Parlano di noi… Repubblica Motori

Andare in macchina dall’Atlantico al Pacifico. Seguire la Transiberiana all’andata e la Via della Seta al ritorno. E magari qualche partita dei mondiali di calcio in Russia. E fare un salto a nord fino al circolo polare artico, no?
Chiacchiere da bar, la sera tardi, fra chi la spara più grossa…

E invece, quello che poteva essere un progetto fantasioso come tanti altri, eccolo divenuto realtà. Tre amici toscani stanno per partire, dopo essersi ritagliati nella vita tre mesi di tempo per compiere questo viaggio di 30 mila chilometri. Hanno superato tutto lo stress dei visti e dei permessi burocratici; hanno messo a punto l’auto, una Toyota Hilux, alimentata da un sistema gasolio-metano che consentirà di ridurre assai la spesa carburante; hanno rispolverato i loro appunti di viaggio che dieci anni fa consentirono l’epica Torino-Pechino con una Fiat Marea. Partiranno da Cabo da Roca, il punto più occidentale dell’Europa, sull’oceano Atlantico, “là dove finisce la terra e comincia il mare” per dirla col poeta lusitano Camoes.

Tutto il Vecchio continente, Mosca, gli Urali, la Siberia fino a Vladivostok. Salutato l’oceano Pacifico, torneranno indietro: Pechino, Xian, il terribile deserto Taklimakan, Samarcanda, Kazan, rientro in Europa, Torino.

Dove troveranno in attesa i ragazzi di Ecomotive solutions, l’azienda che ha messo a disposizione la vettura con i dispositivi che consentono la miscela gasolio-metano. Un rivoluzionario sistema di gestione elettronica per alimentare motori Diesel con una miscela dinamica controllata di gasolio e gas. “Il controllo dinamico dell’iniezione primaria di gasolio e il dosaggio accurato della miscela aria-gas – spiegano gli esperti – sono i punti di forza del sistema, costantemente controllato da una centralina ‘intelligente’, capace di colloquiare con il motore in tempo reale per garantire il perfetto funzionamento e la sicurezza dell’impianto che il ministero dei Trasporti ha omologato per tutte le vetture Euro 0-Euro 6”.

Tutto il viaggio sarà raccontato con notizie, filmati, blog, un libro. A bordo potranno alternarsi anche giornalisti disposti a vivere qualche tappa di questa avventura. Noi ci siamo prenotati per la partenza in Portogallo…

 

fonte: La Repubblica MOTORI

(SI RINGRAZIA ROBERTO CHIODI)

Dicono di noi… Ansa Motori

(ANSA) – BRUXELLES, 8 GIU – Partirà sabato 16 giugno, da Piazza San Carlo, la traversata Torino-Pechino edizione 2018 in un’auto riconvertita con un sistema dual fuel: il pilota toscano Guido Guerrini ha presentato la sua avventura ecologica in una conferenza sulle tecnologie del futuro, ospitata al Parlamento europeo dall’eurodeputato M5S Dario Tamburrano. L’azienda piemontese “Ecomotive solutions” ha finanziato la riconversione di un vecchio fuoristrada Toyota Hilux, normalmente molto inquinante, con un motore che miscela diesel e metano, anche quello prodotto dagli scarti agricoli, il cosidetto “biogas”.

“Con questo viaggio speriamo di sostenere la diffusione di questo tipo di alimentazione per i motori, che offre un abbattimento dei costi e dell’impatto ambientale” ha spiegato Guerrini all’ANSA. Grazie a queste riconversioni “si può risparmiare fino al 30% sul prezzo del carburante, in due anni l’investimento è ripagato e anche mezzi come questi, molto inquinanti, possono tornare a circolare nei centri storici”.

L’arrivo a Pechino è previsto ai primi di agosto, la traversata sarà raccontata sul sito internet www.torinopechino.com, e sull’apposita pagina Facebook “Torino-Pechino2018”. (ANSA).

fonte: ANSA MOTORI

La “Torino-Pechino” al Parlamento Europeo

Presentata l’edizione 2018 a Bruxelles durante il convegno di Ecofuturo alla presenza di numerosi europarlamentari e giornalisti.

