Si è concluso a Bologna il Bio CNG European Tour

Il Bio CNG European Tour a Cabo da Roca, in Portogallo

Si è concluso oggi presso CH4, all’interno di Bologna Fiere Water & Energy, Il Bio CNG European Tour 2023, nuova scommessa dedicata alla mobilità ecologica dell’Associazione Culturale Torino-Pechino con l’indispensabile supporto di Piccini Paolo Spa e Ngv-Italy. L’iniziativa ha avuto inoltre il patrocinio di Consorzio Italiano Biogas, Assogasmetano, Ngv-International Academy, Bologna Fiere Water & Energy, Metanoauto.com e Festival Ecofuturo.

L’obiettivo era quello di verificare la fattibilità di tre viaggi utilizzando prevalentemente biometano lungo tre diversi itinerari verso i confini del continente europeo: dall’Italia a Portogallo, dall’Italia all’Estonia e dall’Italia alla Turchia, tre percorsi che si vanno ad aggiungere a quello raccontato nel 2022 quando un primo progetto raggiunse Capo Nord partendo da Milano, dimostrando la realizzabilità di un viaggio percorso per l’87% usando solo biometano.

Complessivamente i quattro viaggi hanno avuto una lunghezza di oltre 25.000 chilometri e sono stati utili per verificare come nell’intero itinerario, che ha toccato ventisei nazioni europee, esistano infrastrutture per rifornirsi di gas naturale e quindi anche la potenzialità di rifornirsi di biometano. Quest’ultimo ha permesso di percorrere ben 17.630 chilometri, pari al 69,5% delle strade seguite nei quattro viaggi. Il metano da fonte fossile è stato protagonista di ulteriori 6.105 chilometri (24.1%), mentre la benzina è stata necessaria in appena 1.614 chilometri (6.4%), prevalentemente in aree fortemente isolate del nord Europa.

Come nel 2022, la scelta del veicolo utilizzato è ricaduta su un’automobile di serie, una Seat Leon 1.5 TGI con impianto a metano e con una capacità di bombole di 17,7 chilogrammi. Un’auto alla portata di tutti e con un’autonomia che può arrivare anche a cinquecento chilometri in caso di guida attenta. Lontani dallo scenario dei prezzi di rifornimento del 2022, il costo medio a chilometro del viaggio è stato di circa 4 eurocent, dimostrando ancora una volta come i costi del gas naturale siano quelli più convenienti tra i carburanti in circolazione. I rifornimenti più costosi del viaggio sono stati quelli effettuati in Portogallo e Polonia, che hanno superato i 2,5 euro per chilogrammo. Quelli più convenienti in Serbia, Bulgaria, Grecia e Spagna, quasi sempre attorno ad un euro per chilogrammo.

La lunga avventura è stata utile anche per osservare il ruolo delle aziende italiane nello sviluppo e nella distribuzione del biometano in Europa. In più di un’occasione, grazie a piccoli eventi organizzati dai nostri principali sponsor, abbiamo potuto confermare come il “made in Italy” e la lunga esperienza nel settore del gas naturale abbiano un ruolo fondamentale per la crescita di simili esperienze in altri paesi. L’auspicio è anche quello che il biometano assuma un ruolo sempre più centrale nelle politiche europee e che la sua crescita possa essere sostenuta sempre di più ribadendo la sua centralità in percorsi di economia circolare o di maggiore autonomia energetica dei singoli paesi.

Un podio che vale oro per Guerrini e Prusak

Guerrini e Prusak dopo il terzo posto a Bilbao

Come ogni anno l’Eco Rally Bilbao Petronor si rivela una delle gare più difficili e competitive della stagione. Del resto alla validità per la Bridgestone Fia Ecorally Cup si aggiunge quella per il prestigioso campionato spagnolo e quella per la nuova Coppa Iberica, ed ecco spiegato perché al via delle nove “speciali” per 250 km di prove contro il tempo c’erano cinquanta equipaggi.

