverani, che a una gara dal termine guida anche quest’anno la classifica generale. L’unico a poterlo insidiare resta il toscano Guido Guerrini, secondo a sei punti di distanza, che sembra aver superato l’amarezza per i tanti episodi sfortunati accaduti durante la precedente tappa della carovana del mondiale, a San Marino: “La matematica ancora non ci condanna e tenteremo di fare tutto il possibile per provare a vincere. In Serbia”, spiega il pilota della scuderia Imega-Boninsegni, “è come se giocassimo in casa, e contiamo sull’appoggio di tanti amici e sostenitori il loco, a cominciare dallo Zastava Autoclub con cui abbiamo da sempre collaborato”. Fiducioso anche il patron di Imega Patrizio Boncompagni: “Quelle subite a San Marino”, ha detto, “sono state ingiustizie pesanti, senza le quali saremmo arrivati a questa gara in una situazione differente e più comoda, ma sono state anche lo sprone giusto per farci arrivare ancora più cattivi e decisi a quest’ultima gara”.
La gara belgradese determinerà anche l’assegnazione del mondiale co-piloti, titolo che è a portata di mano per Emanuele Calchetti: “Per vincere questa graduatoria basta il sesto posto, ma certo non possiamo pensare di accontentarci di un piazzamento di questo tipo”, dice il 31enne: “l’obiettivo è l’accoppiata di entrambi i campionati, piloti e navigatori, e quindi dobbiamo giocare per vincere e sperare che il nostro rivale diretto non arrivi secondo”.
A tentare di dare una mano al primo equipaggio Imega-Boninsegni, che come di consueto correrà su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Game, ci sarà anche  la Citroen C1 di Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni, già autrici di una gara straordinaria tre settimane fa in Grecia: “Allora andò tutto per il verso giusto, e speriamo di ripetere quella bella prestazione, consapevoli che non abbiamo nulla perdere e che tutta la pressione è sulle spalle dei nostri avversari”, commenta Barciulli, mentre Olivoni aggiunge:“di base non possiamo pretendere di competere con il fortissimo Liverani, ma di fronte ad eventuali intoppi che in queste gare possono sempre avvenire, un nostro buon piazzamento potrebbe rivelarsi decisivo per la classifica generale”.
Come in Grecia, si rinnova la collaborazione tra l’equipaggio femminile Imega-Boninsegni e i Regolaristi Sammarinesi, che hanno fornito con la X-Service la strumentazione tecnica per l’allestimento della Citroen, mentre per la prima volta campeggerà sui due veicoli toscani il logo del Vivi Altotevere Volley, la squadra di pallavolo di serie A1 di San Giustino.
La gara, ottava e ultima prova del Campionato del Mondo, si svolgerà venerdì e sabato con partenza e arrivo a Belgrado, lungo un percorso complessivo di oltre 600 chilometri.

Strepitoso successo della scuderia Imega-Boninsegni in Grecia

Guerrini e Calchetti battono per due secondi il campione del mondo Liverani, quinto posto assoluto per l’equipaggio femminile Barciulli-Olivoni.

Dopo l’ottimo secondo posto centrato la settimana scorsa in Canada, la scuderia Imega-Boninsegni si conferma ad altissimi livelli vincendo l’Ecorally di Grecia, terz’ultima prova del Campionato del Mondo FIA per auto ad energia alternativa. I piloti toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, su Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Game, hanno portato a termine una gara assolutamente perfetta, riuscendo ad avere la meglio sul filo di lana rispetto al campione del mondo in carica Massimo Liverani, che gareggiava in coppia con Fulvio Ciervo su Fiat 500 Abarth alimentata a metano e bioetanolo.
Nella conferenza stampa di fine gara, tenutasi domenica presso l’hotel Holiday Inn di Atene, Guido Guerrini non ha nascosto la propria soddisfazione: “Vincere gare così impegnative è fantastico, a maggior ragione al termine di un testa a testa come quello di oggi. Sia noi che Liverani-Ciervo, che al termine della prima giornata erano primi per soli 11 decimi”, ha aggiunto il toscano, “abbiamo disputato una gara davvero molto buona, e alla fine la differenza l’hanno fatta due secondi e un pizzico di fortuna”.
Non è un caso che i piloti rimasti di fatto in lizza per la vittoria finale del campionato siano proprio Guerrini e Liverani. Quest’ultimo in conferenza stampa ha reso sportivamente onore ai vincitori, sottolineando però come il mondiale sia ancora apertissimo, dato l’esiguo margine di 10 punti che separa il 36enne di Sansepolcro dal portacolori della scuderia Ecomotori.net.