 

Un palcoscenico d’eccezione quello da dove il capospedizione Guido Guerrini ha potuto presentare la Torino-Pechino 2018, edizione che ricorda il decennale della prima storica impresa che vide protagonisti tre giovani della Valtiberina Toscana. Se nel 2008 fu dimostrata la possibilità di raggiungere la capitale cinese utilizzando il gpl, stavolta l’obiettivo sarà ottenuto con un’auto a metano. Per l’esattezza, la Toyota Hilux che porterà in Estremo oriente i protagonisti della nuova avventura sarà alimentata con un sistema dual fuel che miscela diesel e metano: si tratta di un interessante metodo per ridurre le emissioni dei veicoli diesel e rendere ancora più economico il loro utilizzo.

 

Anche l’auto è stata presentata nella piazza antistante il Parlamento Europeo dopo un lungo viaggio dalla Toscana fino alla capitale belga e che proseguirà nei prossimi giorni fino a Lisbona: è infatti da lì che prenderà il via una seconda missione che affiancherà la storica Torino-Pechino, ovvero unire l’Oceano Atlantico e il Pacifico, dalle spiagge di Lisbona a quelle meno calde di Vladivostok.

Molta la curiosità per il tipo di alimentazione del veicolo, argomento ampiamente dibattuto all’interno del convegno di Ecofuturo, con la collaborazione di “Ecquologia” e della Libera Università di Alcatraz, che si è svolto presso il Parlamento Europeo, organizzato grazie all’aiuto dell’on. Dario Tamburrano. Molti degli intervenuti hanno potuto provare l’auto e ottenere risposte alle domande che accompagnano questo tipo di alimentazione destinata ad abbattere emissioni e costi di molti mezzi a gasolio.

 

“Se dieci anni dopo questo sogno può vivere ancora, è grazie agli sponsor valtiberini e nazionali che hanno permesso la costruzione di questo nuovo progetto”, ha spiegato Guido Guerrini durante il proprio intervento al convegno di Bruxelles durante il quale è stato presentato il viaggio. “La sinergia tra il nostro territorio e altre realtà italiane ha permesso di far conoscere la tecnologia del diesel-metano su ampia scala. Il nostro auspicio è che anche il nostro viaggio possa dare un aiuto a diffondere sempre di più questo tipo di alimentazione e il relativo abbattimento di inquinamento ambientale e di costi”.

 

Quando il veicolo protagonista del viaggio avrà concluso il tour della penisola iberica, l’auto rientrerà in Toscana per la pre-partenza del viaggio da Sansepolcro e quella ufficiale da Torino.

Venerdì 15 giugno mattina, alle ore 11.00, i protagonisti del viaggio saluteranno la città di Sansepolcro in Piazza Torre di Berta. Il giorno dopo, alle ore 10, la partenza da Torino in Piazza San Carlo alla presenza della Sindaca Chiara Appendino.

Da Sansepolcro a Bruxelles con un’auto Dual Fuel

Inizia dalla Toscana il viaggio verso Ecofuturo.

Mercoledì 6 giugno, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles, gli organizzatori di Ecofuturo Festival, ospiti dall’eurodeputato Dario Tamburrano, presenteranno l’evento “C02: come rimetterla in equilibrio tra cielo e terra” dedicato al riequilibrio dell’anidride carbonica, il principale gas dell’effetto serra che sta soffocando il pianeta .

L’apertura dei lavori sarà affidata a Gunter Pauli, iniziatore della “Blue Economy”. Dopo di lui, si alterneranno eurodeputati, tra cui il vicepresidente PE David Maria Sassoli, comunicatori come Michele Dotti e Jacopo Fo, innovatori e rappresentanti della green economy italiana. Al centro i temi dell’agricoltura bioenergetica e conservativa, delle case ecosicure ed antisismiche con materiali naturali, delle produzioni in canapa, dei sistemi di riconversione dual-fuel a metano e GNL, del biometano da rifiuti e digestato, del teleriscaldamento e teleraffrescamento geotermico, degli ecodragaggi e delle comunità energetiche.