Una gara iniziata in salita per Team Autotest Motorsport alle prese con il terzo modello di Kia E-Niro nelle ultime tre gare. Non sorprendono i timidi risultati nelle prime prove speciali, quando Guerrini e Prusak navigavano oltre la decima posizione faticando a trovare il ritmo di gara. Nella prima parte della competizione il duo italo-polacco si è concentrato sui consumi non riuscendo a tirare fuori il meglio dal punto di vista sportivo. La confidenza con l’auto è però aumentata prova dopo prova, fino al miglior tempo nella prova notturna conclusiva vinta dal team italiano, che ha permesso di risalire fino al settimo posto (con i primi dieci in classifica concentrati in appena mezzo minuto). L’ottimo lavoro dal punto di vista dell’efficienza energetica (terzo posto) ha poi trainato sul podio della combinata Guerrini e Prusak, dietro ai cechi Zdarsky-Nabelek e davanti ai campioni del mondo, padroni di casa, Conde-Sergnese. La vittoria è andata ai portoghesi Morais-Coutinho, i sesti vincitori diversi nelle sei gare disputate nella stagione 2023. Altro elemento curioso è che ai primi dieci posti della classifica della gara ci sono concorrenti di sette differenti nazionalità.

“Dovevamo limitare i danni in una gara a noi non favorevole e credo che ci siamo riusciti. Addirittura siamo tornati secondi nella classifica mondiale”, afferma Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso il Guggenheim Museum di Bilbao. “Restiamo in scia dei leader del mondiale e abbiamo buone possibilità di giocarcela nelle prossime due gare, dove sarà necessario fare buoni risultati. Sarà essenziale avere tempo e tranquillità per preparare gli appuntamenti in anticipo e per prendere familiarità con la nuova auto messa a disposizione da K-Motor Alto Adige”, conclude il pilota toscano.

Sono infatti ancora due gli appuntamenti sportivi prima di concludere la stagione, con trenta punti in palio. Tra tre settimane è in programma il prestigioso rally di Monte Carlo e a metà novembre la gara italiana sulle Dolomiti. C’è ancora terreno per attaccare la coppia di testa in due gare dove lo scorso anno Guerrini e Prusak macinarono più punti sia rispetto al team ceco che a quello spagnolo.

Guerrini e Prusak nei Paesi Baschi a caccia di punti per il mondiale delle auto green

Guerrini e Prusak a Bilbao nel 2022 (foto Eco Rallye Bilbao Petronor)

Saranno ben cinquanta gli equipaggi al via dell’Eco Rallye Bilbao Petronor, settima prova della Bridgestone Fia Ecorally Cup che si svolgerà nel fine settimana. La storica gara nei Paesi Baschi avrà validità non solo per il campionato mondiale, ma anche per quello nazionale spagnolo e per la Coppa Iberica. Quest’ultimo è il nuovo trofeo internazionale messo in palio nella speciale classifica relativa alle gare con validità Fia svolte in Spagna e Portogallo nel corso della stagione 2023.

Finora tutte le gare disputate del campionato Fia hanno visto differenti vincitori, indice di una competitività molto elevata e di un campionato ancora senza un favorito. In testa alla classifica del trofeo messo in palio dalla Federazione Internazionale dell’Automobile resiste la coppia ceca Zdarsky-Nabelek. A seguire il duo basco Conde-Sergnese, tallonato dal team italiano Autotest Motorsport che schiera Guido Guerrini e il polacco Artur Prusak. Quattro punti dividono i tre equipaggi sul podio iridato, mentre gli sloveni Spacapan-Kobal e i francesi Malga-Bonnel, al momento quarti e quinti, sono ormai fuori dai giochi.

Nove prove speciali su un percorso complessivo che supera i cinquecento chilometri, dei quali oltre la metà composti dalle prove di media ed efficienza energetica. Durissimo l’inizio di venerdì con la prima speciale della durata di quasi cinquanta chilometri seguita da altre due sempre decisamente lunghe. Le successive sei sono previste nella giornata di sabato.