Il risultato della gara greca, caratterizzata da 13 prove speciali disputate in Attica e Peloponneso lungo 540 chilometri complessivi di percorso, ha permesso anche ad Emanuele Calchetti di fare un significativo passo avanti nella classifica mondiale dei copiloti: “Sarebbe ovviamente molto gratificante primeggiare in questa classifica,” ha detto il navigatore 31enne, che ha ora 22 punti di vantaggio sul basco Garcia e 24 sul veneto Talmelli, “anche se l’obiettivo primario resta senza dubbio il mondiale piloti”.

Ma la scuderia Imega-Boninsegni dimostra ancora una volta il proprio valore anche come fucina di nuovi talenti: nella gara greca una prestazione di assoluto rilievo è stata infatti sfoggiata dall’equipaggio femminile composto da Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni. Le due “quasi” esordienti non solo hanno stravinto la graduatoria riservata alle donne, ma sono riuscite ad ottenere il quinto posto assoluto sui 24 equipaggi in competizione, lasciandosi alle spalle anche campioni che partivano tra i favoriti, come Dimitris Malathritis e Costas Lambouras. “Siamo state molto regolari”, ha detto la navigatrice Francesca Olivoni, “riuscendo a non commettere nessuna grossa sbavatura, il che ci ha permesso di scalare posizioni in maniera onestamente inattesa”.
Una raggiante Isabelle Barciulli ha invece avuto il ruolo di ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto la squadra in questo impegnativo fine settimana: tutti gli sponsor, e poi l’Associazione Regolaristi Sammarinesi e la X-Service di San Marino, che hanno messo a disposizione le apparecchiature di misurazione, e infine Imega Hellas, l’organizzatissima divisone greca dell’azienda di Sansepolcro.
Proprio Imega Hellas ha allestito l’innovativo sistema di alimentazione ibrido elettrico/gpl, con impianto Imega Game, della Lexus Rx 400 guidata dal duo Barciulli-Olivoni, ed ha fornito assistenza tecnica durante tutta la gara con numerosi uomini e mezzi al seguito dei due equipaggi toscani.

“Utilizzare il nostro nuovo impianto Game nei due veicoli”, ha detto l’amministratore delegato di Imega Patrizio Boncompagni, “è stata una scomessa vincente, perché ha permesso di ridurre considerevolmente i consumi senza perdere assolutamente nulla in termini di prestazione sportiva. Ma non c’è tempo di fermarsi a festeggiare”, ha aggiunto Boncompagni, “visto che i nostri tecnici sono già al lavoro per mettere a punto al meglio i veicoli in vista della prossima gara, che si disputerà tra pochissimi giorni”.

Le auto della carovana del mondiale energie alternative, infatti, sono attese già questo sabato alla partenza dell’Ecorally San Marino – Città del Vaticano, valido come prova conclusiva del campionato italiano ACI-CSAI e come penultima prova del mondiale FIA, che terminerà a fine ottobre con il Tesla Rally di Belgrado.