L’iniziativa, che anticipa la V edizione del Festival delle EcoTecnologie (Padova 18 – 22 luglio), quest’anno avrà un prologo toscano: uno degli ideatori di Ecofuturo Festival, l’aretino Fabio Roggiolani, infatti partirà insieme al direttore di QualEnergia Sergio Ferraris, da Sansepolcro lunedì 4 giugno alla volta della capitale belga con un’auto dual fuel(gasolio & biometano) guidata dal pilota Guido Guerrini. Un prologo nel prologo per presentare l’avventura “Torino – Russia – Pechino Natural Gas Tour 2018”, ovvero tre mesi, dal 15 giugno, in tutte le condizioni per testare l’affidabilità e la potenza di una soluzione tecnologica che con pochi investimenti dà nuova vita a tutti i vecchi motori. Una nuovo raid che ricalca quello che nel 2008, nell’anno delle Olimpiadi cinesi, dimostrò che si poteva arrivare in Cina usando il Gpl.

“Oggi, durante i mondiali di Russia – dichiarano i membri dell’equipaggio di Ecomotori – siamo pronti a scommettere che lo stesso viaggio si può fare anche a metano. Scommetteremo su questa vera energia pulita, sia quella più conosciuta che arriva con un gasdotto sia quella bio, rinnovabile e creata anche a chilometri zero grazie all’utilizzo di tecnologie tutte italiane. L’Italia ai mondiali sarà quella delle esperienze tecnologiche, manufatturiere e artistiche che accompagnano il nostro viaggio. L’obiettivo sarà quello di comprendere e raccontare un mondo lontano e allo stesso tempo far conoscere le eccellenze del nostro Paese”.

“Rottamare – dichiara Fabio Roggiolani – inquina di più di quanto cura se accorcia la vita dei veicoli. Possiamo invece ridurre di tre quarti l’inquinamento dell’aria che respiriamo nell’arco di pochi anni trasformando, in assoluta economia, i motori diesel di auto, autobus e camion con le tecnologie dual fuel, mentre intanto si espande e sviluppa la rivoluzione elettrica”.

L’auto Dual Fuel sarà in mostra in Place du Luxembourg il 6 giugno fino all’inizio del convegno e a disposizione per guide di stampa specializzata e parlamentari. Con l’auto saranno disponibili bustine di stallatico 2.0 (lo stallatico che non puzza) proveniente da digestato da biogas dell’area di Vipiteno, con le quali far fiorire meglio tutte le piante del Parlamento Europeo.

Fonte: www.ecquologia.com

Dopo 10 anni.. torna la Torino-Pechino!

Il mondo è cambiato, i protagonisti del 2008 sono cresciuti e alcune delle aziende che scommisero su di noi dieci anni fa sono pronte a rimettersi in gioco. Nell’anno delle Olimpiadi cinesi dimostrammo che potevamo arrivare a Pechino usando il Gpl. Oggi, durante i mondiali di Russia, siamo pronti a scommettere che lo stesso viaggio si può fare anche a metano. Scommetteremo su questa vera energia pulita, sia quella più conosciuta che arriva con il gasdotto dai giacimenti siberiani che quella bio, rinnovabile e creata anche a chilometri zero grazie all’utilizzo di tecnologie “made in Italy”.
Ancora una volta da Torino a Pechino, ancora una volta un lungo viaggio via terra che sarà raccontato giorno dopo giorno con diari di viaggio, foto e video di una avventura lunga quasi tre mesi e 30.000 chilometri.
L’Italia ai mondiali saremo noi! Racconteremo la storia degli italiani che vivono in Eurasia e che giorno dopo giorno tengono alti i colori dell’Italia nei Paesi dove vivono. L’Italia ai mondiali sarà quella delle esperienze tecnologiche, manufatturiere e artistiche che accompagnano il nostro viaggio. L’obiettivo sarà quello di comprendere e raccontare un mondo lontano e allo stesso tempo far conoscere le eccellenze del nostro Paese tra Europa e Asia.

