Le e-tron di Audi Autotest Motorsport di scena in Portogallo

Il patron di Audi Autotest Motorsport Josef Unterholzner

Quarto appuntamento del Mondiale FIA di E-Rally per la scuderia di Josef Unterholzner, che guida la classifica mondiale piloti, copiloti e costruttori

Meno di una settimana dopo il trionfale E-Rallye du Chablais, in Svizzera, che ha visto la vittoria dell’equipaggio toscano formato da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti e il terzo posto della coppia altoatesina Fuzzy Kofler – Franco Gaioni, tutti su Audi e-tron, il Campionato del mondo FIA di rally per veicoli ad alimentazione elettrica si sposta in riva all’oceano Atlantico per l’Oeiras Eco Rally Portugal, quarta gara iridata stagionale.

Alla vigilia dell’importante appuntamento lusitano, il patron di Audi Autotest Motorsport Josef Unterholzner si mostra fiducioso: “Il team ha fatto evidenti progressi di gara in gara e siamo in Portogallo per confermare i brillanti risultati che abbiamo cominciato ad ottenere, puntando a consolidare la vetta delle varie graduatorie”. Infatti, dopo i primi punti ottenuti in Grecia e gli ottimi risultati conseguiti in Repubblica Ceca e in Svizzera, la scuderia si trova al comando della classifica generale piloti, di quella copiloti e di quella costruttori.

La gara portoghese si svolgerà da venerdì a domenica con base nel comune di Oeiras, per un totale di 410 km, 153 dei quali suddivisi in 12 prove speciali di regolarità. Al via, oltre ai due equipaggi italiani di Audi e-tron, si segnalano tra i più temibili i polacco-francesi Prusak e Benchetrit su Renault Zoe, che tallonano da vicino Guerrini e Calchetti in classifica generale, gli altri francesi Stricher-Missana (BMW i3) e Malga-Bonnel (Tesla Model 3), nonché gli spagnoli Moltò-Askondo (Hyundai Ioniq) e Foronda-Rodas (Renault Zoe) e i padroni di casa Ramalho-Martins (BMW i3).

Vittoria per Audi e-tron al rally elettrico di Svizzera

Al Rallye du Chablais primo posto per Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, terzo per Fuzzy Kofler e Franco Gaioni. La scuderia Audi Autotest Motorsport ora al comando di tutte le graduatorie mondiali

Ottima prestazione per la scuderia Audi Autotest Motorsport, che nel Rallye du Chablais, terza tappa del Campionato del mondo FIA per auto elettriche, centra alla grande il primo e il terzo posto, garantendo alla squadra, rappresentata da quattro piloti italiani, la leadership in tutte le graduatorie iridate. La gara, che si è svolta nella Svizzera francese venerdì e sabato, ha visto il successo della Audi e-tron di Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, che hanno superato di tre secondi la coppia franco-belga Fesquet-Brams su Tesla Model 3. Terzo gradino del podio per l’altra e-tron di Audi Autotest Motorsport, quella condotta dagli altotesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che hanno chiuso a soli tre decimi dal secondo posto, sopravanzando addirittura di un solo decimo l’altra Tesla 3 dei transalpini Malga-Bonnel. Quinta posizione per l’equipaggio polacco-francese composto da Artur Prusak e Thierry Benchetrit, che erano al comando dopo la prima giornata di gara. Le altre posizioni a punti sono andate ad appannaggio dei bugari Dedikov-Pavlov, degli svizzeri Eynard-Pollien e dei francesi Stricher-Caminada.

In classifica generale, Audi consolida il primato nella classifica costruttori, portandosi a +14 su Volkswagen, mentre Guerrini e Calchetti sopravanzano di due punti Prusak e Benchetrit, rispettivamente nella graduatoria relativa ai piloti e in quella relativa ai co-piloti.

Prossimo appuntamento con il mondiale elettrico FIA tra meno di una settimana in Portogallo con l’Oeiras Eco Rally.