Podio a Bolzano per la scuderia Imega-Boninsegni

Il primo Ecorally della Mendola si è concluso nella tarda mattinata di domenica con la vittoria dell’esperto equi paggio della Scuderia Franciacorta Motori composto da Alberto Donghi e Renato Delbara su Peugeot 3008 ibrida. Le strade dell’Alto Adige ed i Passi Mendola e Palade hanno visto secondo l’equipaggio del Racing Team Ecomotori con Massimo Liverani e Alessandro Talmelli con Fiat 500 Abarth alimentata a metano, mentre terzi in rimonta si sono piazzati i toscani Guido Guerrini e Leonardo Burchini sull’Alfa Mito a Gpl della Scuderia Imega-Boninsegni.
Nonostante sia il gradino più basso del podio, c’è grande soddisfazione in casa Imega-Boninsegni: “Abbiamo coronato con la terza piazza un lungo inseguimento, resosi necessario dopo una serie di errori compiuti nella prima prova cronometrata di sabato” commenta a caldo il pilota Guido Guerrini, aggiungendo che “le grandi salite di questo meraviglioso territorio hanno messo a dura prova la nostra auto, che ha dimostrato di non avere nulla di meno di quelle che viaggiano con combustibili tradizionali!”. Ancora, da Guerrini un riferimento al proprio “secondo”: “Faccio i complimenti a Leonardo Burchini – dice il pilota di Sansepolcro – che come l’anno passato a Zolder ha esordito nel campionato con un ottimo podio”.
Pur rimanendo alla spalle di Liverani, detentore e diretto concorrente per il titolo mondiale delle energie alternative, Guerrini e Burchini si sono lasciati dietro concorrenti del calibro di Roberto Viganò, che assieme a Andrea Fovana aveva vinto l’ultimo “San Marino”, e Vincenzo di Bella, plurititolato pilota milanese e vecchia conoscenza del campionato mondiale, dove è arrivato ben tre volte secondo.  È proprio il Campione del Mondo in carica Massimo Liverani che spiega le difficoltà di questa gara: “Si trattava di un percorso molto tecnico, adatto ai veri talenti della regolarità più serrata, e che ha visto il lotto dei concorrenti della nostra categoria spesso in difficoltà: stavolta più che il migliore ha vinto chi ha sbagliato di meno!”, ha concluso il pilota forlivese.
Leonardo Burchini, tornato in coppia con Guerrini in sostituzione di Emanuele Calchetti, impegnato fuori Italia fino a settembre, è visibilmente soddisfatto dopo la consegna del trofeo da parte del grande giornalista sportivo Ezio Zermiani: “Faremo tesoro di questo piazzamento che è stato per la squadra un buon test di affiatamento e per la nostra Alfa Mito a gpl la riprova che il nostro impianto Imega non ha nessun calo di rendimento neppure ad alta quota, un buon segnale visto che nella prossima gara a fine mese, il Rally del Sestrière, supereremo i 2600 metri del Col du Galibier”.
Ed infatti sia la Coppa Fia Energie Alternative che il Campionato Italiano Csai migrano, alla fine del mese, al Sestrière per una prova molto impegnativa tra i colli che hanno fatto la storia del Tour de France e del Giro d’Italia.

Nuovo appuntamento in Alto Adige per il team Imega-Boninsegni

Vale come terza prova del Campionato del Mondo FIA Energie Alternative e prima dell’omologo Campionato Italiano CSAI la gara in programma questo fine settimana in Alto Adige. Lo storico Rally della Mendola, infatti, andrà quest’anno per la prima volta in scena in versione “ecologica”. Al via il team toscano Imega-Bonisegni, reduce dall’ottimo sesto posto nell’impegnativa gara dei Paesi Baschi della settimana scorsa.
Per Guido Guerrini, vice-campione italiano e del mondo delle energie alternative, “gli avversari sono aggueritissimi, ma faremo il possibile per ben figurare, con un occhio al podio che è alla nostra portata”. A fare da co-pilota a Guerrini nelle prossime tre gare toccherà a Leonardo Burchini, già secondo lo scorso anno a Zolder: “Quando vengo chiamato in causa cerco sempre di dare una mano nel migliore dei modi”, sottolinea il navigatore di Sansepolcro. “L’anno scorso andò molto bene, speriamo di ottenere conferme positive”.
La gara partirà da Piazza Walther a Bolzano per snodarsi lungo 400 chilometri in un affascinante percorso dolomitico che toccherà il passo della Mendola, quello delle Palade, Merano, l’altopiano di Avelengo, Meltina, San Genesio, Sarentino, Renon e si concluderà nuovamente a Bolzano.

Sesto posto per la scuderia Imega-Boninsegni nei Paesi Baschi

È stata una vera e propria gara ad eliminazione quella che si è svolta venerdì e sabato nei Paesi Baschi e in Navarra, valida come seconda prova stagionale del Campionato del Mondo FIA Energie Alternative. Il IV° Eco Rallye Vasco Navarro, che vedeva al via trentanove equipaggi, si è dimostrato infatti estremamente impegnativo, e più di un affermato pilota si è trovato a pagare caro ogni più piccolo errore. Alla fine i due equipaggi italiani presenti sono riusciti a portare a casa importantissimi punti per la classifica mondiale: la scuderia toscana Imega-Boninsegni, con i piloti Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti (su Alfa Romeo Mito a gpl), ha centrato il sesto posto, chiudendo la gara sei secondi davanti alla coppia romagnola Liverani-Strada (su Fiat Croma a biodiesel), condizionata da un leggero incidente durante la prima prova speciale.
La vittoria è andata ai baschi Maykel del Cid e Carlos García su Toyota Prius, davanti alla Ford Focus a etanolo della coppia Torrontegui – Fernández. Per Guerrini-Calchetti primato di categoria per quanto riguarda i veicoli a combustibile gassoso, mentre nei veicoli puramente elettrici ha primeggiato l’ex campione europeo di rally di velocità, il catalano Antonio Zanini Sans, su Mitsubishi i-MiEV, davanti alla coppia basca Jesús Echave – Juanan Delgado su Nissan Leaf.
La competizione si è articolata in due giornate e ha visto la copertura complessiva di 530 chilometri (ben 230 dei quali componevano dieci prove speciali). Luogo di partenza e arrivo è stata la capitale dei Paesi Baschi, Vitoria-Gasteiz, che quest’anno si fregia del titolo di “European Green Capital” proprio per l’attenzione alle tematiche ambientali.
“In questa gara è tradizionalmente molto difficile andare a punti”, ha sottolineato Guido Guerrini; “quest’anno poi il livello dei partecipanti era davvero alto, quindi questo sesto posto probabilmente vale più del quinto dell’anno scorso. È inoltre molto positivo”, aggiunge il pilota di Sansepolcro, “aver recuperato due punti su Liverani, diretto concorrente per il Campionato del Mondo”.
“Abbiamo fatto una prestazione tecnicamente molto buona”, commenta il copilota Emanuele Calchetti analizzando la gara, “e solo un paio di ingenuità ci hanno impedito di puntare al podio, contro avversari esperti e molto forti.”
A questo punto la carovana del mondiale si sposta in Italia: la terza gara FIA si svolgerà infatti questo fine settimana in Alto Adige. La corsa sarà valida anche come prima prova del Campionato nazionale CSAI Energie Alternative.