Guido Guerrini si piazza al secondo posto all’Ecorally di Cesky Krumlov

Il Campione del Mondo valtiberino esordisce nel mondiale FIA 2018 con un buon piazzamento.
La terra boema regala ancora soddisfazioni ai piloti e agli equipaggi toscani. Per il terzo anno consecutivo il copilota Guido Guerrini, campione del mondo FIA della categoria riservata ai veicoli ecologici, riesce a salire sul podio della prestigiosa gara ceca arrivata alla settima edizione.
Ad accompagnare Guerrini, come nella vittoriosa trasferta del 2017 assieme al Vivi Altotevere Eco Team, il pilota franco-polacco Artur Prusak, due volte campione del mondo (2015-2016) della stessa categoria. La vittoria del 2016, invece, fu in compagnia di Nicola Ventura e dell’Ecomotori Racing Team.

La nuova Nissan Leaf, messa a disposizione da Nissan Repubblica Ceca per la coppia Prusak-Guerrini, fa il proprio esordio nel mondiale riservato alle auto elettriche. La Leaf, con maggiore autonomia e la curiosità del pedale unico, raccoglie i primi otto punti mondiali della propria storia nella classifica costruttori FIA.

Il team, ribattezzato per l’occasione “Torino-Pechino 2018” in onore del viaggio che Guido Guerrini farà nella prossima estate, è stato allestito anche grazie all’aiuto dell’azienda di Sansepolcro Cespit, proprietaria del marchio “Io Vivo in Toscana”, e alla collaborazione di Estra e Coingas.
Proprio il viaggio nell’estremo oriente, che sarà l’occasione per ricordare quello del 2008, impedirà a Guerrini di lottare per difendere il titolo mondiale conquistato nel 2017.

“Ritengo giusto onorare il titolo mondiale vinto l’anno passato, anche grazie all’impegno di molti sponsor toscani, partecipando ad alcune gare internazionali, cominciando proprio da quella di Cesky Krumlov, una delle più belle, competitive e divertenti”, racconta Guerrini nella conferenza stampa di fine gara presso il bel giardino della locale fabbrica di birra, sede logistica dell’evento. “Pur essendo assente per l’intera estate, e non potendo lottare per il mondiale, ho cercato di lasciare un segno nella classifica mondiale, ma stavolta altri sono stati più bravi di noi”, aggiunge il copilota toscano.

La vittoria nel settimo Ecorally di Cesky Krumlov è andata ai boemi Petr Pavlat e Tomas Brzek su Volskwagen e-Golf, mentre il terzo gradino del podio è stato ad appannaggio della Tesla del team altoatesino composto da Walter Kofler e Franco Gaioni, che grazie all’importante piazzamento raggiungono la provvisoria testa della classifica mondiale.

Guido Guerrini premiato all’autodromo di Monza per il mondiale FIA 2017. Sale sul palco a ritirare il trofeo Francesca Olivoni