Le e-tron di Audi Autotest Motorsport al Rallye du Chablais

Il campionato del mondo per auto elettriche fa tappa in svizzera con gli equipaggi Gaioni-Kofler e Guerrini-Calchetti

Gli equipaggi della scuderia Audi Autotest Motorsport, reduci dal doppio podio centrato al Czech New Energies Rallye due settimane fa, affrontano questo weekend la terza tappa del FIA Electric and New Energy Championship. Il Rallye du Chablais quest’anno per la prima volta si presenta in versione “green”, e anche la Svizzera entra nel calendario mondiale dei cosiddetti e-rally.

Al via tutti i principali campioni del settore: gli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e i toscani Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, di Audi Autotest Motorsport, portano le loro e-tron a competere tra l’altro con i campioni del mondo in carica, i francesi Malga – Bonnel, con il polacco Artur Prusak e il francese Thierry Benchetrit, vincitori della precedente gara in Repubblica Ceca e attualmente in testa al campionato, con l’altro transalpino Alexandre Stricher, vittorioso nell’esordio stagionale ad Atene, con la coppia bulgara Dedikov – Pavlov, con l’esperto Frédérick Mlynarczyk.

Vedremo chi riuscirà a cavarsela meglio tra le impervie strade delle montagne dei cantoni Vaud e Valais, nella Svizzera francese: così potremo capire meglio quali equipaggi potranno vantare le maggiori ambizioni per un titolo mondiale quantomai aperto.

Trionfo di Audi e-tron al Czech New Energies Rallye di Český Krumlov

Tre auto elettriche della casa tedesca occupano tutti i gradini del podio

En-plein di Audi e-tron nel secondo appuntamento stagionale del FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup, il campionato del mondo di rally riservato a veicoli ad alimentazione elettrica. Al termine di una gara durissima, la vittoria è andata all’equipaggio composto dal pilota franco-polacco Artur Prusak e dal co-pilota francese Thierry Benchetrit, che hanno prevalso sul duo toscano Guido Guerrini – Emanuele Calchetti dopo un testa a testa che ha visto i due equipaggi alternarsi al comando dopo ogni prova speciale. Completano il podio Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, protagonisti di una straordinaria rimonta dall’ottavo posto in cui la coppia altoatesina aveva concluso la prima delle tre giornate di gara a causa di un errore.
Al quarto posto i tedeschi Jan Rosner – Patrick Weber su BMW i3s, davanti ai padroni di casa Petr Pavlát – Tomáš Brzek su Volkswagen e-golf, vincitori dell’edizione 2018 del rally ceco. Solo quindicesimo il francese Alexandre Stricher, che aveva vinto la gara inaugurale del mondiale due settimane fa in Grecia.
Estremamente soddisfatto il patron di Audi Autotest Motorsport, Josef Unterholzner: “Abbiamo ottenuto un grande risultato che dopo due rally ci proietta già al comando della classifica costruttori. Adesso non dobbiamo fermarci, e siamo fin da subito al lavoro per continuare a perfezionarci di gara in gara”.
Durante la spettacolare cerimonia di premiazione sul palco di Český Krumlov ha preso la parola anche Guido Guerrini, che ha sottolineato il suo particolare feeling con questa gara, visto che alla quarta partecipazione al Czech New Energies Rally ha ottenuto il suo quarto podio, addirittura con due ruoli diversi, sia come pilota che come co-pilota. Terzo podio di fila anche per Kofler-Gaioni, che, con l’esclusione di un errore pagato caro in uno dei ben 161 rilevamenti della gara, hanno avuto la media di penalità migliore in assoluto, e hanno vinto ben sei delle 14 impegnative prove speciali che hanno caratterizzato la competizione.
La carovana del mondiale elettrico si sposta adesso in Svizzera: appuntamento dal 30 maggio al 1° giugno con il Rallye du Chablais, con base a Aigle.