“Per noi è una gara ostica e soprattutto giochiamo in casa dei nostri diretti avversari, che nelle loro strade hanno sempre ottenuto risultati eccellenti”, racconta il pilota toscano Guido Guerrini prima della partenza per Bilbao. “Sarà importante cedere meno terreno possibile in vista delle due gare successive, Monte Carlo e Dolomiti, dove abbiamo maggiore possibilità di riuscire a fare bene”, conclude Guerrini.

Team Autotest Motorsport e K-Motor Alto Adige hanno allestito una nuova Kia E-Niro per il finale di stagione, anche se il pilota italiano e il copilota polacco hanno avuto pochissimo tempo per prendere confidenza con il nuovo veicolo. C’è attesa per vedere che livello di performance energetiche fornirà questo modello, che ha permesso finora a Kia di restare sempre in testa alla classifica costruttori di questa disciplina sportiva. La Bridgestone Fia Ecorally Cup 2023 si appresta a vivere uno dei finali di stagione più incerti di sempre dove, grazie a Team Autotest Motorsport e agli sponsor che stanno sostenendo Guerrini e Prusak, l’unico team italiano in gara potrà provare a giocarsi le proprie carte. 

Bio Cng European Tour 2023, ai confini dell’Europa con il biometano

Ha preso il via venerdì 15 settembre la seconda edizione del Bio Cng European Tour organizzato dall’Associazione Torino-Pechino con la preziosa collaborazione di Piccini Paolo Spa e NGV-Italy.

La partenza della prima tappa è avvenuta dalla stazione mobile di rifornimento di biometano ubicata nel piazzale dell’azienda Piccini Paolo Spa a Sansepolcro in Toscana. L’avventura gode del patrocinio di Consorzio Italiano Biogas, Assogasmetano, Festival Ecofuturo, Bologna Fiere Water & Energy, NGV-International Academy e World Gas Mobility Council.

Tra i nuovi partner tecnici dell’Associazione Torino-Pechino c’è anche Metanoauto.com, decisiva nel supportare i tre viaggi grazie alla propria applicazione “aMetanoauto” con la quale l’equipaggio sceglierà di volta in volta dove effettuare i rifornimenti di gas naturale tra i quasi cinquemila distributori presenti nel continente europeo. 

La conclusione del viaggio è prevista l’11 ottobre in occasione di Bologna Fiere Water & Energy e CH4 presso la Fiera di Bologna, dopo un’avventura lunga oltre 12.000 chilometri divisa in tre settori che vedranno ogni volta il ritorno in Italia. Già partito il viaggio che porterà la Seat Leon di Piccini Paolo fino a Cabo da Roca, in Portogallo, punto più occidentale del continente europeo. Il passo successivo sarà quello di raggiungere i Paesi baltici fino a Narva, l’ultima città prima del confine russo. Infine il tour europeo varcherà il confine continentale in Turchia attraverso lo stretto del Bosforo per poi tornare verso l’Italia scoprendo anche i progressi dei paesi balcanici nel mondo di metano e biometano.

Considerando anche il viaggio del 2022 fino a Capo Nord attraverso Paesi scandinavi ed Europa centrale, la missione del Bio Cng European Tour avrà visitato quasi tutti gli Stati europei e potrà testimoniare a che punto sia la diffusione del biometano nel vecchio continente e dove siano le maggiori opportunità di espandere l’utilizzo di questo gas pulito, figlio di un’economia davvero circolare poiché prodotto da biomasse, rifiuti, scarti alimentari e deiezioni animali. Il biometano probabilmente non potrà sostituire fin da subito tutto il gas proveniente dai giacimenti, ma potrà ridurre la dipendenza di molti paesi dalle importazioni e dai capricci del mercato.

Il Bio Cng Tour permetterà di tracciare un importante bilancio delle infrastrutture già esistenti legate al mondo del gas naturale e degli obiettivi da raggiungere, anche con l’importante strumento dei metanodotti virtuali che possono arrivare in qualunque angolo d’Europa, anche quelli più lontani dai metanodotti.

Appuntamento dunque a Bologna tra l’11 e il 13 ottobre per poter ascoltare di persona l’esito di questa avventura ecologica e per valutare la convenienza, anche dal punto di vista economico, di questo carburante pulito.