Fine settimana nei Paesi Baschi per il team Imega–Boninsegni

In programma venerdì e sabato la quarta prova stagionale – seconda valida per il Campionato del Mondo FIA Energie Alternative – per la scuderia toscana Imega-Boninsegni. Ad ospitare la gara le impegnative strade dei Paesi Baschi e della Navarra, dove andrà in scena il suggestivo Eco Rally Vasco-Navarro, con il team di Sansepolcro al via per il terzo anno consecutivo.
A difendere i colori della Imega-Boninsegni saranno il pilota Guido Guerrini, vicecampione del mondo in carica, e il navigatore Emanuele Calchetti, a bordo, come di consueto, di una Alfa Romeo Mito alimentata con impianto a gpl Imega Evo G1.
Tra i 39 equipaggi iscritti alla competizione, favorito d’obbligo è il fortissimo duo basco Foronda-Rodas, pressoché imbattibile sulle strade di casa. A tentare di contendere le prime posizioni ci sono comunque numerosi piloti di assoluto rilievo, tra cui il campione del mondo Massimo Liverani, l’ex campione spagnolo di rally di velocità, il catalano Antonio Zanini Sans, o l’affiatato equipaggio basco Jesus Echave – Juanan Delgado. E ad aprire di fatto il weekend di gara sarà proprio una festa in programma giovedì sera a Vitoria-Gasteiz, capitale dei Paesi Baschi, in onore di Juanan “Basurdea” Delgado, vincitore lo scorso anno del titolo mondiale nella graduatoria riservata ai copiloti.
Fiducioso Guido Guerrini: “Speriamo di confermare il buon momento di forma che ci ha visto vincere in Slovenia e raggiungere il secondo posto a San Marino. Questa gara è sicuramente più impegnativa e il nostro obiettivo è cercare di portare a casa più punti possibile per presentarci in una buona posizione di classifica alle due gare italiane del mondiale (Alto Adige e Sestrière) previste a giugno”.
“L’auspicio, forse un po’ ambizioso”, ammette Emanuele Calchetti, “è di provare a migliorare il buon quinto posto che qui in Spagna ottenemmo l’anno scorso. Le possibilità ci sono, faremo del nostro meglio”, conclude.
La corsa prenderà il via nel pomeriggio di venerdì 1° giugno per concludersi nella tarda serata del giorno successivo, dopo oltre 500 chilometri percorsi e dieci prove speciali, di cui una nel circuito automobilistico della Navarra.

Montecarlo, miglior risultato di sempre per il team Imega-Boninsegni

Prova ottima ma amaro in bocca per il team Imega-Boninsegni a Montecarlo
Dodicesimo posto assoluto e primo tra le auto a combustibili gassosi vanificato da una penalizzazione che coinvolge 58 equipaggi e stravolge la classifica