Le e-tron di Audi – Team Autotest Motorsport al via del rally di Český Krumlov

Il secondo appuntamento del mondiale per auto elettriche si svolge da giovedì a sabato in Repubblica Ceca

Dopo l’esordio di dieci giorni fa in Grecia, le Audi e-tron degli altoatesini Fuzzy Kofler – Franco Gaioni e dei toscani Guido Guerrini – Emanuele Calchetti si presentano alla partenza di una delle gare più belle ed impegnative della stagione, il Czech New Energies Rallye, con base nella pittoresca cittadina boema di Český Krumlov, nella regione dei Sudeti. La corsa, secondo appuntamento del FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup, si caratterizza per un percorso particolarmente difficile, con gli equipaggi che dovranno affrontare ben sedici prove speciali che si sviluppano lungo strette e ramificate stradine di campagna, in cui anche una corretta navigazione per evitare errori di tracciato assume un’importanza cruciale.

Agguerrita la concorrenza: tra i favoriti d’obbligo la coppia due volte campione del mondo composta dal franco-polacco Artur Prusak e dal francese Thierry Benchetrit, i padroni di casa Petr Pavlát e Tomáš Brzek, che hanno trionfato a Český Krumlov lo scorso anno, e l’altro transalpino Alexandre Stricher, vittorioso nella gara di Atene; da tenere d’occhio anche l’esperta coppia bulgara Kalin Dedikov – Georgi Pavlov.

Per il patron di Audi – Team Autotest Motorsport Josef Unterholzner, “dopo le soddisfazioni dell’esordio greco con la conquista dei primi punti, la nostra squadra sta lavorando con grande entusiasmo per migliorare da tutti i punti di vista; stiamo prendendo confidenza con le nostre ottime Audi e-tron e confidiamo di poter raggiungere fin da questa gara posizioni di vertice”.

Per Audi i primi punti nel mondiale delle auto elettriche

Le due e-tron Audi Autotest sono andate a punti in un caotico Rally di Grecia. Risultato a rischio di non omologazione per non aver raggiunto i 100 chilometri di prove speciali.

L’Hi-Tech Ecomobility Rally di Atene non era partito nel migliore dei modi, ma nessuno si sarebbe immaginato una conclusione simile. Per la prima volta nella storia delle energie alternative una manifestazione politica occupa la piazza da dove sarebbero dovute partire le auto per le ultime due prove speciali, costringendo gli organizzatori ad interrompere la gara: classifica congelata dopo sette prove su nove e con un chilometraggio complessivo inferiore agli 80 chilometri di prove speciali. La gara è stata sospesa proprio mentre si compiva la grande rimonta degli equipaggi Fuzzy Kofler – Francesca Olivoni (che aveva sostituito in extremis Franco Gaioni) e Guido Guerrini – Emanuele Calchetti, che avevano avuto un risultato sotto le aspettative nelle prime due prove speciali concluse al settimo e ottavo posto, dopo aver incassato un importante distacco dai diretti concorrenti. Nella lunga notte di Atene, animata da altre due prove, il problema è stato risolto e immediatamente sono arrivati i primi risultati confortanti ed in linea con i migliori.
Il secondo giorno di gara si era aperto benissimo, con addirittura Guerrini-Calchetti al secondo posto della classifica domenicale ed entrambi gli equipaggi a solo qualche decimo dai migliori. Proprio nel momento di maggiore speranza di portare vicino al podio le due Audi e-tron è arrivata l’interruzione della gara a cui sono seguite alcune ore di caos, visto che la decisione finale di fermare il rally è arrivata solo nel tardo pomeriggio.
Per il team manager Josef Unterholzner, presente personalmente ad Atene, resta la soddisfazione di vedere la propria squadra agguerrita e competitiva. “Problemi logistici prima della gara, e altri di calibrazione degli strumenti durante, sono stati brillantemente risolti dimostrando la capacità ed efficienza della nostra squadra”, ha detto Unterholzner durante la cerimonia di premiazione svoltasi presso il Grecotel Athena Pallas di Atene.
Nei prossimi giorni sarà noto se la gara greca riceverà o meno l’omologazone del risultato FIA, al momento carente del chilometraggio necessario per l’assegnazione dei punteggi per le classifiche mondiali.
In attesa delle decisioni della Federazione Internazionale dell’Automobile, il prossimo appuntamento sarà tra meno di due settimane in Repubblica Ceca, con l’ottava edizione del Czech New Energies Rallye nella pittoresca città di Český Krumlov .