Francesca Olivoni, la copilota toscana che nel 2013 sfiorò a sua volta il titolo iridato.
La quinta Coppa del Mondo FIA della storia della Valtiberina, ma anche della provincia di Arezzo, sarà portata a Sansepolcro dalla copilota pievana Francesca Olivoni, che ha sostituito Guido Guerrini nella premiazione svoltasi all’autodromo di Monza nella serata di venerdì 19 gennaio. “Un giusto riconoscimento alla carriera sportiva di Francesca, che ha cominciato la propria storia automobilistica di copilota di rally molti anni prima di me, centrando un secondo posto mondiale nel campionato 2013”, commenta Guido Guerrini, raggiunto telefonicamente a Kazan’, in Russia, dove da alcuni mesi vive e da dove non ha potuto raggiungere Monza per la cerimonia di premiazione dei campioni italiani e del mondo 2017. Francesca Olivoni è salita sul palco allestito presso l’Autodromo di Monza nell’ambito della “Premiazione dei Campioni dell’Automobilismo 2017” organizzata da Aci-Sport, che ha visto il Presidente nazionale Angelo Sticchi Damiani, assieme al Presidente di Aci Milano ed ex campione di Formula Uno Ivan Capelli, consegnare i trofei mondiali e nazionali a tutti i vincitori della stagione automobilistica appena conclusa. Il Fia Electric and New Energy Championship (ENEC) vinto da Guerrini nel 2017 è la nuova categoria unificata che ha preso il posto della vecchia Fia Alternative Energie Cup (AEC) che era divisa in due differenti graduatorie. Il risultato è stato un campionato agonisticamente più competitivo, durante il quale i migliori driver e codriver della nuova disciplina sportiva hanno potuto sfidarsi lungo le strade di sei diverse nazioni. Guerrini ha gareggiato con due scuderie vincendo la gara di San Remo e San Marino assieme all’Ecomotori Racing Team e al pilota Nicola Ventura. Sempre con Ecomotori è arrivato anche il decisivo tredicesimo posto nel Rally di Montecarlo, gara già vinta da Ventura-Guerrini nel 2015. Con il Vivi Altotevere Eco Team e il pilota Artur Prusak è arrivata la vittoria in Repubblica Ceca, mentre il secondo posto in Bulgaria è stato assieme a Svetoslav Dojčinov. Storia a parte la gara dei Paesi Baschi con il popolare pilota milanese Vincenzo di Bella. Sulle strade di Bilbao i due italiani sono finiti in una scarpata rischiando di compromettere la stagione sportiva. Il risultato non positivo basco è stato comunque utile, grazie alla regola dei risultati da scartare nelle gare a cui pilota o copilota prendono parte, per la vittoria del titolo mondiale. Indispensabile per questo successo l’impegno dei numerosi sponsor, locali e non, che hanno supportato la storica scuderia dell’Ecomotori Racing Team e il locale Vivi Altotevere Eco Team. Tra i partner toscani ed umbri che hanno contribuito a questa vittoria e che possono fregiarsi di aver vinto una Coppa del Mondo entrando nella storia dell’automobilismo bisogna ricordare Estra, Piccini Impianti, Aboca, Io Vivo in Toscana, Nastrificio Lanzi, Centro Gomme Altotevere. L’automobilismo valtiberino può vantare altri cinque allori mondiali e relative coppe del mondo della Federazione Internazionale dell’Automobile. Il successo di maggior prestigio è quello del pilota Andrea Piccini che nel 2011 vinse il titolo mondiale a squadre FIA GT1. Nel 2012 si avviò la serie di successi tra i copiloti locali nelle competizioni per auto ad energie alternative, ben quattro: alla vittoria di Emanuele Calchetti seguì quella di Isabelle Barciulli che nel 2014 diventò la prima donna della storia della categoria a vincere un titolo iridato. Nel 2013 proprio Francesca Olivoni sfiorò il successo battuta da un altro toscano, il pistoiese Fulvio Ciervo. La doppietta di Guido Guerrini tra 2016 e 2017 chiude, per il momento, l’albo d’oro locale. È ancora presto per parlare di quali saranno gli impegni sportivi di Guido Guerrini nel 2018. Certa la notizia del proseguio della collaborazione con l’Ecomotori Racing Team e il pilota Nicola Ventura. Saranno dieci le gare del mondiale Fia e presto sarà definito anche il calendario delle gare valide per il titolo italiano. Su tutto incombe anche il decennale della Torino-Pechino del 2008 e secondo i bene informati Guerrini potrebbe essere protagonista di una spedizione simile, forse proprio con la storica Fiat Marea reduce da quell’avventura lunga 26.000 chilometri.

Guido Guerrini Campione del Mondo Energie Alternative 2017

Storico bis per il copilota toscano che assieme ad Ecomotori Estra Racing Team e Vivi Altotevere Eco Team vince un mondiale equilibrato fino all’ultima curva.