È stata caratterizzata da molti colpi di scena l’edizione 2012 del Rally di Montecarlo per auto ad energia alternativa, valido come prima prova del Campionato del Mondo FIA riservato a veicoli a basso impatto ambientale.
Tra i 146 equipaggi al via anche il team biturgense Imega-Boninsegni, con il pilota Guido Guerrini e il navigatore Emanuele Calchetti a bordo dell’Alfa Romeo Mito alimentata a gpl con cui si erano laureati vicecampioni del mondo lo scorso anno. La gara, svoltasi su sei speciali di regolarità, ha visto i due toscani, sempre su ottimi livelli (a metà gara erano addirittura quarti), chiudere con un onorevolissimo dodicesimo posto, miglior risultato di sempre per il team Imega nella prestigiosa gara monegasca.
All’ultimo momento la classifica è stata però stravolta da una decisione dei commissari, che hanno inflitto una contestata penalizzazione a ben 58 equipaggi, sottraendo la vittoria nella classifica FIA ai luganesi Massimo Beltrami e Giovanni Merzari su Toyota Auris, sopravanzati dai francesi Sylvain Blondeau e Jean-Luc Hasler su Dacia Logan. Nella regolarità complessiva del rally, invece, vittoria per Bernard Darniche davanti a Jean-Claude Andruet, entrambi su Opel Ampera ed entrambi già vincitori in passato anche del Rally di Montecarlo di velocità. Terzo posto per il primo degli italiani, il campione del mondo in carica Massimo Liverani su Fiat Croma a biodiesel, che insieme alla copilota Valeria Strada ha centrato anche il secondo posto nella combinata regolarità-consumi. Quarto il francese Raymond Durand su Toyota Prius, primo a Montecarlo lo scorso anno.
Tra i soli quattro equipaggi italiani presenti, da segnalare anche la prova quasi perfetta della coppia piemontese Viganò-Fovana, già vincitrice dell’Ecorally San Marino-Vaticano dell’ottobre scorso, che su Alfa Mito a gpl ha guidato la classifica fino a metà dell’ultima speciale, per poi compromettere una vittoria storica con un errore nel finale.
Per i piloti del team Imega-Bonisegni un po’ di amaro in bocca ma anche molte note positive: “Questa gara effettivamente conferma che siamo competitivi su livelli alti” – commenta Emanuele Calchetti – “il Rally di Montecarlo è l’Olimpo di questa specialità, e l’elenco dei partecipanti parla da solo. Senza qualche piccolo errore di inesperienza commesso sulla mitica speciale del Col de Turini avremmo potuto fare anche meglio del dodicesimo posto, che comunque è di per sé un risultato notevole”.
“Sul campo, ovvero non considerando quella strana penalità saltata fuori alla fine per quasi metà degli equipaggi” – ha aggiunto Guido Guerrini – “abbiamo anche centrato il primissimo posto tra i 27 equipaggi a combustibile gassoso: senza dubbio un dato molto significativo a riprova dell’ottimo rendimento combinato di equipaggio, vettura e impianto di alimentazione”.

Il team Imega è vicecampione del mondo FIA

Tra le attività dell’associazione c’è dal 2009 la partecipazione alla FIA Alternative Energies Cup, il campionato del mondo per auto ad energia alternativa organizzato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile. I risultati del Team Imega sono stati ottimi: il pilota Guido Guerrini, affiancato dai navigatori Emanuele Calchetti, Andrea Gnaldi Coleschi e Leonardo Burchini, ha infatti ottenuto il 5° posto assoluto nel 2010 e il 2° posto nel 2011. Negli stessi anni, il team ha ottenuto rispettivamente il terzo e il secondo posto nel Campionato italiano Csai.

Campionato del mondo 2009
* Ecorally San Marino – Vaticano. Guerrini-Gnaldi quarti assoluti e primi in regolarità.

Campionato del mondo 2010
* Rallye Monte Carlo. Guerrini-Gnaldi 22esimi.
* Zolder. Guerrini-Gnaldi quinti.
* Monza. Guerrini-Calchetti terzi assoluti e primi in regolarità.
* Ecorallye Vasco Navarro. Guerrini-Gnaldi tredicesimi.
* Franciacorta. Guerrini-Calchetti secondi assoluti e primi in regolarità.
* Atene. Guerrini-Calchetti quinti assoluti e terzi in regolarità.
* Ecorally San Marino – Vaticano. Guerrini-Calchetti quarti assoluti.

Campionato del mondo 2011
* Rallye Monte Carlo. Guerrini-Gnaldi 13esimi.
* Zolder. Guerrini-Burchini secondi.
* Reykjavik. Guerrini-Gnaldi quarti.
* Ecorallye Vasco Navarro. Guerrini-Calchetti quinti.
* Atene. Guerrini-Calchetti secondi.
* EcoTarga Florio. Guerrini-Gnaldi terzi.
* Ecorally San Marino – Vaticano. Guerrini-Calchetti secondi.