San Marino-Vaticano, quarti assoluti Guerrini-Barciulli del team Imega International

Auto ecologiche, prestigioso podio per Errevutì (Olivoni-Calchetti) nella categoria Press

Si è conclusa nella mattinata di domenica la nona edizione dell’EcoRally San Marino – Città del Vaticano, seconda tappa del Campionato del Mondo per auto ad energia alternativa organizzato dalla Federazione Automobilistica Internazionale. La gara, nel congiungere i due piccoli Stati, ha attraversato il centro Italia e, a cavallo del riordino di sabato ad Arezzo, ha solcato anche i comuni valtiberini di Badia Tedalda, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo e Monterchi.
La gara è stata vinta dal fortissimo Massimo Zanasi, coadiuvato da Giuseppe Scalora, su Fiat Multipla alimentata a metano. Il duo della scuderia Modena Historica, con una importante rimonta finale, ha sopravanzato di appena 4 centesimi di secondo il campione del mondo in carica Massimo Liverani, che con Valeria Strada difendeva i colori della Ecomotori Racing Team a bordo di una 500 Abarth a metano e bioetanolo. Terzo gradino del podio per l’altra 500 Abarth di Ecomotori, stavolta a gpl, della coppia Ventura-Porta. Quarto posto per i biturgensi Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli (team Imega) su Alfa Romeo Mito a gpl, davanti all’analogo veicolo dei piemontesi Viganò-Fovana del Team RaceBioConcept. Schiacciante quindi la supremazia degli equipaggi italiani, che hanno lasciato ai margini della zona punti tutti i team stranieri.
Nella due giorni di gare si è svolto anche il 6° EcoRally Press, riservato alle testate giornalistiche: la categoria, che negli anni è diventata particolarmente prestigiosa nel settore delle energie alternative, ha visto la partecipazione delle principale testate nazionali, ed il podio ha riservato una piacevole sorpresa: alle spalle degli equipaggi del portale Ecomotori e de La Repubblica, infatti, si è piazzato il team di Radio Valtiberina (Errevutì), composto da Francesca Olivoni ed Emanuele Calchetti (nella foto durante la premiazione), su Nissan Micra con impianto a gpl Imega: “Per la verità abbiamo dovuto combattere per tutta la gara con una discreta serie di problemi agli strumenti di misurazione”, ha evidenziato il navigatore biturgense, “ma sono cose che in questo sport possono capitare e certo non possiamo lamentarci di un risultato sorprendente e soddisfacente, che colloca una realtà della Valtiberina subito alle spalle di testate che non hanno bisogno di presentazioni”.
Felice anche la pilota dell’inedito equipaggio, che ha ottenuto il miglior risultato in assoluto per un’auto guidata da una donna: “Due giorni fatti di 25 prove di regolarità e quattro speciali a media imposta sono certamente impegnativi, ma il buon risultato ripaga abbondantemente della fatica e ci rende orgogliosi di portare in alto il nome della nostra valle”, ha detto la driver di Pieve Santo Stefano.
Tornando alla graduatoria valida per il mondiale FIA, Guido Guerrini vede segnali incoraggianti nella gara sammarinese: “Siamo finiti fuori dal podio per un niente, al termine di una gara in cui i primi cinque equipaggi si sono affrontati alla pari e ciascuno avrebbe potuto vincere. Segno”, conclude il pilota toscano, “che siamo assolutamente competitivi e in grado di giocarci le primissime posizioni con i più forti equipaggi del circus mondiale”.
Isabelle Barciulli, che già l’anno scorso riuscì ad andare a punti sia come pilota che come pilota, conferma la propria poliedricità e aumenta di 10 lunghezze il proprio bottino iridato: “Merito della scuderia Imega”, spiega la biturgense, “che negli anni ha saputo formare in Valtiberina un significativo numero di piloti e copiloti in grado di competere su alti livelli in entrambe le specializzazioni, permettendo di adeguarsi di volta in volta alle esigenze della squadra”.