Caparbietà, ostinazione e un po’ di fortuna sono gli ingredienti della ricetta che ha permesso a Guido Guerrini di vincere per il secondo anno consecutivo l’Electric and New Energy Cup, la competizione che la Fia, la Federazione Internazionale dell’Automobile, riserva alle auto elettriche e ad idrogeno.
Una stagione complessa, che ha visto Guerrini partecipare al campionato con i colori dell’Ecomotori-Estra Racing Team assieme al pilota Nicola Ventura e con il Vivi Altotevere Eco Team accompagnato dai piloti Vincenzo Di Bella, Artur Prusak e Svetoslav Doychinov. Se la collaborazione con Ecomotori-Estra, team più vincente della storia dei campionati energie alternative, ha portato alle vittorie di San Remo e San Marino, non era affatto scontato che ottimi risultati sarebbero arrivati anche con il locale Vivi Altotevere Eco Team. Quest’ultima realtà nasce dalla sinergia di alcuni imprenditori altotiberini che hanno permesso la partecipazione di Guido Guerrini a tutte le restanti gare della Coppa del Mondo, consentendo di vincere in Repubblica Ceca e conquistare un secondo posto in Bulgaria. Grazie alla regola degli scarti, in vigore negli anni ’80 anche in Formula Uno, il campione toscano ha potuto eliminare i due risultati senza punti di Paesi Baschi e Montecarlo, traendo un vantaggio nei confronti del più immediato inseguitore, l’altoatesino Franco Gaioni, che è andato a punti in tutte le gare del mondiale.
“Una grande soddisfazione che corona una stagione davvero difficile, nella quale sono riuscito a superare molte problematiche logistiche per poter partecipare a tutte le gare del calendario Fia”, ha detto a caldo Guido Guerrini nella conferenza stampa svoltasi presso lo Chapiteau de Fontvieille a conclusione del Rally di Montecarlo. “Questa grande gioia sarebbe stata impossibile senza il supporto della mia squadra Ecomotori-Estra Racing Team e dell’esperienza allestita dagli imprenditori della Valtiberina a sostegno della mia partecipazione alla Coppa del Mondo Fia Energie Alternative. A tutti loro va la mia gratitudine, nella speranza che questa nuova importante vittoria porti visibilità ed interesse verso il mondo sportivo di Sansepolcro e della Valtiberina”.

Secondo posto per il Vivi Altotevere Eco Team al Rally di Bulgaria: Guerrini ancora in testa alla Coppa del Mondo

Emozioni a non finire nel Rally di Bulgaria, quarta gara valida per la Coppa del Mondo Fia riservata ai veicoli elettrici. Due equipaggi italiani salivano nei gradini più alti del podio di Sofia. I “cinghiali toscani” del Vivi Altotevere Eco Team, con la coppia Doychinov-Guerrini su Hyundai Ioniq, sono stati superati solo dalla coppia altoatesina Kofler-Gaioni su Tesla. Al terzo posto Dedikov-Pavlov, idoli di casa e vincitori delle ultime edizioni della gara bulgara.

La gara era iniziata bene per Guido Guerrini visto che, dopo il primo giorno e cinque prove speciali, nella classifica era saldamente in testa. Un problema tecnico alla partenza del secondo giorno ha però costretto il team valtiberino ad un ritardo alla partenza di 19 minuti. La successiva penalità ha fatto retrocedere Doychinov e Guerrini al quinto posto. Un buon recupero nelle quattro prove speciali del secondo giorno, assieme a qualche sbavatura degli avversari, ha permesso al Vivi Altotevere Eco Team di risalire fino alla seconda posizione. “Senza la penalità per il ritardo in partenza la vittoria sarebbe stata nettissima – racconta uno stanco Guerrini, aggiungendo – un ringraziamento speciale a Hyundai Bulgaria che è stata in grado di permetterci di risolvere il problema alla partenza attraverso un tempestivo e professionale intervento tecnico. Questo a dimostrazione del fatto che avere un staff al seguito in questo tipo di gare sta diventando indispensabile per non perdere terreno dagli avversari in caso di guasti. Altri undici minuti di ritardo e saremmo stati squalificati rendendo quasi impossibile la corsa al titolo mondiale”.

