La scuderia Imega Corse si tinge di rosa

Isabelle Barciulli arriva prima fra le donne, Francesca Olivoni è vicecampione del mondo copiloti. Guerrini secondo anche nel campionato italiano.

Arrivano dall’equipaggio femminile le maggiori soddisfazioni per la scuderia toscana Imega Corse in questo finale di stagione. E che soddisfazioni! L’ultima gara del 2013 del Campionato Mondiale per auto alimentate ad energia alternativa organizzato dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) ha consentito a Isabelle Barciulli e Francesca Olivoni di centrare obiettivi straordinari. Nell’Ecorally San Marino – Città del Vaticano, disputatosi sabato e domenica nelle strade del centro Italia, con partenza nella Repubblica del Titano e arrivo in Via della Conciliazione a Roma, ha visto le ragazze di Sansepolcro e Pieve Santo Stefano stravincere su Nissan Micra a gpl la classifica riservata agli equipaggi femminili e centrare un ottimo sesto posto nella graduatoria assoluta. Grazie a questo risultato, la 27enne Barciulli è riuscita a sopravanzare nella classifica generale del campionato la bulgara Belnikolova, concludendo la stagione al primo posto fra le donne. Francesca Olivoni, 29 anni, ha ottimamente difeso il secondo posto nella classifica generale riservata ai copiloti, conquistando il titolo di vicecampione mondiale alle spalle del pistoiese Fulvio Ciervo.
La gara è stata vinta dal tre volte campione del mondo Massimo Liverani in coppia con Valeria Strada su Abarth 500 a metano e bioetanolo davanti a Ventura-Porta (Abarth 500 a gpl) e ai sammarinesi Pezzi-Muccini (Fiat Bravo a metano). Quarto posto per l’altro equipaggio Imega composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti (Alfa Romeo Mito a gpl), quinto per i serbi Cortan e Bojic (Audi A3 a gpl) e sesto, come detto, per Barciulli-Olivoni. Settimo posto per i forti piemontesi Viganò-Fovana (Alfa Romeo Mito a gpl), che hanno perso molte posizioni a causa di un errore che ha compromesso una gara altrimenti impeccabile. Ottavo il campione italiano 2010 Vincenzo Di Bella con Claudio Canale (Peugeot 508 ibrida elettricità-benzina). Tra gli altri piazzamenti da segnalare il decimo posto dell’esperto Roberto Chiodi con Oliviero Beha su Renault 4 a gpl, il tredicesimo e il quattordicesimo dei bulgari Georgiev-Pisarska e Dedikov-Kitanov, il quindicesimo dello sloveno Zdovc con il serbo Stojanovic, il sedicesimo di Sorghi-Ciervo, il diciottesimo dei polacchi Nytko-Najder e il ventesimo dei francesi Grangeon-Grangeon.
L’Ecorally ha permesso di definire la classifica finale del campionato del mondo: nella graduatoria piloti, alle spalle di Liverani e Guerrini, già matematicamente primo e secondo, si sono piazzati Roberto Viganò terzo, Gregor Zdovc quarto, Raymond Durand (iridato nel 2009 e nel 2010) quinto e Elvis Georgiev sesto. Relativamente ai copiloti, dietro ai già citati Ciervo e Olivoni, completano le prime piazze della classifica Valeria Strada, Andrea Fovana, Emanuele Calchetti, Elena Pisarska e Nenad Stojanovic.
La gara sammarinese è stata invece decisiva per l’assegnazione del titolo italiano a Massimo Liverani, campione nazionale per il terzo anno di fila, così come per la terza volta ha conquistato la piazza d’onore il biturgense Guido Guerrini. Terzo Viganò, quarto Ventura, quinto Di Bella.
“La stagione è stata durissima ma entusiasmante”, ha dichiarato dopo la bandiera a scacchi Isabelle Barciulli. “Anno dopo anno e gara dopo gara”, ha detto la giovane pilota toscana, “stiamo acquisendo sicurezza ed esperienza, e gli importanti risultati via via centrati fanno crescere la voglia di allenarsi e puntare ad obiettivi sempre più ambiziosi”.
“È stato bello concludere questo lungo campionato sulle strade di casa, attraversando Pieve Santo Stefano e svolgendo una prova speciale sulla prestigiosa salita dello Spino”, ha sottolineato Francesca Olivoni, che ha poi evidenziato il feeling ormai perfetto sviluppato con la propria pilota.
Tutto il team Imega Corse ha inoltre colto l’occasione della conferenza stampa di fine gara per formulare i propri auguri alla neomamma Yulia Lutsyk, già protagonista negli anni scorsi di alcune gare in veste di copilota.