In Valtiberina il mondiale Fia Energie Alternative

Per la prima volta al via ben tre equipaggi della provincia di Arezzo.

Le strade della Valtiberina ospiteranno la prima parte della nona edizione dell’Ecorally San Marino-Città del Vaticano, che si svolgerà il prossimo fine settimana. Nella tappa iniziale, che prenderà il via dalla repubblica del Titano la mattina di sabato 10 maggio, si attraverseranno infatti i comuni di Badia Tedalda, Pieve Santo Stefano, Chiusi della Verna, Subbiano, Arezzo e Monterchi, prima di proseguire verso l’Umbria. È prevista un prova speciale sulla salita del Valico dello Spino, mentre in Piazza Grande ad Arezzo ci sarà una sosta di mezz’ora. La prima giornata si concluderà poi ad Attigliano. La tappa domenicale vedrà l’arrivo in Piazza San Pietro in occasione dell’Angelus di Papa Francesco.
La tradizionale gara sammarinese in passato si svolgeva nel mese di ottobre e concludeva il Campionato Mondiale Energie Alternative organizzato della Fia, la Federazione Automobilistica Internazionale. Adesso il “San Marino” è diventato la seconda prova della stagione, preceduto solamente dal Rally di Montecarlo. Al via per il sesto anno consecutivo la Scuderia Imega International, che come al solito presenterà due equipaggi. A bordo dell’Alfa Romeo Mito Gpl vicecampione del mondo (attrezzata con l’innovativo impianto Imega Game) Guido Guerrini ed Isabelle Barciulli, mentre l’altro equipaggio valtiberino vedrà Francesca Olivoni in veste di pilota al fianco di Emanuele Calchetti su Nissan Micra Gpl che al marchio Imega vede affiancarsi Errevutì (Radio Val Tiberina) come media partner.
Dalla Valdichiana arriva il terzo emergente equipaggio della provincia di Arezzo. Supportati da Valdichiana Oggi esordiscono in questa disciplina sportiva i promettenti Michele Lupetti ed Erica Rampini. Il primo è pilota nonché direttore della testata cortonese, la seconda è navigatrice oltre che nota assessore del Comune di Monte San Savino.
“Presentarsi al via del sesto mondiale consecutivo è già di per se una scommessa vinta” esordisce Guido Guerrini nella conferenza stampa, tenutasi presso la sede di Imega International a Sansepolcro. Per il pilota 38enne “l’obiettivo della stagione è ben figurare in un mondiale che appare ancora più difficile del previsto, dato l’aumento del numero e della bravura dei nostri avversari”. Torna a navigare Isabelle Barciulli, che in passato è stata in grado di collezionare punti sia come pilota (prima tra le donne sia nel 2012 che nel 2013) che come copilota (seconda al Rally di Bulgaria 2013). Isabelle si sofferma sul fatto che “ormai anche la Formula Uno, che da quest’anno ha scelto di puntare sul risparmio di carburante e sul recupero di energia, guarda sempre con maggiore attenzione alla nostra categoria, dove da anni si sperimenta questo tipo di tecnologie”.
Vicecampione mondiale copiloti nel 2013 è Francesca Olivoni, che tornerà a cimentarsi con la guida. “Per il nostro team la versatilità tra i due ruoli è fondamentale e permette di arricchire la propria esperienza di gara e di essere in grado di usare le proprie capacità di volta in volta in base alle scelte più utili per la squadra”, afferma la pievana ormai stabilmente trapiantata a Milano.
L’unico che in questi anni ha portato in Valtiberina un titolo mondiale è Emanuele Calchetti, che nel 2012 ottenne il prestigioso titolo di miglior copilota. Gli impegni all’estero lo terranno lontano dalle gare anche in questa stagione, ma tuttavia il 33enne spiega che “al San Marino non si può mancare: è una delle gare più avvincenti, ed è sempre bello correre nelle strade di casa”.
Chiude la conferenza stampa Patrizio Boncompagni, patron di Imega International, che sottolinea che “da quando questo impegno è cominciato nel lontano 2009, tutti gli anni sono arrivati in Valtiberina risultati sorprendenti”, e che allo stesso tempo “Imega ha dimostrato l’affidabilità dei propri impianti e ha contribuito a formare piloti e copiloti molti dei quali hanno primeggiato nei campionati nazionali e mondiali”.