Guerrini e Prusak a 4 punti dalla testa del mondiale delle auto ecologiche

A tre gare dalla fine della Bridgestone Fia Ecorally Cup il duo ceco Zdarsky-Nabelek, quello basco Conde-Sergnese e quello italo-polacco Guerrini-Prusak fanno il vuoto distanziando tutti gli avversari. Con il podio concentrato in quattro punti di distacco, e ormai di fatto quasi prenotato, la lotta si concentrerà tra le tre coppie protagoniste di un campionato mai così equilibrato. Le cinque gare finora svolte hanno visto cinque vincitori diversi. Questa volta in Slovenia è toccato al duo di casa Spacapan-Kobal su Kia e-Niro che hanno dominato la classifica della regolarità insidiati nel finale di gara solo da Guerrini e Prusak.

I portacolori di Team Autotest Motorsport nella parte sportiva del Mahle Ecorally di Nova Gorica si sono lasciati dietro tutti i migliori avversari per il titolo mondiale. Non perfetta invece la prestazione nei consumi da parte del team italiano: solo ottavo posto con la nuova Kia e-Niro allestita da K-Motor Alto Adige, che Guerrini e Prusak hanno guidato per la prima volta riuscendo tuttavia a tirare fuori consumi migliori rispetto ad altri avversari con la stessa auto.

È necessario chiarire che in termini assoluti il nuovo modello della e-Niro è sicuramente più perfomante di quello precedente, ma con il sistema che la Fia

utilizza per calcolare la spesa energetica resta paradossalmente più conveniente usare quello vecchio. Questa è una criticità che porta alcune case automobilistiche a non impegnarsi ufficialmente in questo campionato.

Restano ora tre gare, la prima nei Paesi Baschi in casa dei campioni in carica Conde-Sergnese, l’imprevedibile e difficile Monte Carlo, e infine la gara sulle Dolomiti vinta lo scorso anno da Guerrini e Prusak.

Nella conferenza stampa di fine gara presso l’Hotel Perla di Nova Gorica Guido Guerrini ha anticipato che nei prossimi giorni sarà deciso se e come partecipare alle prossime gare: “Solo con un rinnovato sostegno di tutti i partner, quelli sportivi, tecnici ed economici,

possiamo provare a dire la nostra in questa volata mondiale. Senza un impegno concreto forse è meglio accontentarsi del terzo posto e guardare alle stagioni future o ad altri tipi di manifestazioni sempre destinate a promuovere la mobilità ecologica”, ha chiarito Guerrini, che è comunque apparso soddisfatto per il risultato della gara slovena.

Il prossimo e terz’ultimo appuntamento della volata per il titolo della Bridgestone Fia Ecorally Cup sarà negli ultimi giorni di settembre a Bilbao.

Guerrini e Prusak in gara in Slovenia con la nuova e-Niro

Il parco chiuso dell'edizione 2022 (foto Mahle Eco Rally)

Si svolge nel fine settimana il Mahle Eco Rally di Nova Gorica, valido come sesta prova della Bridgestone FIA Ecorally Cup, il massimo campionato che la Federazione Internazionale dell’Automobile organizza per le auto a basso impatto ambientale.

Nell’occasione Team Autotest Motorsport, unico team italiano di una gara che sconfinerà anche in terra friulana, presenterà alcune importanti novità. La principale è la scelta di correre con il nuovo modello della Kia e-Niro allestita da K-Motors Alto Adige, con cui viene rinnovata e rafforzata la collaborazione.

Si godrà una dorata pensione il modello precedente che nella stagione 2022 e nella prima metà del 2023 ha dato grandi soddisfazioni a Guerrini e Prusak. Ricordiamo le tre vittorie, otto podi e il secondo posto nel campionato mondiale dello scorso anno. Altre novità sono sotto l’aspetto tecnico ma saranno svelate solo ai nastri di partenza della gara slovena.