Per Svetoslav Doychinov, pilota e noto medico di Sofia, è il primo podio in carriera in questa disciplina sportiva e nel corso dell’anno è lecito aspettarsi altre occasioni per formare ancora la coppia con Guerrini, vista la buona complicità in gara instaurata tra i due. La mancata partenza dell’equipaggio basco Echave-Delgado e la complessa regola degli scarti ha di fatto ridotto a due i pretendenti per il titolo mondiale copiloti. Guido Guerrini precede di 2 soli punti l’altro italiano Franco Gaioni e con sei gare ancora da disputare tutto è ancora possibile, ma gli altri avversari sono molto lontani dalla coppia di testa.

A questo punto per Guerrini è indispensabile trovare quell’equilibrio e stabilità che fino ad ora non ha avuto (quattro gare con quattro diverse auto e quattro differenti piloti), a partire dal prossimo rally di San Marino dove tornerà a correre con l’Ecomotori Racing Team in coppia con lo storico pilota Nicola Ventura, con cui ha trionfato al Rally di San Remo ad inizio stagione e con il quale guida la classifica del Campionato Italiano 2017. Ventura e Guerrini sono i vincitori dei titoli mondiali piloti, copiloti e costruttori nella stagione 2016.

Rally, Guido Guerrini vince nella Repubblica Ceca e torna in testa al mondiale

Primo successo nella FIA New Energies Cup per la debuttante scuderia Vivi Altotevere Eco Team!
La sesta edizione del Rally di Český Krumlov, una durissima gara di 320 chilometri, 172 dei quali di prove speciali, si è conclusa con il trionfo dell’inedito equipaggio formato dal pilota franco-polacco Artur Prusak e dal navigatore toscano Guido Guerrini, che difendevano i colori della nuova scuderia Vivi Altotevere Eco Team. La complessità del tracciato ha trasformato la competizione in una sorta di gara ad eliminazione, con la vittoria andata a chi è riuscito a commettere meno errori. Le strade della Boemia meridionale hanno infatti messo fuori causa diversi nomi eccellenti, tra cui alcuni dei principali pretendenti al titolo mondiale. Alla fine sul podio, alle spalle di Prusak-Guerrini su Nissan Leaf, sono saliti gli altoatesini Kofler-Gaioni su Tesla e i cechi Radek e Daniel Pecák su Volkswagen e-Golf. “Abbiamo cominciato in modo non impeccabile”, ha detto il due volte campione del mondo FIA Artur Prusak, “ma abbiamo presto iniziato a recuperare posizioni fino a consolidare il primato nel corso della seconda giornata di gara, mentre nelle ultime prove speciali ci siamo potuti permettere di amministrare con cautela il vantaggio acquisito”. Nel corso della stessa conferenza stampa, tenutasi presso il salone della storica birreria Eggenberg di Český Krumlov, ha preso la parola anche Guerrini, che con la vittoria odierna è tornato in testa alla classifica copiloti della FIA New Energies Cup: “Devo ringraziare gli imprenditori legati al marchio Vivi Altotevere”, ha detto, “per avermi dato la possibilità di partecipare alla gara spagnola e a quella ceca per difendere e consolidare la leadership mondiale. Il sogno di portare a Sansepolcro e in Valtiberina un altro titolo iridato rimane inalterato”, ha aggiunto Guerrini, che ha ringraziato “anche Nissan Repubblica Ceca e ÚAMK, l’Aci locale, per averci messo a disposizione il mezzo e aver collaborato alla sua messa a punto”. Il copilota toscano ha voluto formulare anche i migliori auguri al proprio abituale pilota Nicola Ventura, assente perché assieme alla moglie Monica è in attesa di un lietissimo evento che dovrebbe concretizzarsi a giorni. Proprio in coppia con Ventura, Guido Guerrini aveva vinto nella Repubblica Ceca anche lo scorso anno, ed è ora riuscito a conseguire il curioso record di aggiudicarsi due edizioni consecutive del rally in coppia con due piloti diversi. La FIA New Energies Cup si concede ora una breve vacanza: prossimo appuntamento a fine luglio a Sofia per il Rally di Bulgaria.