7.507 chilometri, 24 giorni, 13 confini, 3 fusi orari, 2 bombe, una rivoluzione, un capodanno

Perfettamente riuscito l’esperimento di attraversare l’Europa d’inverno con un impianto dual fuel alimentato con metano e gasolio installato sull’Iveco Daily della Piccini Impianti.

Partito (in tre) lo scorso 13 dicembre e rientrato (in due) il giorno prima dell’Epifania, l’equipaggio valtiberino composto da Guido Guerrini, Giacomo Benedetti ed Emanuele Calchetti può finalmente stilare il bilancio della propria avventura, fortemente caratterizzata da eventi sociopolitici e attentati terroristici.
“Diventare testimoni delle bombe di Volgograd e della rivoluzione di Kiev non era nel programma di questo viaggio”, afferma ad inizio conferenza stampa il pievano Giacomo Benedetti, “ma senza dubbio ciò ha caricato di ulteriori forti emozioni questa esperienza che dovrà essere ricordata per i due motivi principali della nostra avventura: gli aiuti alla Comunità Giovanni XIII della città russa e il test drive sul veicolo ecologico messo a disposizione dalla Piccini Impianti”.
Proprio per portare un carico di vestiti invernali raccolti in Valtiberina e per consegnare vettovaglie in occasione delle festività natalizie era nato il progetto di questo viaggio invernale dell’Associazione Torino-Pechino che da anni si occupa si sostenere le realtà sociali incontrate nel corso dei propri viaggi. La meta era Volgograd, dove da anni opera la Comunità Giovanni XXIII fondata da Don Oreste Benzi. “Grazie alla collaborazione con Piccini Impianti si è potuto allestire il furgone dove abbiamo caricato i materiali consegnati lo scorso 19 dicembre; allo stesso modo abbiamo potuto testare positivamente il risparmio energetico ed economico e il minor impatto ambientale del nuovo impianto dual fuel commercializzato da Landi Renzo e Piccini Impianti, dimostrando l’affidabilità anche a temperature difficili come nell’inverno russo”. Sono queste le parole di Guido Guerrini, che evidenzia la propria “soddisfazione per essere riusciti a rifornire di metano il nostro veicolo anche in luoghi remoti come l’interno dell’Ucraina e la steppa del Kuban in Russia”.
Guerrini e Benedetti, dopo aver trascorso un piacevole capodanno a Odessa, hanno fatto ritorno alla loro case, mentre Emanuele Calchetti si tratterrà in terra russa dove proseguirà “sul campo” la collaborazione con l’associazione che localmente si occupa di assistenza ai senza tetto. “Non ho mai pensato di lasciare la Volgograd nonostante il clima che si è creato all’indomani degli attentati: ogni problema, anche il peggiore, può essere affrontato prendendo maggiori precauzioni e cercando di evitare rischi inutili, come stanno facendo gli oltre un milione di abitanti di questa città”, aveva detto all’indomani dei giorni più difficili Emanuele Calchetti.
Soddisfazione sia in casa Piccini Impianti sia per l’Associazione Torino-Pechino, visto che tutti gli obiettivi prefissati di questo viaggio sono stati raggiunti. Gli aiuti sono arrivati a destinazione, il veicolo e il sistema di alimentazione dual fuel che miscela gasolio e metano ha raggiunto dati di consumo assolutamente soddisfacenti, mentre ancora una volta il “Generale Inverno” è stato sconfitto dai prudenti guidatori dell’Associazione Torino-Pechino, che stabiliscono anche il piccolo record di essersi riusciti a rifornire di metano nonostante nei paesi attraversati esistessero ben tre tipologie diverse di aggancio al rifornimento del più pulito tra i combustibili ecologici.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto dall’equipaggio a tutti coloro che hanno messo a disposizione i capi di abbigliamento portati in dono, ed in particolare a Bma di Marcello Brizzi ed “Io vivo in Toscana” di Nicola Cestelli, oltre che a Piccini Impianti e Galardini Gomme per l’allestimento del veicolo.