Al via tutti i vincitori delle prove iridate svolte finora e tutti i piloti nella parte alta della classifica. Se gli attuali leader della classifica, i cechi Zdarsky-Nabelek, che hanno sei punti di vantaggio su Guerrini-Prusak, confermano la propria Hyundai Kona forti anche degli ottimi risultati ottenuti durante le gare del campionato nazionale ceco, gli spagnoli Conde-Sergnese, tre punti dietro al team italiano, saranno come Team Autotest Motorsport a bordo della nuova e-Niro.

Da non sottovalutare anche i francesi Malga-Bonnel che, seppure al momento quarti a ventidue punti dalla testa della classifica, potranno contare su una nuova Kia EV6 che al momento sembrerebbe essere l’auto più performante. Con quattro gare ancora da svolgere (Slovenia, Paesi Baschi, Montecarlo e Dolomiti) e sessanta potenziali punti da assegnare i giochi sono ancora decisamente aperti.

Alla partenza dei 454 chilometri da percorrere fra Slovenia e Italia, che comprendono le quindici prove speciali del Mahle Eco Rally, ci saranno anche altri equipaggi d’esperienza come i bulgari Dedikov-Dedikova, i rumeni Mester-Socariciu, i belgi Dechamps-Noirhomme, i cechi Hunćovsky-Hunćovska e i temibili padroni di casa Špacapan-Kobal.

Gara svizzera cancellata: Guerrini e Prusak restano secondi nel mondiale FIA

Guido Guerrini durante l'ultimo ecorally di Portogallo (foto Bernardo Lúcio)

Restano sei i punti di distacco tra la coppia composta da Guido Guerrini e Artur Prusak e la vetta della Bridgestone FIA Ecorally Cup dopo la cancellazione dell’E-Rallye du Chablais che si doveva svolgere nella Svizzera francese tra il 18 e il 20 agosto. L’annullamento della gara elvetica non è stata una buona notizia per Team Autotest Motorsport, unica scuderia italiana a prendere parte al “mondiale” delle auto ecologiche.

La vicinanza con l’Italia avrebbe permesso di poter preparare bene la gara ed introdurre alcune nuove sperimentazioni che avrebbero dovuto consentire a Guerrini e Prusak di aumentare la propria competitività in vista delle ultime prove di un campionato apertissimo, con almeno tre equipaggi a giocarsi il titolo iridato.

Il duo italo-polacco non gareggia dalla fine di aprile contrariamente agli avversari cechi Zdarsky-Nabelek e agli spagnoli Conde-Sergnese, impegnati nei rispettivi campionati nazionali. Per Guerrini e Prusak resta l’impossibilità di gareggiare nel campionato italiano a causa della norma che impedisce agli ex campioni nazionali ed internazionali di prendere parte alle gare italiane simili a quelle del campionato FIA, oltre alle limitazioni all’uso delle strumentazioni che nelle gare fuori dall’Italia sono permesse.

La gara svizzera aveva avuto validità FIA per l’ultima volta nel 2019. In quell’occasione aveva vinto proprio Guido Guerrini, all’epoca in coppia con Emanuele Calchetti e sempre con i colori di Team Autotest Motorsport.

La mancata trasferta permetterà ulteriori tre settimane per mettere a punto le novità che a questo punto esordiranno nella sesta prova del calendario della Bridgestone FIA Ecorally Cup, ancora una volta a ridosso dei confini italiani. Il campionato riprenderà infatti nel secondo fine settimana di settembre in Slovenia in occasione del Mahle Eco Rally che si svolgerà tra l’8 e il 10 di settembre a Nova Gorica. La scorsa edizione vide proprio Guerrini e Prusak vincere la difficile gara davanti ai futuri vincitori del titolo mondiale Conde-Sergnese. La gara slovena è destinata a far comprendere se il terzetto in testa al mondiale sarà destinato a distanziarsi o proseguire a distanza ravvicinata anche nelle restanti tre gare europee nei Paesi Baschi, a Monte Carlo e sulle Dolomiti.

Bio Cng European Tour 2023, da Lisbona ad Istanbul a biometano con l’Italia protagonista

La partenza dell'edizione 2022 da Milano

Saranno svelati a breve tutti i dettagli del Bio Cng European Tour 2023, anche se dalla presentazione del logo della nuova avventura e dalle prime dichiarazioni del presidente dell’Associazione Culturale Torino-Pechino Guido Guerrini è possibile capire dove punterà la bussola del nuovo viaggio.

Nel 2022 il Bio Cng European Tour si prefisse l’obiettivo di dimostrare come fosse possibile, partendo dall’Italia, raggiungere il Circolo polare artico utilizzando solo biometano. Dopo aver raccontato come l’asse nord-sud del vecchio continente sia percorribile già oggi usando solo biometano, è ora il turno di raccontare come sia possibile attraversare l’Europa anche da ovest ad est con almeno due diversi itinerari. Il viaggio partirà dall’Italia e raggiungerà Cabo da Roca nei pressi di Lisbona, il punto più ad ovest del continente europeo. Da lì, rigorosamente percorrendo una strada diversa rispetto a quella dell’andata, la spedizione tornerà in Italia per poi ripartire verso Istanbul.

Anche in questo caso due diversi itinerari per raggiungere la porta dell’Asia e tornare di nuovo al punto di partenza. Quasi diecimila chilometri e non meno di undici nazioni per raccontare come sia possibile attraversare due volte l’Europa usando solo il biogas ottenuto dalla trasformazione di rifiuti, scarti alimentari e deiezioni animali.

Il biometano – del tutto simile al metano di origine fossile che l’Italia importa principalmente dall’estero – è un’energia prodotta a chilometro zero e permette al Paese di essere meno dipendente dai capricci del mercato e di rendersi in parte autosufficiente.

L’avventura inizierà a metà settembre per concludersi a Bologna nella cornice di BFWE (Bologna Fiere Water&Energy) durante la seconda settimana di ottobre. I compagni di viaggio istituzionali e privati del Bio Cng European Tour saranno resi noti nelle prossime settimane assieme alla data e al luogo di partenza, oltre all’itinerario e alle tappe intermedie di un’avventura destinata ad entrare nella storia dei viaggi ecologici.

Ancora punti in Portogallo per Guerrini e Prusak nella Bridgestone Fia Ecorally Cup

L’Oeiras Ecorally 2023 si preannunciava una gara difficile e in effetti non sono mancati i colpi di scena con esiti non facilmente prevedibili alla vigilia. Per Guerrini e Prusak, unico team italiano in gara con i colori altoatesini di Autotest Motorsport, un quinto posto che porta a tredici i risultati utili consecutivi con tre vittorie e otto podi. Anche stavolta una gara in salita condizionata da problemi di traffico e uno sfortunato episodio già dalle fasi iniziali. La rimonta ha portato Autotest Motorsport dal tredicesimo all’ottavo posto in regolarità, che sommato al buon quinto posto nei consumi ha permesso a Prusak e Guerrini di raccogliere sei preziosi punti per il prosieguo della corsa mondiale. Il risultato assoluto nell’efficienza energetica è stato positivamente condizionato dalle nuove gomme Bridgestone Enliten e dalla strumentazione messa a disposizione da Ray-Guard per ottimizzare i consumi. Il resto lo ha fatto la Kia e-Niro messa a disposizione da K-Motor Alto Adige.

Non sono mancate le polemiche sul risultato della classifica relativa all’efficienza energetica in cui i campioni del mondo Conde-Sergnese sono arrivati insolitamente dodicesimi dopo aver dominato questa specialità nelle precedenti gare. La vittoria e la testa della classifica vanno ai cechi Zdarsky-Nabelek che precedono i piloti locali Morais-Cutinho e Serrano-Berardo. Prima vittoria stagionale per Hyundai, che realizza una doppietta, e quattro diversi vincitori nelle prime quattro gare della Bridgestone Fia Ecorally Cup.