 

A Volgograd con un sistema di alimentazione ecologico sperimentale

È in partenza da Sansepolcro un nuovo viaggio ecologico organizzato dai ragazzi della “Torino-Pechino”, associazione culturale nata in occasione dell’allestimento dell’impresa del 2008 che vide i tre giovani valtiberini Guerrini, Gnaldi e Dini raggiungere la Cina e rientrare in Italia a bordo di una Fiat Marea a gpl.
La destinazione del nuovo viaggio è Volgograd, nel sud della Russia, e in particolare il centro gestito dall’Associazione Giovanni XXIII, che si occupa di progetti di assistenza ai senzatetto. Volgograd è già stata raggiunta da viaggi dell’associazione, con l’equipaggio Guerrini-Calchetti, nell’inverno del 2011, su Gonow a gpl, e nell’estate del 2012, di nuovo sulla Marea “cinese”.
Stavolta il team in viaggio si arricchisce di una nuova figura:  il 33enne di Pieve Santo Stefano Giacomo Benedetti, di professione guida ambientale. Altra novità assoluta è il veicolo scelto: si tratta di un furgone Iveco Daily alimentato con il nuovo sistema sviluppato dalla ditta Landi Renzo che prevede l’impiego di una miscela di gasolio e metano. L’utilizzo di questo veicolo, messo a disposizione dalla ditta Piccini Impianti di Sansepolcro ed allestito in collaborazione anche con Galardini Gomme, consentirà di testare per la prima volta il nuovo sistema di alimentazione su un percorso così impegnativo come è quello per raggiungere la Russia in pieno inverno.
“Come nostro solito”, commenta Guido Guerrini, “tra gli obiettivi che ci prefiggiamo c’è quello di contribuire alla pubblicizzazione di modalità di propulsione che permettano di avere un ridotto impatto ambientale: in questo caso si tratta di un sistema che garantisce circa il 15% in meno di emissioni di CO2, il 60% in meno di emissioni di PM10, un’autonomia del 20% in più e, non ultimo, un risparmio economico di circa il 30%”.
Il viaggio di andata attraverserà Austria e Ungheria per poi addentrarsi nell’Ucraina e da lì accedere alla Russia meridionale, attraversare il fiume Don e raggiungere finalmente Volgograd. Il tutto con rifornimenti di metano agevolati dalla collaborazione con il portale EcoMotori.net, che mappa tutti i distributori “ecologici” d’Europa.
“La durata del viaggio varierà in base alle condizioni meteorologiche, ma orientativamente pensiamo di raggiungere la ex Stalingrado dopo 5 o 6 giorni di marcia”, spiega Giacomo Benedetti, “dopodiché Guido ed io ci tratterremo presso il centro Giovanni XXIII circa una settimana, mentre Emanuele rimarrà a collaborare con quella realtà per tre mesi”.
Proprio Calchetti, che ha già vissuto a Volgograd per diversi mesi nel corso degli ultimi due anni, spiega che “come due anni fa, prima della partenza siamo riusciti a raccogliere, grazie alla generosità di amici e sponsor come BMA e Io vivo in Toscana, molti vestiti pesanti da portare al centro, dove si provvederà a distribuirli ai senzatetto, che nel pieno dell’inverno russo si trovano ad affrontare condizioni di vita di particolare ed ovvio disagio”.
Il viaggio del trio valtiberino potrà essere seguito tramite aggiornamenti in diretta sul sito dell’associazione www.torinopechino.it e su www.ecomotori.net.