Ora lunga pausa estiva con altre cinque gare, Svizzera, Slovenia, Paesi Baschi, Monte Carlo e Dolomiti, in programma tra fine agosto e novembre. Quasi quattro mesi di stop dove saranno probabili cambiamenti negli equipaggi e nelle auto grazie all’esperienza maturata nella prima parte della stagione. Di fatto la classifica mondiale resta cortissima con il team italiano, quello ceco e quello spagnolo in corsa per il titolo iridato, senza trascurare altri potenziali avversari che al momento hanno distacchi più importanti. Per quanto riguarda la classifica costruttori sarà ancora una sfida coreana tra Kia e Hyundai, con la prima in vantaggio, a condizionare la stagione.

Dichiarazioni di fine gara

“Confermiamo la sfortunata tradizione di non fare gare brillanti quando partiamo con il numero uno”, sono le prime parole di Guido Guerrini nella conferenza stampa di fine gara svoltasi presso il Lagoas Hotel di Porto Salvo. “In ottica campionato del mondo portiamo a casa preziosi punti, cosa non facile visto che in cinque partecipazioni personali a questa gara ci ero riuscito solo una volta, e del resto avrei messo la firma nell’essere secondo in classifica mondiale dopo le prime quattro difficili gare. Quello 2023 resta per noi il miglior inizio di stagione di sempre”, conclude il pilota toscano.

Per il copilota polacco Artur Prusak “che la gara non sia partita nel migliore dei modi è un dato di fatto e c’è solo da essere contenti di essere sempre in piena corsa per il titolo mondiale. Adesso arriverà il tempo di capire come muoversi nella pausa stagionale, rafforzare il budget con nuovi sponsor e concentrarsi sulle prossime gare per noi più favorevoli rispetto a quelle già svolte”.

Guerrini e Prusak in gara in Portogallo

Il pilota toscano Guido Guerrini e il copilota polacco Artur Prusak resistono dopo tre gare in testa alla classifica del mondiale Fia dedicato alle nuove energie con un piccolo margine di vantaggio sui baschi Conde-Sergnese e sui cechi Zdarsky-Nabelek. Tutte e tre le coppie saranno al via dell’Oeiras Ecorally, una delle gare più selettive del campionato, che potrebbe ridisegnare la classifica iridata in vista della lunga pausa prima delle cinque gare che si svolgeranno tra fine estate e autunno. Di fatto c’è in palio il simbolico titolo di primavera, o più concretamente l’obiettivo di restare nella parte alta della classifica tenendo a distanza di sicurezza gli altri team internazionali che partecipano ad uno dei campionati più vivaci di sempre.

La gara portoghese è dal punto di vista logistico particolarmente complicata, costringendo molti team non iberici a difficili trasferte via terra, vero e proprio test per osservare lo stato delle infrastrutture a supporto della mobilità elettrica. Il lungo viaggio serve anche per mettere a punto strumenti e novità tecniche come quella della scelta dei nuovi pneumatici Bridgestone messi a disposizione dallo sponsor del campionato ai team più importanti. Tra questi non poteva mancare Team Autotest Motorsport che ha provveduto ad installare le nuove Turanza 6 Enliten a bordo della Kia e-Niro di K-Motor Alto Adige. Importante anche il contributo di Ray-Guard che ha fornito all’equipaggio una nuova preziosa tecnologia per monitorare i consumi in gara.

“La gara portoghese è sempre molto bella e ben organizzata, ma complessa. È per noi un vero tabù, né Artur né io abbiamo mai vinto, anche se veniamo da un ottimo terzo posto nell’ultima edizione. La speranza è di non perdere troppo terreno dai nostri avversari in attesa delle gare a noi più favorevoli alla ripresa dopo la lunga pausa. Per noi sarà una gara di passaggio verso alcune importanti novità a cui stiamo lavorando per la seconda parte della stagione, con la speranza di avere il supporto necessario a metterle in atto”. Questa è la breve dichiarazione di Guido Guerrini prima della partenza da Bolzano in vista della lunga trasferta portoghese.

L’Oeiras Ecorally 2023 prevede dodici prove speciali per un totale di 216 chilometri su 418 complessivi e sfruttando la festività del primo maggio si articolerà sulle giornate di sabato, domenica e lunedì.